Riceviamo e pubblichiamo
FUAN – AZIONE UNIVERSITARIA: “PER LA TUTELA DEGLI SPAZI IN CUI STUDIARE”
I rappresentanti del FUAN – Azione Universitaria questa mattina si sono riuniti in Rettorato per denunciare direttamente al Rettore la mancanza di posti per studiare all’interno della biblioteca Bobbio del Campus Luigi Einaudi e proporre l’installazione di tornelli come soluzione pratica a riguardo.
«Molti studenti – spiega Andrea Montalbano, presidente del FUAN – Azione Universitaria – ci hanno segnalato che la biblioteca Bobbio del Campus Einaudi è costantemente piena ed è sempre più difficile prendere posto per studiare già dal primo mattino. Questo accade perché – continua Montalbano – non esistendo controlli di alcun tipo all’ingresso della biblioteca, i posti sono spesso occupati da utenti esterni o da “furbetti” che, dopo essersi appropriati di un posto a sedere, lo lasciano occupato con quaderni e libri per ore, allontanandosi nel frattempo dalla biblioteca o perfino dal Campus. Al Rettore abbiamo chiesto l’installazione di tornelli all’ingresso così come già avviene in altre sedi di Unito. I tornelli – prosegue Montalbano – spesso oggetto di sterili critiche, rappresentano in realtà un sistema efficace per almeno tre motivi: in primis permettono agli studenti di conoscere a priori se ci sono o meno posti disponibili per studiare; in secondo luogo, prevedendo solamente pause da 30 minuti per mantenere il posto, scoraggiano gli studenti “furbetti” ad occupare i posti con quaderni e zaini; infine, assegnano la priorità nell’accesso alla biblioteca agli studenti dell’Università di Torino, che pagano migliaia di euro di tasse ogni anno e per questo è giusto che abbiano la priorità nell’accesso alla biblioteca rispetto agli utenti esterni. A questi ultimi – conclude Montalbano – non sarebbe comunque negato l’accesso agli spazi universitari: basterebbe effettuare una semplice registrazione».
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