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Photo by Daniele Badolato

Juve-Bayer Leverkusen, buona la prima

Buona prova offerta dalla Juve ieri sera allo Stadium: la prima gara in Champions ha dato la sensazione di una squadra in costante crescita, non solo a livello di singoli (vedi Higuain e De Ligt) ma anche di gruppo, con giocatori che continuano a stupire per la continuità dimostrata dall’inizio dell’anno: ad esempio Cuadrado, ieri il migliore in campo, si sta dimostrando l’arma in più a disposizione del Mister.
Rispetto alle ultime gare di campionato, Sarri tiene fuori Dybala e Ramsey (tattica per l’imminente Derby d’Italia?), preferendo il Pipita in coppia con Ronaldo e Bernardeschi trequartista. Però l’assenza del gallese si sente, eccome, specialmente nel primo tempo, quando il ritmo della gara è lento, a tratti noioso; arrivano pochi palloni giocabili a CR7 e Higuain; la Juve tiene la difesa alta ma fa poco pressing.
Il Bayer parte senza timori di sorta e imposta l’intera gara tessendo la ragnatela, poco a poco: gioco semplice, molto possesso palla (che sino alla metà del secondo tempo sarà in percentuale maggiore rispetto a quello della Juve), aspetta eventuali errori dei padroni di casa.
Al 13′ Pjanic apre molto bene per Cuadrado, che serve il Pipita, ma non riesce ad agganciare il pallone; ci riesce però splendidamente qualche minuto più tardi, al 16′, quando Cuadrado – sempre lui – gli serve dalla trequarti un bell’assist in area: finta, giro e destro: 1-0 a firma Gonzalo Higuain.
Il Bayer prova qualche conclusione da fuori, ma la retroguardia bianconera è attenta.
Il secondo tempo inizia senza cambi per la Juve, ma con un atteggiamento più combattivo: Ronaldo e Bernardeschi si cercano di più, Higuain fa anche tanto movimento; al 56′ CR7 si rende (finalmente) pericoloso con una sassata centrale su passaggio di Cuadrado, però il portiere del Bayer alza il muro.
Dopo pochi minuti bellissima combinazione tra Higuain e Ronaldo, che da ultimo fa velo per Bernardeschi, il cui sinistro finisce in rete: 2-0 Juve, lo Stadium si esalta anche per la qualità dell’azione, tutta nello stretto.
Al 72′ st primo cambio per Sarri, che fa entrare Bentancur per Khedira; Ronaldo non è soddisfatto della propria prestazione sino a questo momento – in effetti non pare ancora in condizione – e inizia a spingere: al 74′ st raccoglie un bell’assist del Pipita (ottima l’intesa tra i due, peraltro) da sinistra e prova il tiro al volo, ma Hradecky respinge di nuovo.
Il Bayer tenta di spaventare la Juve al 77′ st con un pallonetto, comunque fuori misura.
Higuain esce tra gli applausi (e tutti in piedi!) al minuto 82′ st, gli dà il cambio Dybala; ma l’ultimo a voler dire la sua sul match è ovviamente Cristiano Ronaldo, che ben combina con la Joya e secca Hradecky con un potente rasoterra da destra: 3-0 Juve.
La Juve ha vinto meritatamente, nonostante un primo tempo un po’ troppo blando; De Ligt acquisisce sicurezza e con lui tutta la squadra. Solo il centrocampo meno arrembante del solito. Ora tutti a casa, domenica c’è l’Inter di Conte.
Ovunqueecomunque #finoallafine
Rugiada Gambaudo
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