Le famiglie piemontesi al tempo del Covid si affidano ai finanziamenti

L’esposizione media ammonta a €33.437 per una rata media mensile pari a €336. I prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi costituiscono il 44,2% del totale, davanti a prestiti personali (34,0%), e mutui per acquisto di abitazioni (21,8%)

PIEMONTE: CRESCE AL 44,7% LA PERCENTUALE DI POPOLAZIONE CON UN FINANZIAMENTO ATTIVO. NONOSTANTE IL COVID, NEL 2020 RESTA ELEVATA LA SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA DELLE FAMIGLIE

 

 La pandemia di Covid-19 ha confermato l’atteggiamento tradizionalmente prudente delle famiglie italiane sul fronte dell’indebitamento per finanziare consumi o investimenti sulla casa.

Come emerso dallo studio di Mister Credit, l’area di CRIF , azienda  specializzata in sistemi di informazioni creditizie che si occupa dello sviluppo di soluzioni e strumenti educational per i consumatori, nel 2020 si registra in Italia un lieve allargamento (+3,7% vs 2019) della platea dei cittadini che hanno un credito attivo, che arriva al 42,2% della popolazione maggiorenne, mentre la rata rimborsata a livello pro-capite ogni mese è stata pari a 324 euro (-3,8% vs 2019).

Anche l’esposizione residua – intesa come somma degli importi pro-capite ancora da rimborsare per estinguere i contratti in essere – è in calo (-1,2% vs 2019) a 32.231 euro in virtù del peso ancora rilevante dei mutui ipotecari, che continuano ad avere un’incidenza significativa nel portafoglio delle famiglie italiane.

“L’Italia risulta tra i Paesi occidentali con i cittadini ancora meno propensi a ricorrere ad un finanziamento per sostenere i propri consumi e progetti di spesa e l’emergenza Covid-19 non ha invertito questo trend. Dall’ultimo aggiornamento della Mappa del Credito è possibile trarre una fotografia aggiornata della dinamica in atto, che nel 2020 è stata profondamente condizionata dal diffondersi della pandemia, con le famiglie che hanno adottato un atteggiamento prudente cercando di ridurre quanto più possibile l’esposizione verso gli istituti di credito per far fronte a una situazione di incertezza sul fronte lavorativo e reddituale – illustra Beatrice Rubini, Direttore della linea Mister Credit di CRIF  Nel complesso, la platea di consumatori che hanno attivato un mutuo o un prestito è cresciuta ulteriormente, ma sempre ponendo grande attenzione alla sostenibilità degli impegni assunti, optando per rate mensili non troppo pesanti rispetto al reddito disponibile e piani di rimborso più lunghi. Questo ha consentito di tenere sotto controllo la rischiosità del comparto, con il tasso di default che si è mantenuto sostanzialmente stabile, seppur con un lieve rialzo registrato nell’ultima rilevazione, anche grazie alla moratoria varata dal Governo per la sospensione del pagamento delle rate dei finanziamenti accesi”.

 

La Mappa del Credito in Piemonte

Entrando nel dettaglio regionale, dallo studio emerge che in Piemonte, la platea di consumatori che ricorrono al credito nel 2020 è cresciuta al 44,7% del totale (+1.8% vs 2019).

Per quanto riguarda la distribuzione delle tipologie di contratti di credito, l’incidenza dei mutui all’interno del portafoglio delle famiglie è leggermente più alta rispetto alla media nazionale (21%), con un peso pari al 21,8% sul totale.

prestiti personali, invece, rappresentano il 34,0% del totale dei contratti di credito attivi, dato che colloca la regione al 4° posto del ranking dietro a Basilicata (35,1%), Sicilia (34,8%) e Molise (34,3%), mentre i prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi spiegano il restante 44,1%, che collocano la regione al penultimo posto, davanti solo al Friuli-Venezia Giulia (41,0%).

A livello provinciale, Asti guida la classifica regionale sia per quanto riguarda i mutui, con una quota del 24,3%, sia relativamente ai prestiti personali, con il 36,8% sul totale dei contratti di credito attivi. Torino si distingue invece per l’incidenza dei prestiti finalizzati, con il 47,1%.

PROVINCE

% mutui

% prestiti personali

% prestiti finalizzati

ALESSANDRIA

21,7%

34,2%

44,0%

ASTI

24,3%

36,8%

38,9%

BIELLA

19,2%

36,0%

44,8%

CUNEO

24,2%

34,5%

41,3%

NOVARA

21,8%

31,3%

46,8%

TORINO

22,7%

30,2%

47,1%

VERCELLI

19,1%

35,4%

45,5%

VERBANO-CUSIO-OSSOLA

21,3%

33,6%

45,0%

PIEMONTE

21,8%

34,0%

44,2%

TOTALE ITALIA

21,0%

31,2%

47,8%

Fonte: la Mappa del Credito – Mister Credit-CRIF

 

L’importo della rata media mensile pro-capite

Dallo studio realizzato da MisterCredit-CRIF emerge anche che la regione in cui i cittadini nel corso del 2020 hanno sostenuto la rata mensile più elevata è stata il Trentino-Alto Adige con 429 euro, seguita dalla Lombardia, a pari merito con il Veneto, con 366 euroIl Piemonte si colloca al 6° posto assoluto, con una rata media mensile di 336 euro, al di sopra della media nazionale (324 euro). Va comunque segnalato come nell’anno 2020 la rata media rimborsata ogni mese risulti in calo (-4,3%) rispetto all’anno precedente.

Entrando nel dettaglio provinciale spicca Verbano-Cusio-Ossola, con una rata media mensile pari a 369 euro; seguono Cuneo Asti, rispettivamente con 368 euro e 358 euro.

PROVINCE

RATA MEDIA MENSILE

ALESSANDRIA

€   313

ASTI

€   358

BIELLA

€   315

CUNEO

€   368

NOVARA

€   330

TORINO

€   318

VERCELLI

€   318

VERBANO-CUSIO-OSSOLA

€   369

PIEMONTE

€ 336

TOTALE ITALIA

€ 324

Fonte: la Mappa del Credito – Mister Credit

 

L’esposizione residua ancora da rimborsare

Anche per l’importo residuo che resta da rimborsare per estinguere i contratti in essere troviamo il Trentino-Alto Adige al primo posto del ranking nazionale, con 44.160 euro pro capite, mentre il Piemonte di colloca all’ottavo posto, con 33.437 euro, in linea con la media nazionale (32,231 euro), malgrado una flessione del -2,1% rispetto all’anno precedente.

La provincia con l’esposizione residua più elevata risulta essere Cuneo, con €38.116, che la colloca al 23° posto assoluto nel ranking nazionale guidato da Bolzano con €52.986. Al contrario, quella che risulta meno esposta è Biella, con un indebitamento medio di €26.688.

PROVINCE

ESPOSIZIONE MEDIA

ALESSANDRIA

€           30.076

ASTI

€           35.680

BIELLA

€           26.688

CUNEO

€           38.116

NOVARA

€           34.471

TORINO

€           36.174

VERCELLI

€           29.265

VERBANO-CUSIO-OSSOLA

€           37.028

PIEMONTE

€           33.437

TOTALE ITALIA

€           32.231

Fonte: la Mappa del Credito – Mister Credit-CRIF

***

 

CRIF è un’azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e di business information, analytics, servizi di outsourcing e processing nonché avanzate soluzioni in ambito digitale per lo sviluppo del business e l’open banking. La mission di CRIF è creare valore e nuove opportunità per i consumatori e le imprese, fornendo informazioni e soluzioni che consentono decisioni più consapevoli e accelerano l’innovazione digitale. Lavoriamo responsabilmente per offrire soluzioni innovative a supporto dei nostri clienti per migliorare l’accesso al credito in conformità con la normativa vigente, consentendo alle persone finora escluse e meno servite di accedere ai servizi finanziari e l’inclusione digitale.

Attualmente CRIF è il primo gruppo nell’Europa continentale nel settore delle credit information bancarie e uno dei principali operatori del mercato globale dei servizi integrati di business & commercial information e di credit & marketing management. Grazie all’innovazione continua, all’utilizzo delle tecnologie più avanzate e a una solida cultura di Information Management, supportiamo istituti finanziari, confidi, assicurazioni, telco e media, utilities e società energetiche, imprese e consumatori in oltre 50 paesi. Inoltre, nell’ambito delle soluzioni end-to-end, CRIF ha realizzato una linea di servizi per privati cittadini e PMI dedicata al benessere finanziario e alla prevenzione e protezione da frodi e rischi cyber mentre CRIF Ratings, agenzia di rating del credito autorizzata da ESMA e riconosciuta come ECAI, fornisce valutazioni su imprese non finanziarie residenti in UE.

Oggi, oltre 10.500 banche e società finanziarie, più di 1.000 assicurazioni, 80.000 imprese e 1.000.000 di consumatori utilizzano i servizi CRIF in 4 continenti. Inoltre, CRIF è inclusa nella prestigiosa IDC FinTech Rankings Top 100, la classifica dei principali fornitori di soluzioni tecnologiche globali per il settore dei servizi finanziari, e nel 2019 ha completato la sua copertura come AISP in 31 paesi europei dove è applicabile la direttiva PSD2 per l’open banking.

Per maggiori informazioni: www.crif.it

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