Più di cento comuni firmano la petizione contro il gioco d’azzardo

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Questa mattina, a Torino, davanti a Palazzo Lascaris, si è svolto un Presidio promosso da Avviso Pubblico e da Ali – Legautonomie Piemonte per presentare una nuova proposta di legge sul gioco d’azzardo con l’obiettivo di provare a fornire un contributo al Consiglio Regionale in una logica propositiva. 

Si tratta di una norma che in realtà rappresenta una proposta di mediazione, volta a sospendere almeno momentaneamente le ostilità emerse nel Consiglio Regionale in attesa di una soluzione condivisa.

La proposta nasce a seguito del confronto emerso all’interno del Consiglio delle Autonomie Locali, relativamente al Disegno di Legge regionale 21 maggio 2021, n. 144 “Contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico”, terminato con l’espressione di un parere negativo da parte del Consiglio stesso, e dal successivo dibattito che vede coinvolto il Consiglio Regionale, con la presentazione di centinaia di migliaia di emendamenti.

Un’idea nata dal confronto con i sindaci e le amministrazioni locali, che si trovano a fronteggiare, in prima battuta, gli effetti del gioco d’azzardo patologico.

“Siamo sindaci e amministratori locali, rispettosi delle istituzioni democratiche e della loro autonomia e sovranità, a fronte del mandato ricevuto dai cittadini, nell’approvare leggi e provvedimenti giudicati utili nell’interesse pubblico” si legge nella petizione firmata da oltre 100 comuni del territorio. “Tuttavia, così come rimarcato in sede di CAL, il disegno di legge n. 144 è assolutamente lesivo delle prerogative dei comuni e complessivamente riduce gli strumenti di prevenzione e di controllo che la vigente legge ci riconosce”.

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