- La fitta rete di enti antiusura presente nel territorio è in grado di fornire aiuto finanziario, giuridico e psicologico ai soggetti a rischio di sovraindebitamento ed usura (persone e aziende). Questo lo scopo della capillare campagna di comunicazione #stopusura #insiemecontrolusura lanciata dall’Osservatorio regionale sui fenomeni di usura estorsione e sovraindebitamento in questo momento, di crisi economica post pandemia, senza precedenti.
Secondo Gavazza, “il pericolo di ‘avvicinamenti’ e di ‘pressioni’ da parte della criminalità nei confronti di semplici cittadini, ma soprattutto di imprenditori che si trovano in difficoltà è molto elevato, specie in questo momento di emergenza socio-economica post pandemia. Lo conferma anche l’indagine condotta da Ascom Confcommercio dalla quale si evince una forte dose di rassegnazione e sfiducia sulle 800 aziende intervistate. La crisi economica ha già rilevato una vasta zona d’ombra, dove rischia di insediarsi e rafforzarsi la criminalità attraverso l’usura, le estorsioni o le acquisizioni illecite in danno di aziende in difficoltà. Riponiamo piena fiducia nell’operato della magistratura e delle Forze dell’ordine, che dimostrano concreta vicinanza con il quotidiano impegno nella repressione dei fenomeni criminali. Mai come ora, l’Osservatorio regionale continuerà a favorire lo sviluppo di attività educative responsabili, ispirate alla conoscenza e al rispetto della legalità, pianificando proprio ‘percorsi di legalità’, ovvero di educazione economica, finanziaria e di cultura d’impresa, rivolta anche e soprattutto ai giovani con il sostegno delle Forze dell’ordine, psicologi e criminologi per condividere un percorso di conoscenza didattica. Sono convinto che, mai come in questo momento, vadano individuate ulteriori attività formative rivolte agli studenti delle scuole a tutti i livelli, iniziando da quelle più vicine alle famiglie, per generare consapevolezza economica su temi quali il denaro, la finanza, il sovra-indebitamento, l’usura e la cultura d’impresa, ricorrendo anche a dei format specifici affiancati a seminari formativi con visite presso le terre confiscate alla mafia. Per quanto riguarda il sistema di supporto alle vittime di estorsione e di usura – reso possibile grazie alle associazioni che fanno parte dell’Osservatorio – deve continuare ad essere in grado di fornire una risposta tempestiva, che possa tradursi anche nell’incoraggiamento a percorrere fino in fondo la strada della legalità, nella consapevolezza che ‘chi conosce denuncia e sceglie di vivere’”.
Sul territorio regionale operano diversi enti che si occupano di aiutare chi vuole sfuggire alla morsa dell’usura sotto ogni punto di vista. Viene dato supporto psicologico, giudiziario e finanziario, anche a soggetti che non sono nelle normali condizioni di poter ottenere dei prestiti in banca.
In particolare, assicurando la tutela della privacy, si possono aiutare:
- le vittime del reato di usura e di estorsione,
- i soggetti a rischio di usura o di sovra indebitamento,
- i soggetti in stato di sovra indebitamento.
Questo l’elenco degli enti ai quali rivolgersi.
Fondazione Don Mario Operti Onlus
Via S. Giuseppe Benedetto Cottolengo, 22, 10152 Torino TO
Telefono: 011 563 6910
Email: segreteria@fondazioneoperti.it
La Scialuppa CRT onlus – Fondazione Anti USURA
via Nizza, 150, 10126 Torino
Telefono 011.19410104, Fax 011.0208903
Email lascialuppacrtonlus@unicredit.eu
(sedi anche ad Alessandria, Aosta, Asti, Biella, Cuneo, Ivrea, Novara, Verbania e Vercelli)
Fondazione San Matteo – Insieme contro l’usura ONLUS
Via delle Rosine, 11 – 10123 Torino
Tel. 011.8390846 – 011.8390820 Fax: 011/812.94.71
email: segreteria@fondazionesanmatteo.it
Fondazione San Martino Antiusura
Via Lorenzo Preosi, 3 – Tortona (Al)
Tel. 0131 867350 Fax 0131 822963
Fondazione San Gaudenzio Onlus
presso Caritas Diocesana – Via San Gaudenzio, 11 Novara
Tel. 0321 661685 Cell. 346 5213344