Videomaker in erba, ecco i vincitori del progetto di storia

“Approfondire, conoscere, appassionarsi per i ragazzi è segno distintivo sempre e per ogni settore e argomento. Ma quando questo voler sapere ed entusiasmarsi si rivolge alla storia, ancor più a quella contemporanea, diventa vero elemento di crescita. Per ogni singolo ragazzo certo, ma di conseguenza per l’intera comunità in cui questi giovani crescono e vivono”, dichiara Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale. “Investire risorse su progetti come questo, che ha visto vincitori gli studenti della VBT del Bodoni-Paravia di Torino, vuol dire investire nella nostra società. Significa dedicarsi e spendersi per rendere migliore questo nostro tempo”.

“La Regione Piemonte è stata tra le prime realtà a promuovere un progetto di studio sulla storia contemporanea, che è arrivato alla sua 42° edizione, e che nel corso di questi decenni ha coinvolto decine di migliaia di studenti delle scuole secondarie e degli enti di formazione professionale, organizzando viaggi studio nei luoghi della memoria in Italia e Europa”, commenta Daniele Valle, vicepresidente del Consiglio regionale, delegato al Comitato Resistenza e Costituzione. “Tutto questo è stato possibile grazie al coinvolgimento dei docenti e al lavoro degli Istituti storici della Resistenza in Piemonte, che sono tra i partner più importanti del Comitato Resistenza e Costituzione. Il Comitato è nato a metà degli anni Settanta dalla convinzione che per fare Memoria e per difendere i valori della Resistenza e i principi della nostra Carta costituzionale è necessario un lavoro istituzionale ma soprattutto culturale ed educativo. Cercando di utilizzare linguaggi nuovi per riuscire a coinvolgere i più giovani. Per questo, quest’anno, accanto al tradizionale elaborato scritto, abbiamo voluto prevedere più forme di partecipazione, come la fotografia, il torneo di dibattito e il cortometraggio”.

Il bando di concorso prevedeva tre tracce: la prima invitava ad approfondire il tema della violenza politica nella storia dell’Italia e dell’Europa nella prima metà del Novecento, in occasione del centenario della Marcia su Roma e della strage di Torino del 18 dicembre 1922, la seconda era incentrata sul racconto della guerra in corso in Ucraina e la terza sull’emergenza ambientale.

Gli studenti potevano partecipare presentando un elaborato scritto, una foto, un breve trailer video oppure prendendo parte a un torneo di dibattito.

La classe 5BT del Bodoni-Paravia ha proposto un breve video, interpretato dagli studenti stessi che, anche attraverso alcuni flashback fra passato e presente, hanno ricordato la strage del 18 dicembre 1922, perpetrata dai fascisti contro gli oppositori del regime e riflettuto sugli ideali che animavano antifascisti e liberali.

Come premio, i vincitori potranno sviluppare il soggetto proposto nel trailer realizzando un vero e proprio cortometraggio, grazie a un percorso formativo finalizzato a questo obiettivo, organizzato dall’Associazione Aiace Torino. Il film verrà poi proiettato in occasione della premiazione al Salone del libro e successivamente in una sala cinematografica con una proiezione dedicata alle famiglie e alle scuole.

Alla categoria video del concorso, che è una modalità proposta per la prima volta dal bando, hanno partecipato 10 istituti superiori per un totale di 188 allievi.

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