Secondo Scalfari Conte è un “liberale”

/

IL COMMENTO  di Pier Franco Quaglieni / L’alleanza tra Pd e 5 stelle nella prospettiva delle regionali non deve preoccupare più di tanto perché i candidati governatori proposti sono tutti assimilabili dalla mediocrità, se  si esclude Zaia

.
Tutti gli altri di destra o di sinistra sono espressione di un  banale grigiore politico che passa all’allarmante rosso con il candidato ligure Pd- grillino Sansa, un vero e proprio ghigliottinaro mediatico e politico.
.
Certo, se l’alleanza Pd – grillini conquistasse delle regioni, avrebbe delle ricadute politiche che rafforzerebbero il governo e ipotecherebbero le elezioni amministrative di primavera, in primis quelle di Torino. In nome del potere, Zingaretti ha svenduto  i valori del Pd  e i grillini con il voto sulla piattaforma Rousseau hanno, con sfrontatezza giacobina, cambiato il dna del loro movimento, diventato un’armata brancaleone abbarbicata al potere. Il futuro della democrazia liberale anche in rapporto alla elezione del nuovo Presidente della Repubblica diventa molto nebuloso e oscuro. Questo è un vero e proprio arrembaggio alle istituzioni dello Stato da parte di gente pericolosa  per la democrazia ,con la complicità di altri pirati come Renzi che tradiscono le loro posizioni politiche per qualche barilotto  di potere. E’ un’operazione che, in caso di elezioni  Magari con un nuovo sistema elettorale confezionato ad hoc, può stravolgere in senso illiberale la democrazia italiana  con una forma egemonica intollerante e intollerabile. Una cappa di conformismo di fronte a cui il compromesso storico sarebbe un buon ricordo di un’età felice. Se ci sono in campo delle energie liberali, è ora che esse si facciano sentire. Direi ora o mai più. Quando il vegliardo e visionario Scalfari scrive sull’editoriale di “ Repubblica “che Conte è “certamente un liberale a tutti gli effetti”, significa che c’è puzza di regime nell’aria. Il “fondatore“ è il più grande “falsario” del giornalismo italiano che ha sempre sostenuto il peggio della politica italiana. Se si guarda a certi atteggiamenti del premier  Conte, se ne notano alcuni  leggermente duceschi che allarmano, una mancanza di rispetto per le istituzioni parlamentari e  per la trasparenza che è profondamente illiberale. Non a caso  sembra che nelle feste ferragostane di Capalbio abbiano  festeggiato l’alleanza PD – 5 Stelle che  forse consentirà alla Toscana di restare rossa. Il vippume radical-chic oggi  si entusiasma per Grillo e Di Maio perché le loro scelte sono sempre e comunque contro la libertà.
.
Scrivere a quaglieni@gmail.com
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

L’isola del libro. Speciale Jeffrey Archer

Articolo Successivo

In più di cinquemila in visita a Palazzo Madama, Gam e Mao

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta