Disturbi alimentari. Ruffino (Az). Fondo va reso strutturale, emendamento a Milleproroghe

“Il fondo per il contrasto ai disturbi dell’alimentazione non solo va rifinanziato, ma va anche reso strutturale, con risorse certe. Presenterò un emendamento al decreto Milleproroghe in tal senso, perché si tratta di garantire tutto il supporto possibile alle quasi quattro milioni di persone, per lo più ragazzi in età adolescenziale e preadolescenziale, che combattono contro anoressia bulimia, bigoressia, binge eating”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione, che aggiunge: “La scelta del governo di non rifinanziare con l’ultima legge di bilancio il fondo da 25 milioni istituito dal governo Draghi si commenta da sola. E’ stato uno schiaffo inaccettabile ai più fragili e alle loro famiglie, una scelta grave, destinata a bloccare progetti già avviati e a determinare la chiusura di molti ambulatori specializzati, lasciando così pazienti e famiglie senza punti di riferimento. Io sarò in piazza sabato a Torino, insieme alle tante associazioni che in tutta Italia si sono mobilitate per chiedere l’immediato ripristino dei fondi. Il governo ammetta l’errore e rimedi, trovando una soluzione strutturale. Un Paese civile – conclude – non lascia soli i più deboli”.

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