Marco Avidano: la pasticceria torinese protagonista a Parma

 ALLA MANIFESTAZIONE DEDICATA ALLE ATTIVITA’ DEI MAESTRI LIEVITISTI D’ITALIA ANCHE UNO DEI MEMBRI DELL’ACCADEMIA, IL PASTICCERE AVIDANO

Da qualche tempo, nel settore dei lievitati, si sta facendo strada l’idea che il dolce per eccellenza del natale, il panettone, possa essere apprezzato anche nel periodo più caldo dell’anno, l’estate appunto, presentando tutte le potenzialità per poter essere assaporato in ogni stagione. Si tratta, infatti di un impasto realizzato con ingredienti semplici – farina , latte, uova, zucchero – e fatto lievitare con le opportune tecniche moderne che si sono man mano fatte scoprire, ognuna adatta a renderlo il più soffice e delicato possibile.
Anzi, a rigor di logica, proprio il periodo più caldo dovrebbe essere quello più adatto alle lievitazioni in genere, che ne possono agevolare il processo.
Il pasticcere torinese Marco Avidano, membro di quest’accademia storica e  prestigiosa per chi lavora nel settore della pasticceria in generale ma, in particolare, della pasticceria dedita ai lievitati,  titolare dell’omonima pasticceria a Torino e a Chieri, spiega il motivo per il quale bisognerebbe cominciare ad apprezzare il panettone anche d’estate: ” Senza dubbio per la freschezza degli ingredienti, che solo a pensarci rende subito l’idea di avere a che fare con un lievitato certo, ma leggero e frizzante: il mio, ad esempio, è farcito con crema al limone di Amalfi, zenzero e cioccolato bianco. E’ adatto per una abbondante prima colazione oppure servito come dessert, abbinato a una pallina di gelato, possibilmente a base di crema o fiordilatte” .
IL 25 luglio, nella splendida cornice di Palazzo Pilotta a Parma, i maestri dell’Accademia dei Maestri del lievito madre e del panettone italiano, faranno degustare al pubblico oltre quattro quintali del dolce impasto. Alla manifestazione prenderà parte anche Avidano che, grazie alla conoscenza di Claudio Gatti, ideatore dell’evento, pasticcere a sua volta e custode nazionale dei segreti del lievito madre, ha avuto modo di divulgare in giro per l’Italia, la sua esperienza da maestro lievitista in Piemonte, condividendo, coi colleghi delle altre regioni d’Italia, il rispetto che si deve per questo ingrediente cosí delicato, prezioso e sottoposto a costante studio e ricerca.
La notte dei Maestri del Lievito Madre è attesa nel centro di Parma e rappresenta uno fra i più importanti e attesi appuntamenti del settore riservato a lievitisti, pasticceri, panificatori e pizzaioli italiani. Daranno la possibilità di degustare i loro prodotti e far conoscere le novità estive, dimostrando che i lievitati, anche i più classici, si possono gustare tutto l’anno. Ed è una valido veicolo di comunicazione, usando le parole dell’assessore Marco Bosi a Parma City of gastronomy,  per “ promuovere le eccellenze gastronomiche della nostra nazione, destagionalizzando un prodotto che é ancora troppo associato alle festività natalizie” . 
Grazie alla presenza e al ruolo del pasticcere torinese, all’interno dell’accademia, le eccellenze dolciarie sabaude potranno avere una vetrina, senza dubbio , interessante.
Chiara Vannini
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