Una vera grande invasione a Ivrea

MIGLIAIA E MIGLIAIA DI PERSONE PER LA DECIMA EDIZIONE

IL FESTIVAL DELLA LETTURA DI IVREA

Pubblico de La grande invasione in attesa dell’inizio della lezione di Nicola Lagioia – ©Luisa Romussi

Nell’anno di Ivrea Capitale italiana del libro 2022, La grande invasione ha letteralmente invaso Ivrea con migliaia di persone che dal 2 al 5 giugno hanno ascoltato gli oltre cento ospiti dal mondo della letteratura, del giornalismo, dell’illustrazione, del teatro, presenti nei 120 incontri, 8 mostre, 45 lezioni.

 

Curata da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Lucia Panzieri e Silvia Trabalza per la Piccola invasione dedicata ai lettori più giovani, questa edizione ha segnato un anniversario importante, impreziosito dal titolo di Capitale italiana del libro 2022 per la città di Ivrea.

 

I lettori e le lettrici di questa edizione hanno composto un pubblico trasversale, con rappresentanti di ogni fascia d’età, formato da famiglie e giovani lettori e lettrici, adolescenti cresciuti con il festival, più di mille alunni coinvolti nelle scuole, professionisti del libro, appassionati, lettrici, lettori e semplici curiosi. La scelta di un programma di qualità e capace di parlare a pubblici differenti, rende il festival della lettura di Ivrea l’occasione giusta per avvicinarsi ai libri, offrendo un’occasione di scoperta anche ai non lettori. Un gesto concreto in favore della promozione della lettura a cui il pubblico ha risposto con entusiasmo, come testimoniano i moltissimi incontri sold out e le lunghe code di pubblico in paziente attesa degli interventi.

 

Gli appuntamenti più attesi e seguiti sono stati quelli di Nicola Lagioia e Roberto Saviano, che hanno segnato rispettivamente l’apertura e la chiusura del festival, e di Stefania Auci, una delle autrici di maggior successo dell’ultimo decennio, stabilmente in cima alle classifiche con il suo racconto della saga dei Florio. Applauditissimi gli appuntamenti di Bruno Tognolini, uno dei più importanti autori contemporanei per bambini e ragazzi e Gek Tessaro, che ha portatoall’Invasione il suo teatro disegnato.

In particolare Lagioia, amico della Grande invasione da sempre e reduce dallo straordinario successo del Salone internazionale del Libro di Torino, ha tenuto un’applauditissima lezione sul ruolo della letteratura, sottolineando come possa essere un mezzo per conoscere sé stessi e il mondo e per porsi delle domande più che ricevere delle risposte.

 

Il festival è stato possibile grazie al sostegno di partner e sponsor: la Città di Ivrea e la Regione Piemonte, Intesa Sanpaolo e Fondazione Compagnia di San Paolo, AEG Cooperativa, Azimut, Icas, Scuola del libro, Scuola Holden, Carbomech, Aircom, Progind, Matrix Mechatronics, Core Informatica, Osai, Message, Sirio Assicura, Dirivet.

 

Appuntamento con La grande invasione 2023 dal 1 al 4 giugno e, nell’attesa, con gli eventi di #invasionetuttolanno.

 

www.lagrandeinvasione.it

Twitter: grandeinvasione
Instagram: grandeinvasione
Facebook: facebook.com/invasionefestival

#invasione22

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