Si è conclusa con successo la IX edizione di “Oro, Incenso e Mirra- Presepi nel Monferrato” , la manifestazione che ha animato i borghi del Monferrato con un percorso unico dedicato alla magia del Natale. Quest’anno l’evento ha conosciuto una vasta affluenza, con un pubblico proveniente principalmente dal Nord Italia. Tra i visitatori spiccano numerose famiglie e giovani attratti dell’originalità del progetto e dall’atmosfera calorosa del territorio. Dall’8 dicembre al 6 gennaio migliaia di persone hanno esplorato itinerari affascinanti, ammirando presepi allestiti in piazze, cortili, chiese, antiche cantine. Un’esperienza arricchita dalla possibilità di scoprire le eccellenze enogastronomiche locali e vivere più da vicino il Monferrato più autentico.
Nove borghi hanno aderito all’iniziativa, contribuendo a creare un’esperienza immersiva che ha intrecciato arte, cultura e valori condivisi. Aramengo, Camerano, Casasco, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Cocconato, Frinco, Grana Monferrato, Montale e San Damiano hanno accolto i visitatori con installazioni artistiche e antiche tradizioni, offrendo un mese di emozioni e di legame con il territorio.
“Oro, Incenso e Mirra- Presepi nel Monferrato – ha spiegato Francesco Marengo, presidente dell’Associazione organizzatrice – si distingue per la sua capacità di unire passato e presente, creando un evento che parla al cuore dei visitatori. Il lavoro costante delle comunità locali ci permette ogni anno di proporre qualche cosa di unico. La crescita del pubblico, soprattutto tra i giovani, ci incoraggia a proseguire su questa strada, perché il presepe rappresenta condivisione, accoglienza e identità.
L’edizione 2024 ha beneficiato del patrocinio della Provincia di Asti, del Consiglio Regionale del Piemonte e del Gal Basso Monferrato Astigiano, del sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dell’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano e del Centro Servizi per il volontariato di Asti Alessandria. Sponsor sono stati Banca di Asti, Cantina Sociale di Castagnole Monferrato, tipografia Piano, Osteria il Ruché, Nis e Cristiano Gavazza Antincendio.
Con una crescita costante di pubblico e qualità espositiva, la manifestazione, diventata già un appuntamento fisso del Natale piemontese, si avvia all’edizione numero 10. Gli organizzatori sono già al lavoro per preparare un’edizione 2025 capace di sorprendere e coinvolgere ancora si più, puntando su collaborazione con artisti e artigiani per innovare il percorso espositivo.
Mara Martellotta
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