“Abbiamo raggiunto le 500.000 firme necessarie per presentare il referendum cittadinanza ampiamente prima della scadenza ed essendo partiti solo il 6 settembre, con uno sprint negli ultimi giorni che non ha precedenti. Ora inizia la vera sfida” dichiara in una nota Andrea Turi, portavoce di +Europa Torino. Prosegue: “solo una settimana fa eravamo in conferenza stampa in Sala Musy per lanciare, assieme agli altri partiti e associazioni, la mobilitazione torinese per chiedere ai cittadini piemontesi di sostenere la richiesta di referendum per diminuire da 10 a 5 anni i tempi di soggiorno continuativo necessari per richiedere la cittadinanza. Di lì a poco sarebbe arrivata la firma del sindaco Stefano Lo Russo. La risposta è stata eccezionale e senza precedenti: più di 40.000 firme delle 500.000 raccolte sono di cittadini piemontesi che evidentemente sono stufi della retorica nostrana sulla cittadinanza e chiedono un cambio di passo. In questa stessa giornata la maggioranza di centrodestra ha bloccato sul nascere il dibattito sullo ius scholae, sono evidentemente scollati dalla realtà.” Conclude: “ora inizia la vera sfida, col vaglio delle Corti e poi la celebrazione del referendum nella prossima primavera assieme ai quesiti sull’autonomia differenziata e sul jobs act”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Nel dibattito sullo Ius Scholae in Consiglio regionale è intervenuta anche la consigliera regionale di Stati
“Ho interrogato, oggi, l’Assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi per fare chiarezza, con urgenza, sulle criticità
Il Gruppo Consiliare Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale questa mattina ha votato convintamente
DA GIOVEDI’ 26 A DOMENICA 29 SETTEMBRE, PRESSO IL CIRCOLO ARCI DA GIAU DI STRADA CASTELLO
POLITICA Leggi l’articolo su “L’identità”: Cittadinanza ai minori stranieri, pronta la proposta di Forza Italia sullo