La cultura dietro l’angolo, progetto della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Città di Torino, in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Torino, giunge alla sua terza edizione. Un programma di oltre 240 attività culturali diffuse nelle diverse circoscrizioni che, da maggio a dicembre 2024, porterà la cultura in tutta la città, grazie al coinvolgimento attivo di istituzioni culturali e presidi territoriali.
Per l’assessora alla Cultura e l’assessore al Welfare della Città, La cultura dietro l’angolo rappresenta un’opportunità davvero importante per riscoprire il valore delle relazioni umane e dei legami di vicinato e costruire, attraverso la partecipazione attiva dei cittadini e il coinvolgimento di tante realtà cittadine tra istituzioni, musei, biblioteche, presidi territoriali e reti di solidarietà, una città più inclusiva, solidale e vivace. La cultura diventa così un catalizzatore di connessioni umane e interazioni sociali, offrendo alle persone la possibilità di incontrarsi, condividere esperienze e interessi e costruire legami.
Per Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, La cultura dietro l’angolo nasce per rispondere alla sfida di portare la cultura a poca distanza da casa, creando nuove occasioni di relazione, condivisione e partecipazione ed è un’iniziativa realizzata attraverso la valorizzazione degli spazi pubblici di aggregazione della città e la costruzione di una rete di collaborazioni con alcuni dei più importanti attori pubblici e culturali torinesi. Il cambiamento diventa infatti possibile grazie ad alleanze territoriali, impegno collettivo, scambi di competenze e co-progettazione tra tutte le forze in campo.
I partner
La cultura dietro l’angolo è un progetto della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Città di Torino, in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Torino. L’iniziativa è sviluppata con la Fondazione Ufficio Pio, Arci Torino, la Rete Case del Quartiere, la Rete di Torino Solidale. La realizzazione del programma è resa possibile grazie alla sinergia, all’impegno collettivo e allo scambio di competenze tra queste realtà e tutti i soggetti coinvolti nella co-programmazione e nella co-progettazione, che anche quest’anno saranno Associazione CentroScienza Onlus, Museo Egizio, Unione Musicale, Fondazione TRG, TPE – Teatro Piemonte Europa, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, Gallerie d’Italia – Torino di Intesa Sanpaolo, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, coordinati dall’Associazione Abbonamento Musei, in collaborazione con dieci presidi civici territoriali: Casa nel Parco nella Circoscrizione 2; Fabbrica delle E/Binaria nella Circoscrizione 3; Più SpazioQuattro nella Circoscrizione 4; Officine CAOS – Casa del Quartiere Vallette e Beeozanam nella Circoscrizione 5; Bagni Pubblici di via Agliè, Biblioteca civica “Don Lorenzo Milani” e Centro Interculturale della Città di Torino nella Circoscrizione 6; Biblioteca civica “Italo Calvino” nella Circoscrizione 7; Casa del Quartiere di San Salvario nella Circoscrizione 8. Il programma si avvale, inoltre, del prezioso contributo di altri presidi della Rete Torino Solidale, come Cascina Roccafranca, Gruppo Abele e la Consulta per le Persone in Difficoltà.
Le feste di maggio e di settembre
La terza edizione inaugurerà con una grande festa diffusa nei dieci presidi territoriali, da giovedì 2 a sabato 4 maggio, alla quale parteciperanno tutti i soggetti coinvolti nel progetto. Ognuna delle dieci feste nasce dalla co-progettazione di un ente culturale e di un presidio territoriale e sarà un’occasione per promuovere e far scoprire alla cittadinanza tutti gli eventi e le opportunità in programma, in cui le case del quartiere, le biblioteche civiche e i presidi del territorio si animeranno di concerti, spettacoli teatrali, performance artistiche, giochi, appuntamenti di divulgazione scientifica e molto altro. Da lunedì 13 maggio partirà invece la programmazione ordinaria delle attività, che prevede un appuntamento settimanale fisso in ogni presidio e che proseguirà fino a dicembre, con un’interruzione soltanto nel mese di agosto. Un altro grande momento di incontro e condivisione saranno le feste d’autunno, da giovedì 12 a sabato 14 settembre.
Il programma della terza edizione
Anche quest’anno La cultura dietro l’angolo propone un ricco calendario di appuntamenti gratuiti di musica, teatro, scienza, arte, storia e fotografia che copre un periodo prolungato, da maggio a dicembre, con ben 240 appuntamenti diffusi in tutta la città, gratuiti e a cadenza settimanale e due grandi momenti di festa.
L’associazione CentroScienza onlus propone tre laboratori. “La scienza sotto il lavello!” insegnerà ai partecipanti a leggere le etichette dei prodotti che utilizziamo quotidianamente, come saponi e detersivi, per riconoscere le sostanze di cui sono composte e imparare a utilizzarli al meglio per non causare danni alle persone e all’ambiente. “Il cammino del cibo” è invece un percorso che spiega il funzionamento del nostro apparato digestivo e come avere cura del nostro stomaco, fegato e intestino attraverso un’alimentazione sana. Infine “Googlare” è il laboratorio che si concentra sulla ricerca di informazioni in rete e a riconoscere e distinguere le notizie vere da quelle false, cercando le fonti di informazione più affidabili.
La Fondazione TRG propone “Ritratti”, un laboratorio in cui si cercherà di dare risposta a domande quali Cosa vuol dire abitare? Perché condividere? Esiste un luogo dove trovare la felicità? per costruire il mosaico di punti di vista che sarà il punto di partenza per la realizzazione di un podcast.
Tre i laboratori di Gallerie d’Italia. “Gesti sulla mappa” si propone di creare un collage collettivo dei gesti storici e di quelli dei giorni nostri a partire dalle mappe dei quartieri della nostra città, utilizzando anche le foto dell’Agenzia Publifoto. Sempre dall’archivio Publifoto saranno tratte le immagini utilizzate nel laboratorio “Paesaggi di quartiere”, per riflettere sull’evoluzione del paesaggio e creare un piccolo libro a fisarmonica in cui ognuno potrà realizzare il proprio paesaggio di quartiere. “Ritratti musicali” è invece un laboratorio che ripercorre le canzoni più belle ed emozionanti del Festival di Sanremo.
“L’ho scelto perché…” del Museo Egizio è il laboratorio che cerca di spiegare la curiosa attrazione che proviamo di fronte ai reperti dell’antichità e come la nostra storia personale possa connettersi con gli oggetti risalenti a migliaia di anni fa conservati al Museo.
Il Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale mette in campo i suoi attori, che guideranno i partecipanti alla scoperta della forza delle parole usate da Dante Alighieri nei versi più celebri della Divina Commedia attraverso i laboratori “UNDICI – Viaggi e meraviglie della Commedia”, “UNDICI – Vizi e virtù nella Commedia” e “UNDICI – Il gioco della Commedia”.
TPE propone invece il ciclo di laboratori teatrali “Fantasmi”, un viaggio di esplorazione di ciò che non è manifesto, attraverso corpo, movimento, voce e parola.
Unione Musicale realizzerà tre progetti: “Tutti in coro” è un concerto interattivo in cui i partecipanti potranno assaporare la bellezza del cantare insieme; “Ascolta che musica” e “Ottoni per aria” sono invece momenti di avvicinamento alla musica classica, attraverso l’ascolto di celebri brani e la scoperta degli strumenti ad arco e a fiato.
Partendo da immagini tratte dalle sue collezioni, la GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, con il progetto “La Natura dell’Arte” affronterà il tema del paesaggio inteso sia come rappresentazione della natura, sia come espressione dell’interiorità, sia come spazio di relazione tra luoghi e persone. Tre laboratori dal titolo “Paesaggio Cromatico / luce/spazio/materia” con quattro opere ogni volta differenti dall’Ottocento al Contemporaneo, permetteranno di immergersi nella Natura dell’Arte, sperimentando tecniche differenti: l’acquerello, il collage e la pittura materica.
La connessione con i festival cittadini
Con la terza edizione, La cultura dietro l’angolo rafforza ulteriormente la sinergia con le tante iniziative culturali in città, come il Torino Jazz Festival e MITO per la Città. A partire da quest’anno, poi, anche i vincitori dei più recenti bandi indetti dalla Città di Torino per l’assegnazione dei fondi del Ministero della Cultura per le attività di spettacolo dal vivo e per la programmazione culturale estiva saranno coinvolti nella programmazione degli eventi del palinsesto de La cultura dietro l’angolo, una novità che permetterà di ampliare ulteriormente l’offerta culturale, offrendo alle comunità locali una gamma ancora più ampia di esperienze artistiche e culturali.
La card
Per partecipare alle attività de La cultura dietro l’angolo basterà recarsi in uno dei dieci presidi territoriali, dove verrà rilasciata una tessera, che permette anche di accedere gratuitamente o a prezzi scontati a preziose proposte e occasioni culturali. La card consente infatti di visitare gratuitamente le collezioni permanenti del Museo Egizio, della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e delle Gallerie d’Italia – Torino di Intesa Sanpaolo fino alla fine dell’anno e di usufruire di riduzioni sul prezzo dei biglietti per concerti, spettacoli e incontri delle stagioni di Unione Musicale, TPE – Teatro Piemonte Europa, Fondazione TRG, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e Associazione CentroScienza Onlus. I biglietti, in numero limitato per ciascuno spettacolo, sono acquistabili esclusivamente recandosi nei diversi presidi territoriali muniti di card. La lista completa delle opportunità offerte è consultabile sul sito www.laculturadietrolangolo.it.
(foto archivio)
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE