Il tema dello ius scholae è di grande attualità nel dibattito politico con posizioni divergenti tra i partiti.
Anche all’interno della maggioranza di centrodestra il vicepremier Tajani si è differenziato dimostrando aperture. Se ne è discusso nelle scorse settimane in Piemonte dove, in Consiglio regionale, il centrodestra ha ribadito che per ottenere la cittadinanza gli anni debbano essere almeno 10, la durata della scuola dell’obbligo per italiani e stranieri.
Il dibattito organizzato dai 𝐌𝐨𝐝𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢 questa sera al Collegio degli Artigianelli di Torino è servito a fare il punto della situazione attraverso un confronto tra il Presidente della Regione, 𝐀𝐥𝐛𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐂𝐢𝐫𝐢𝐨, il Sindaco di Torino, 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐨 𝐋𝐨 𝐑𝐮𝐬𝐬𝐨, l’Assessora all’Istruzione di Torino, 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐒𝐚𝐥𝐞𝐫𝐧𝐨, e il leader dei Moderati, 𝐆𝐢𝐚𝐜𝐨𝐦𝐨 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐚𝐬. Si è parlato di immigrazione e ius scholae, due temi oggi attualissimi.
Al netto delle diverse posizioni tra destra e sinistra, è stata un’opportunità per affrontare proposte, provvedimenti e norme che riguardano da vicino la vita delle persone e della comunità. Alla serata sono intervenuti numerosi amministratori ed esponenti politici, tra i quali la deputata di Azione Daniela Ruffino, il presidente della Commissione Ambiente della Regione Sergio Bartoli e il consigliere regionale Mario Salvatore Castello.