Il Collegio Einaudi ha inaugurato la sezione Mole

UN PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DA 8,8 MILIONI DI EURO

Gli spazi rinnovati ospiteranno 152 posti studio con spazi per la formazione e la crescita di giovani studenti universitari meritevoli.

 

È stata inaugurata giovedì la rinnovata Sezione Mole della Fondazione Collegio Einaudi di Torino in Via delle Rosine 3 nel cuore di Torino. Un importante spazio formativo e residenziale per giovani studentesse e studenti universitari, frutto di un imponente progetto di riqualificazione durato 18 mesi e che ha puntato su una nuova ridefinizione degli spazi, accoglienti, luminosi e a misura di studente, e sui principi dell’eco-sostenibilità.

Il costo del progetto di riqualificazione è stato pari a 8.8 milioni di euro, finanziati quasi per la metà dal MUR (IV bando L.338/2000) e per la parte restante da fondi propri e da contributi provenienti da Regione Piemonte, Comune di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, per un totale complessivo di 320 mila euro, e attraverso una campagna di raccolta fondi rivolta a cittadini e mondo aziendale per un totale di 106 mila euro.

La nuova Sezione Mole si sviluppa su 5 piani per 5.500 mq con 152 posti studio (+ 37 rispetto al passato), di cui 144 in camera singola con bagno privato, nuove sale studio, 1 foresteria, 5 cucine comuni e 9 camere per Erasmus e visiting professors. Nel piano seminterrato sono stati realizzati ampi spazi di aggregazione e di svago come la palestra, la sala musica, la lavanderia e sale dedicate alla formazione e alle attività di gruppo. Nel sottotetto, recuperato a fini abitativi nel corso dei lavori, sono state disegnate 3 nuove luminose sale studio, con vista sui tetti di Torino, e 11 nuove camere. La Sezione Mole ospiterà anche gli studenti della Scuola di Studi Superiori ‘Ferdinando Rossi’ di Unito, che ogni anno coinvolge circa 100 giovani desiderosi di integrare il proprio percorso universitario non soltanto con corsi trasversali, ma anche con un’esperienza di vita in una comunità stimolante e arricchente.

Con la riapertura della Sezione Mole, il Collegio Einaudi mette un altro tassello all’importante progetto di rinnovamento di tutte e cinque le proprie residenze torinesi con l’obiettivo, da una parte di adeguarli a esigenze e standard della vita contemporanea, dall’altra di ampliare il numero di posti di studio e contribuire così all’aumento dell’offerta del Sistema Universitario Torinese. Ad oggi, il Collegio Einaudi offre complessivamente nelle proprie cinque sedi torinesi spazi di vita e percorsi di formazione a oltre 850 studentesse e studenti universitari meritevoli.

Gli allievi e le allieve del Collegio sono per il 56% iscritti al Politecnico di Torino, per il restante a Unito e qualche singola unità agli AFAM. La comunità è molto variegata, poiché proveniente da ogni regione d’Italia e da 50 paesi diversi, con una percentuale di studenti stranieri pari al 15%. Ai propri studenti il Collegio propone percorsi formativi personalizzati, in ambiti complementari e integrativi rispetto ai corsi accademici, attraverso oltre 85 differenti tipologie di esperienze formative.

“Con la riqualificazione della Sezione Mole proseguiamo nel nostro progetto volto a rinnovare e rendere ancora più ospitali, spaziose e interattive le cinque residenze del Collegio Einaudi – afferma il Prof. Paolo Enrico Camurati, Presidente della Fondazione Collegio Universitario Einaudi – Un progetto che ci rende molto orgogliosi e di cui, siamo sicuri, potranno beneficiare tutti. A cominciare dalle studentesse e studenti universitari meritevoli, che nei nostri spazi rinnovati troveranno non solo un luogo dove vivere e studiare, ma troveranno un solido sostegno per la loro crescita formativa e umana, un ambiente stimolante e interculturale dove cogliere nuove opportunità, vivere interessanti esperienze e stringere legami con persone provenienti da luoghi e contesti diversi; una rampa di lancio per affrontare con sicurezza, serietà ed entusiasmo il futuro mondo del lavoro e della ricerca. Ma, siamo sicuri, che a beneficiare di questo nuovo progetto sarà l’intera cittadinanza, perché le nostre sedi non saranno mai delle isole separate dai contesti e dai quartieri in cui si trovano.  Vogliamo che siano sempre di più luoghi di accoglienza, di aggregazione e di scambio culturale, riferimenti affidabili per lo sviluppo sociale ed economico del tessuto urbano”.

L’inaugurazione ufficiale della Sezione Mole è stata seguita nel pomeriggio da un evento aperto al pubblico dal titolo “Letters from the future” con esibizioni artistiche, musicali e di danza, grazie all’intervento degli alunni dell’Accademia Albertina, del Conservatorio di Torino e del Cus Torino, e vari talks a tema “futuro”, condotti dall’influencer Pietro Morello. Un momento di festa e di condivisione che ha coinvolto non solo i collegiali di ieri e di oggi, associazioni e realtà giovanili di primo piano come Fridays for Future e Comala, ma l’intero quartiere e il Sistema Universitario Torinese.

FOTO DI LUCA GIARDINA

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