La Regione ufficializza le quantità per Asti e Moscato d’Asti Docg, Barolo e Barbaresco Docg, Brachetto d’Acqui Docg e Piemonte Brachetto, Gavi Docg
L’Assessorato all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte ha ufficializzato le rese ad ettaro, le riserve vendemmialie e la destinazione dei superi per la vendemmia 2021 accogliendo lerichieste di aumento comunicate dai rispettivi Consorzi di tutela per Asti Docg e Moscato d’Asti, Brachetto d’Acqui Docg e Piemonte Brachetto Doc, Barolo e Barbaresco Docg, Gavi Docg.
Novità per il Piemonte l’utilizzo dello strumento dello Stoccaggio, misura di contenimento dell’offerta della DO, che sarà introdotto per il governo del prodotto della DOCG Brachetto d’Acqui e della DOC Piemonte Brachetto.
“Apprezzo il segnale positivo che ricevo dal comparto vitivinicolo, rispetto al 2020 aumentano i quantitativi stabiliti per le rese e le riserve vendemmiali. Il mercato si è rivelato favorevole dopo il lungo periodo di fermo e anche il posizionamento in nuovi mercati esteri ha consolidato il trend positivo che stanno vivendo i prodotti vinicoli piemontesi. E’ stato comunque necessario prevedere, quale misura di contenimento delle rese e di gestione dei volumi immessi sul mercato, lo stoccaggio di parte del prodotto a DO in attesa dell’evoluzione del mercato verso condizioni, che ci auspichiamo si rivelino in breve, ancora più favorevoli delle attuali. Lo stoccaggio permetterà di modulare l’offerta in maniera compatibile con le dinamiche della domanda” – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa.
I dati in dettaglio sono pubblicati sul sito della Regione Piemonte al link: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/agricoltura/viticoltura-enologia/provvedimenti-vendemmiali
In sintesi:
– Docg Asti e Moscato d’Asti,
– Docg Brachetto d’Acqui, resa tipologia Spumante: 50 quintali per ettaro; resa tipologia Tappo Raso: 50 quintali per ettaro.
Per la misura dello stoccaggio il cui periodo termina il 31 gennaio 2022, sono stati definiti i seguenti quantitativi: tipologia Spumante 10 quintali per ettaro e tipologia Tappo raso: 30 quintali per ettaro.
– Doc Piemonte Brachetto, resa tipologia Spumante: 65 quintali per ettaro, resa tipologia Tappo Raso: 65 quintali per ettaro.
Per la misura dello stoccaggio, il cui periodo termina il 31 gennaio 2022, è stato definito il quantitativo di 25 quintali per ettaro.
– Docg Gavi, resa tipologia tranquillo, frizzante, spumante: 95 quintali per ettaro; resa per menzione vigna: 85 quintali per ettaro; resa per tipologia Riserva e Riserva Spumante metodo classico: 65 quintali per ettaro.
Riserva vendemmiale per tipologia tranquillo, frizzante, spumante: 19 quintali per ettaro; menzione vigna: 7 quintali per ettaro; tipologia Riserva e Riserva Spumante metodo classico: 13 quintali per ettaro.
– Docg Barolo e Barbaresco, rese da disciplinare di produzione e destinazione dei superi del 20% concesso: 15% a distillazione o altri usi consentiti e 5% a Vino.
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