“La nostra voce, le vostre orecchie” è un evento di dialogo strutturato, ovvero di confronto facilitato fra giovani e decisori politici della Città di Torino, che si svolgerà martedì 3 giugno, presso gli spazi del Cecchi Point, dalle 9 alle 18 in via Cecchi, 17, Torino. Per la Città di Torino si presenteranno al confronto con i ragazzi e le ragazze il sindaco Stefano Lo Russo per le politiche per la multiculturalità e integrazione dei “nuovi cittadini”, le assessore Chiara Foglietta per i trasporti e Carlotta Salerno per istruzione e politiche giovanili e l’assessore Jacopo Rosatelli per le politiche sociali e le pari opportunità.
Il dialogo strutturato è proposto e organizzato da ragazzi e ragazze fra i 14 e i 30 anni, nell’ambito del progetto europeo MiZ Generation Participation and Rights of Second Generation Migrant and Migratory Background Young People che ha come obiettivo quello di promuovere la partecipazione democratica e la cittadinanza attiva di giovani con background migratorio in Italia e in Belgio.
Il progetto, che ha ricevuto il cofinanziamento dell’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus+, è promosso dal Centro Studi Sereno Regis, Educadora Onlus e Save the Children Italia ETS. Nel corso di 9 mesi, ha coinvolto complessivamente circa 180 giovani afferenti al Comitato Permanente dei giovani di Porta Palazzo – Aurora, agli IIS Bodoni Paravia e IIS Levi, al Servizio Civile di Salesiani per il sociale Piemonte e Valle D’Aosta e ad associazioni e gruppi del territorio di Torino.
«Ascoltare e sostenere le idee dei più giovani è il modo migliore per costruire una città più sostenibile e giusta – dichiara il sindaco Stefano Lo Russo – e questa iniziativa rappresenta un momento significativo di dialogo e confronto per la nostra città. Siamo consapevoli che tra le giovani generazioni sia forte la consapevolezza sulle sfide del futuro e su temi come la lotta al cambiamento climatico, l’integrazione sociale, la transizione digitale. Le loro idee e proposte saranno un prezioso contributo per arricchire il dibattito pubblico e aiutarci a sviluppare politiche più efficaci e inclusive».
«I ragazzi e le ragazze sono stati coinvolti in attività di educazione non formale per l’individuazione di alcune tematiche, per loro prioritarie – dichiara Ilaria Zomer, referente del progetto per il Centro Studi Sereno Regis – e alla realizzazione di attività di ricerca-azione ed elaborazione di proposte finalizzate a un momento di confronto e di scambio con le istituzioni».
Nello specifico “La nostra voce, le vostre orecchie” prevede una mattinata di confronto tra i decisori politici presenti e gli studenti di diverse scuole secondarie di secondo grado della Città sulle seguenti tematiche:
- Trasporto urbano fra sostenibilità, sicurezza e accessibilità;
- Sistema scolastico: fra limiti dell’apprendimento e opportunità;
- Diritto alla salute;
- Servizi sociale a sostegno della povertà e a protezione dei minori;
- Razzismo quotidiano e istituzionale;
- Spazio pubblico fra aggregazione e sicurezza.
Al pomeriggio avrà luogo un momento di confronto con giovani delle associazioni e dei gruppi giovanili dei quartieri Aurora e Barriera di Milano, “Noi, i/le giovani di una periferia centrale“
Un’occasione unica per ascoltare le prospettive di ragazzi e ragazze sui problemi del quartiere ma anche una narrazione “orizzontale” fuori dagli stereotipi.