Nel pomeriggio dell’8 luglio scorso, la Polizia di Stato ha arrestato a Torino due uomini per aver commesso, in concorso, una rapina a mano armata all’interno di una filiale bancaria.
Personale della Squadra Mobile della Questura di Torino, nell’ambito di alcuni servizi antirapina, monitorava i movimenti di due uomini, i quali venivano visti in diverse circostanze aggirarsi nei pressi di istituti bancari ed uffici postali.
Ieri pomeriggio, i due, col volto parzialmente travisato, entravano a poca distanza l’uno dall’altro all’interno di una filiale bancaria di Corso Belgio e, dopo aver minacciato i dipendenti con una pistola, costringevano il direttore ad aprire la cassaforte, dalla quale trafugavano la somma di 33000 €, per poi darsi alla fuga.
Gli operatori di polizia non perdevano di vista i due complici e intervenivano nel momento in cui questi raggiungevano l’autovettura con cui si sarebbero dileguati, parcheggiata su Lungo Dora Voghera.
A loro carico venivano sequestrati il materiale utilizzato per il travisamento (mascherina chirurgica, scaldacollo, cappelli), una riproduzione di una semiautomatica cal.8 mm, un coltello serramanico e il bottino, interamente recuperato.
I due uomini, di 63 e 50 anni, sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso.
Il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza a favore degli indagati, sino alla sentenza definitiva.
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