“Adesso anche in Piemonte si può ricostruire un luogo politico centrista. Ovvero, uno spazio di cui
si sente drammaticamente il bisogno e che è necessario per poter declinare una vera e propria
cultura di governo. Certo, non è uno spazio compatibile con le forze populiste, estremiste e
fondamentaliste. Detto in altre parole, la cultura politica di centro è semplicemente alternativo
rispetto al trio Fratoianni/Bonelli/Salis e al populismo anti politico e demagogico del partito di
Conte e di Grillo. Storicamente il centro non è solo distinto e distante da queste derive politiche
ma è, appunto, alternativo. Come, del resto, è lontano dal populismo leghista. E, per fermarsi al
Piemonte, l’esperienza concreta della recente lista Cirio per le elezioni regionali, è una buona base
di partenza per poter dispiegare, con coerenza ed efficacia, una cultura politica di centro e una
cultura di governo ispirati a quel patrimonio ideale e storico.
E, al riguardo, l’area cattolico popolare e cattolico sociale piemontese può, ancora una volta –
seppur con l’apporto di altre esperienze culturali – essere decisiva per far decollare un progetto
politico che si impone a livello nazionale ma che è necessario anche e soprattutto a livello
piemontese e locale”.
.
Giorgio Merlo, Dirigente nazionale Tempi Nuovi Popolari uniti
Recenti:
Ilaria Salis, in merito allo sgombero del centro sociale Leoncavallo, ha dichiarato: «Il Leoncavallo sta venendo
LO SCENARIO POLITICO di Giorgio Merlo No, non è uno slogan. E neanche solo un’arma di
“Storicamente in Italia il Centro non si è mai nascosto in una ‘tenda’, come pensa e
POLITICA Leggi l’articolo su L’identità: Salvini vs Macron, la Francia convoca l’ambasciatrice italiana Leggi qui le
LO SCENARIO POLITICO di Giorgio Merlo Insomma, per dirla con Mino Martinazzoli, “nella politica della prima