Ho appreso ascoltando un notiziario televisivo (chiedo scusa se non sarò molto preciso perché l’ho ascoltato una volta sola) che la Regione spenderà sei milioni di euro per costruire una lunga recinzione al confine fra Piemonte e Liguria.
L’ imponente opera dovrebbe fermare l’invasione di cinghiali che si sono riprodotti eccessivamente in Piemonte ed in Liguria. Ed e’ ovviamente il tentativo di fermare la peste suina provocata dagli stessi cinghiali. Molti allevatori di suini piemontesi stanno abbattendo i loro allevamenti con gravi danni economici .
In realtà il problema dei cinghiali in Piemonte non è nuovo ma si trascina da diversi anni. I cinghiali si sono riprodotti negli ultimi vent’anni in maniera eccessiva nei parchi regionali piemontesi. Da anni sono note le sortite, specie notturne di questi animali che escono dai confini dei parchi e si avvicinano alle cascine o abitazioni, agli allevamenti. Inoltre danneggiano le coltivazioni specie di mais. Nel passato la Regione aveva anche esaurito i fondi per risarcire gli agricoltori per i danni subiti.