Sogni memorabili in una stanza al Regina Margherita

 

PROGETTO: PRIMAVERA ARCHITETTURA
Progettista principale: Arch. Elisa Primavera
Renderista: Natalia Pellegrino

Si tratta di un progetto concreto ideato per offrire un supporto prezioso ai bambini
ospedalizzati presso il Regina Margherita di Torino. Sarà una stanza multisensoriale
pensata e dotata di giochi e arredamenti specifici, con l’obiettivo di attivare i sensi e
stimolare il corpo in un contesto di rilassamento e benessere. Attraverso l’utilizzo di
luci, giochi interattivi e arredamenti appositamente progettati, si mira a distogliere i
piccoli ospiti dallo stress dell’ospedalizzazione, offrendo loro e ai loro genitori, un
ambiente più sereno durante il periodo di permanenza in ospedale.


L’INTENTO
Questa è un’occasione progettuale nata contestualmente a un problema di salute del
bambino a cui sono più legata, quindi la progettazione è stata presa molto a cuore e
vagliata insieme al piccolo “fruitore” e al pensiero che altri piccoli, come lui, potessero
trovare un ambiente con i suoi spunti fantasiosi in modo da creare un angolo felice.
Questa premessa ha dato vita a una proposta in cui le idee di gioco, le emozioni,
l’apprendimento, la creatività, potessero coesistere in un luogo colorato e
multisensoriale, con un arcobaleno che accompagna i giovani ospiti nello svago.

LA SEGNALETICA
La stanza in oggetto è sita al piano primo dell’Ospedale e sarà raggiungibile tramite
un percorso indicato con logo arcobaleno e segnaletica a pavimento multicolore.

Logo

Segnaletica a pavimento percorso per la Stanza dei Sogni Memorabili

IL PROGETTO
La Stanza dei sogni attualmente è separata dal terrazzo da finestre di cui si prevede
la sostituzione con una vetrata fino a terra per consentire il passaggio diretto verso
la serra collocata a sud-ovest, da cui si potrà accedere all’area esterna.
La parte impiantistica della stanza principale non prevede una modifica agli impianti
né ai controsoffitti, verranno implementati unicamente i faretti per creare un cielo
stellato.

1) La Stanza Principale si articola in più poli di seguito in dettaglio:
– Appena entrati sulla destra si trova un mezzo arcobaleno, semibuio all’interno,
con un proiettore che consente ai bambini di giocare con le loro ombre o
semplicemente di guardare, appoggiati a morbidi cuscini, immagini rilassanti
come luoghi immersi nella natura o animali nel loro habitat;
– Si prosegue, sempre sulla stessa parete, con una zona libreria e lettura
ricavata sotto un finto albero posizionato su morbidi gradoni, i cui rami portano
pannelli che si ancorano al soffitto creando movimento di luci a forma di nuvola
e colore per un’area giocosa. E’ presente un divanetto per gli accompagnatori.

– Esattamente dal lato opposto troviamo una scaletta per scivolare all’interno
della serra, verso una zona molto luminosa, con un pannello forato per
impedire ai bambini di raggiungere la finestra di fianco.
– Proseguiamo con un tavolo pittura con lavagnetta e vano per i colori per
stimolare la creatività dei piccoli ospiti.
– Una vetrata con due porte, per grandi e piccini consente di intravedere e di
raggiungere la serra. Qui i bambini possono scegliere quale porta usare.
– A lato della vetrata, sulla nuova spalletta, dei tubi in plastica colorata portano
delle casse audio da cui esce la musica.

– Nella porzione di sinistra rispetto all’ingresso della stanza è stata ricavata in
nicchia una zona per le macchine di distribuzione acqua e snack, schermata
da una pannellatura completamente apribile a battente e riposizionabile sulla
parete di fianco. Di fronte un tavolino per poter fare la merenda.
– Una grande pianta in vaso scherma la porta del laboratorio che non verrà più
utilizzata. Si prevede l’utilizzo delle Paulonie per la loro azione green di
assorbimento dell’inquinamento.
Questa stanza è caratterizzata dall’uso del colore differente per evidenziare zone di
tranquillità da zone di pensiero e creatività, gli arredi e i complementi sono su misura.

2) La Serra: questo è un ambiente orientato a sud-ovest, interamente vetrato
verso il terrazzo, con delle portefinestre apribili, mentre a soffitto due grandi
lucernari circolari fissi consentono di guardare il cielo. La struttura della serra
è in acciaio strutturale con copertura in lamiera coibentata REI 90 leggermente
inclinata.
E’ previsto l’utilizzo di schermature solari a telo, fissate nella parte alta della
struttura e comandabili elettricamente singolarmente.
Sulla serra affaccia una finestra del laboratorio che verrà anch’essa schermata
con tende a telo liscio.
Delle sfere colorate illuminano l’ambiente creando un motivo a palloncini sul
soffitto.
– Appena entrati un grande tavolo centrato all’ambiente è pensato per far
giocare i bambini con le costruzioni contenute nella porzione di tavolo
ribassata. Una mensola gli consente di esporre le proprie creazioni e una
grande mongolfiera in telo tecnico tipo pvc tesato su una struttura in metallo,
crea un ambiente giocoso e un’atmosfera da sogno, in cui i bambini possono
pensare di volare, tutti insieme per creare ricordi felici.
– Un cannocchiale posizionato su una pedana consente ai bambini di guardare
il cielo stellato.

– All’interno del volume serra esce uno scivolo colorato con approdo in una
vasca di palline.
– Di fianco allo scivolo è presente anche una zona con il tetris magnetico, dei
pannelli riposizionabili con cui i bambini possono giocare.
– Dal lato opposto è presente una zona divano per gli accompagnatori e
possono essere posizionate molte Paulonie in vaso.

3) Il Terrazzo: si accede dalla serra a questo spazio esterno molto esposto al
sole, ragion per cui un grande telo a forma di aquilone colorato e tesato che
copre la porzione di area di gioco. Questa forma diventa anche riconoscibile e
visibile dall’alto e vuole essere un messaggio di gioco, di spensieratezza, di
desiderio di viaggiare, di lasciarsi trasportare liberi dal vento e lontani dalle
preoccupazioni, in luoghi sempre nuovi.
Tutto intorno delle paratie verticali creano una quinta rispetto al contesto
circostante e consentono un riparo dai pericoli per i bambini.
La porzione di parete intorno alle finestrature visibili, quelle del laboratorio
attiguo, viene riquadrata e colorata per creare un motivo giocoso.
Sul terrazzo, in cui il pavimento sarà rivestito in verde sintetico per simulare un
giardino, il luogo in cui tutti i bambini vogliono andare, vi è un percorso fatto di
archi che consente di creare delle attività esterne di gioco (altalena, amaca), il
tutto culmina in un teatrino sotto all’arcobaleno, dove i piccoli fruitori possono
immaginare di essere chiunque loro vogliano. Proprio di fianco alla pedana
infatti un baule conterrà travestimenti e strumenti utili all’esibizione.
Le nuvole alla base degli archi, diventano delle sedute per bimbi e
accompagnatori e lo spazio fra gli archi un luogo dove correre felici e sognare.

“LA STANZA DEI SOGNI MEMORABILI”
Ospedale Regina Margherita – Torino

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