“Quello che è accaduto oggi in Consiglio Regionale è semplicemente vergognoso. Nel giorno in cui la sinistra ha scelto deliberatamente di sottrarsi al confronto democratico sull’ordine del giorno che condannava le violenze contro la sede di Fratelli d’Italia a Torino, il Partito Democratico ha pensato bene di trasformare l’aula in un’arena, degenerando il dibattito sul Referendum in un vergognoso teatrino” lo dichiara Carlo Riva Vercellotti, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale.
“I toni e l’atteggiamento assunti dal consigliere del Pd, Domenico Rossi, nei confronti dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi sono assolutamente inaccettabili – prosegue Riva Vercellotti -. È indegno che un rappresentante delle istituzioni perda il controllo e accusi un assessore di mentire, solo perché vengono ricordati numeri e dati reali ‘scomodi’.
“La verità è che la sinistra non tollera la realtà, perché quei numeri raccontano il disastro che proprio loro hanno lasciato in eredità. Inoltre a sinistra parlano di crisi democratica per giustificare il fallimento dei referendum, l’unica crisi che abbiamo visto è quella del centro sinistra a Roma come a Torino, una crisi di nervi per la figura penosa. Ma chi non ha argomenti, urla. Noi siamo pronti a discutere, sempre, anche sul referendum voluto dal Pd, ma non accettiamo provocazioni né lezioni da chi ha dimostrato di avere solo la memoria corta e la faccia tosta. Non dimentichiamo Artesio e Saitta: è la sinistra che dovrebbe vergognarsi” conclude il Capogruppo Riva Vercellotti.
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