Rivoluzione al Museo del Risorgimento?

Caro direttore,

povero Umberto Levra che vivevi per il Museo del Risorgimento! Chi ti  ha sostituito, venuto da san Damiano d’ Asti, è resistito tre anni. Hanno fatto la “rivoluzione” al Museo, scrive un giornale. Hanno messo nel consiglio anche il direttore del Museo Egizio (!), sperando che gli ceda un po’ di visitatori. Strano che non abbiano messo  anche la neo  cav. gr. croce Christillin!
C’è un altro cavaliere di gran Croce e grande studioso del Risorgimento, allievo di Galante Garrone, noto autore di libri su Cavour e Mazzini, che  i nuovi padroni del museo non hanno invitato nel consiglio: è il prof. Pier Franco Quaglieni, amico di Levra. Hanno messo un egittologo e non Quaglieni. Incredibile. Cirio non sa cosa sia la vera cultura come i leghisti. Il museo con questi  congiurati da operetta morirà. Complimenti Cirio! Il voto per fortuna è vicino!
 Vincenzo Ferreri
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