Start up e innovazione a “Parlaconme”

Sono stati i temi centrali della puntata di fine anno condotta da Simona Riccio, founder e Social Media Manager del CAAT

 

Start up e innovazione nel settore agroalimentare rappresentano i temi centrali della puntata di PARLACONME, andata in onda mercoledì 22 dicembre scorso, dalle 18 alle 19, sulla Radio web Radiovidanetwork, condotta da Simona Riccio, Founder e Social Media Manager del CAAT.
Questa tematica era stata già affrontata nell’edizione di PARLACONME dello Speciale di Carmagnola, proprio con lo stesso relatore Giorgio De Ponti, Product Strategy Manager di EPTA Group. Insieme a lui, in questa seconda puntata di PARLACONME, è intervenuta Emanuela Di Costa, Sales & Marketing di EPTA Group.
Nel corso della puntata sono state spiegate le necessità avvertite dalle start up, i preziosi contributi che possono apportare le giovani generazioni nel settore dell’agricoltura e il ruolo importante assunto dal marketing e dalla comunicazione, oltre che le modalità che la grande distribuzione deve seguire per adattarsi ad accogliere questa nuova generazione.
“Le start up – ha spiegato Giorgio De Ponti – saranno in grado di adattarsi alle nuove generazioni soltanto nel momento in cui sapranno cogliere i cambiamenti che esse richiedono. Si tratta, sicuramente, di rivisitare le superfici dei punti vendita e proporre sempre più prodotti di qualità a scaffale, con meno assortimento, ma maggior qualità, e con un prezzo accessibile a tutti, tenendo fermi il riconoscimento e il rispetto della filiera agroalimentare. Sarà anche necessario saper intrattenere il cliente in store con esperti del settore, valorizzando le informazioni sul prodotto e comunicandole attraverso i canali fisico e digitale. Soltanto in questo modo si riusciranno a fidelizzare le generazioni Zeta e Alfa”.
“La digital transformation – aggiunge Giorgio De Ponti – risulta fondamentale, ma è altrettanto indispensabile attuarla in modo corretto e coinvolgente. È necessario comprendere che chi è nato con uno smartphone in mano vuole ed esige questo tipo di servizio. Ci aspettiamo che nel futuro il prodotto fresco venga sempre più venduto nello store fisico, mentre quello secco sarà prettamente venduto online. Di certo bisogna essere in grado di creare e gestire sito, e commerce e canali social, mantenendo una filiera la più corretta possibile”.
“Non si può dimenticare neanche – sottolinea Giorgio De Ponti – il packaging, rivolgendo moltissima attenzione al pack sempre più sostenibile, identificabile a scaffale, utilizzato quale mezzo di comunicazione del brand, facendo emergere, soprattutto, l’importanza della qualità dello stesso pack e la sua utilità nel diminuire lo spreco alimentare spesso presente nelle mura domestiche. Per poter avere un prodotto a scaffale di un certo livello è necessario che sia affiancato da una comunicazione capace di non svalutare assolutamente il prodotto e di non svenderlo”.
La prossima puntata di PARLACONME, in onda mercoledì 5 gennaio prossimo, dalle 18 alle 19 su Radiovidanetwork, avrà come ospite Alessandro Ossola, Presidente di Bionic People e atleta Paraolimpico.

Mara Martellotta

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