“Torino, in tema di sicurezza, è una città ostaggio del negazionista Lo Russo: se per il Sindaco, infatti, il problema non esiste o, peggio, è una strumentalizzazione delle opposizioni, per il Questore, numeri alla mano, l’emergenza c’è ed è evidente. Insomma, l’unico a non vedere rimane il primo cittadino. Un’indifferenza evidentemente contagiosa, considerato che la Polizia Municipale, come dimostrato negli ultimi giorni anche da Striscia la Notizia, di fronte a spaccio e degrado tende a girarsi dall’altra parte. Immagini che incastrano il Sindaco Lo Russo e che fanno a pugni con la comprensibile fame di sicurezza e controllo del territorio da parte degli ormai esasperati cittadini torinesi. Il governo Meloni, per quanto possibile, ha fatto la propria parte: seimila agenti in più nel solo 2023 tra le Forze dell’Ordine, il potenziamento dell’operazione Strade Sicure e la programmazione di quattromila assunzioni nelle Ferrovie dello Stato, con finalità di presidio e controllo, nei prossimi anni. Non ci sono alibi: il Sindaco sulla sicurezza è bocciato senza appello”. Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Il centro sinistra al Parco Turati a Rivoli La coalizione di centrosinistra che sostiene la candidatura a
Lo possiamo dire senza polemica e senza alcun secondo fine? Diventa sempre più stucchevole e singolare
Sabato 18 maggio alle ore 18 al Social Fare, Via Maria Vittoria 38, Torino, per l’evento
POLITICA Leggi l’articolo su “L’identità” L’invidia dei rosiconi, salta il duello in Rai tra Meloni e
Il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, arriva in Piemonte per un tour elettorale in vista