Con buona probabilità mercoledì 13 luglio sarà votato il disegno di legge sulla depenalizzazione della coltivazione domestica di cannabis (Ddl Magi), per l’occasione la Cellula Coscioni Torino organizza in quella data un sit-in in Piazza Castello dalle ore 18 a supporto della proposta di legge.
«Saremo in piazza per far sentire la nostra presenza e l’attivismo torinese sul tema e invitiamo chiunque: cittadini, associazioni e partiti ad unirsi a noi, un invito che estendiamo ai consiglieri comunali che nelle scorse settimane hanno approvato l’ordine del giorno presentato da Silvio Viale in cui si chiedeva al Parlamento di approvare la legge in discussione. Aspettiamo anche l’assessore Rosatelli, firmatario della Rete delle città antiproibizioniste» affermano Lorenzo Cabulliese, Maria Maddalena Cavaglià e Miriam Abate, rispettivamente segretario, tesoriere e presidente della Cellula «l’ordine del giorno del Comune si somma alle quasi trentamila firme raccolte la scorsa estate nell’area metropolitana sul Referendum Cannabis, i deputati piemontesi non omettano queste informazioni nel momento del voto e si facciano tramite della volontà popolare di questa fetta di corregionali».
Non è il momento di propagande elettorali e slogan sterili come quelle della deputata Montaruli che ha chiesto se i bambini che guardano i lavori in Parlamento (che saranno sicuramente tantissimi) son contenti di sapere che a portare avanti lo ius scholae sono gli stessi che regalano la droga per strada. E’ il momento di togliere alle mafie un giro d’affari pari a 6,3 miliardi di euro ogni anno e di tutelare la salute dei consumatori evitandogli di ritrovarsi tra le mani sostanze nocive. Torino fa e continua a fare la propria parte, la Cellula, come articolazione dell’Associazione Luca Coscioni, sarà sempre in prima linea sul tema.