E’ morto Soria il professore del premio Grinzane
In una clinica a Lanzo Torinese dove scontava gli arresti domiciliari è morto Giuliano Soria, aveva 68 anni. Dal 2016 l’ex patron del premio letterario Grinzane Cavour era ai domiciliari in una struttura sanitaria. Di recente le sue condizioni si sono aggravate. Il professore, come veniva comunemente chiamato, era stato condannato in via definitiva a sei anni e otto mesi per uso illecito di contributi pubblici e maltrattamenti nei confronti di un giovane domestico straniero che, denunciate le violenze subite, diede il via all’inchiesta sul premio letterario.
La famiglia di etnia sinti che si dedicava ai furti in appartamento e alla ricettazione è stata individuata dai Carabinieri del Comando provinciale di Torino. I componenti del “nucleo familiare” marito, moglie e genero sono stati arrestati, e le tre figlie sono state denunciate. I carabinieri hanno sequestrato 220 mazzi di chiavi, telecomandi elettrici per cancelli, disturbatori di frequenze, chiavi passe-partout, targhe false,capi di abbigliamento, orologi di lusso per 40mila euro di refurtiva. Il gruppo potrebbe avere realizzato centinaia di colpi, a Torino e provincia. quando le vittime facevano la spesa, genero e suocero rubavano le chiavi di casa trovate nelle auto in sosta nei parcheggi dei supermercati. Visionando il libretto di circolazione, scoprivano l’indirizzo delle case da svaligiare.
Di seguito le medaglie di classe degli arcieri piemontesi
Arco Olimpico
Anna Botto (Arcieri delle Alpi) argento Master con 560 punti
Alessandro Paoli (Iuvenilia) oro Junior con 585 punti
Aiko Rolando (Iuvenilia) bronzo Allieve con 557 punti
Iuvenilia (Morello, Melotto, Riva) argento Senior maschile con 1687 punti
Arcieri delle Alpi (Botto, Cenedese, Bacchiega) bronzo Master femminile con 1550 punti.
Arco Compound
Marco Bruno (Arcieri Volpiano) oro Senior con 589 punti
Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi) bronzo Senior con 587 punti
Irene Franchini (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi) bronzo Senior con 575 punti
Alex Boggiatto (Ar.Co. Arcieri Collegno) oro Junior con 575 punti
Giada Baron (Arcieri delle Alpi) bronzo Allievi con 560 punti
Arcieri delle Alpi (Franchini, Foglio, Marinetto) argento Senior femminile con 1716 punti
Arcieri Alpignano (Tosco, Quintano, Ternavasio) bronzo Master maschile con 1716 punti
Arco nudo
Stefania Coppo (Arcieri Volpiano) argento Senior con 521 punti
Rosavaleria Palermo (Arcieri delle Alpi) bronzo Senior con 516 punti
Gianlorenzo Soldi (Arcieri Varian) oro Allievi con 519 punti
Arcieri di Volpiano (Coppo, Passiatore, De Rinaldis) oro Senior femminile con 1522 punti
Ar.Co. Arcieri Collegno (Tessari, Arvati, Nicoletti) bronzo Master femminile con 1363 punti
Arcieri Alpignano (Feliciello, Dezani, Arcella) oro Allievi maschile con 1358 punti.
Risultati completi dei Campionati Italiani Indoor a questo link
Le medaglie degli arcieri piemontesi nell’Italian Challenge a questo link
Atp tennis, la sindaca: "Siamo ancora in gara"
La sindaca Chiara Appendino ha risposto in Consiglio comunale, alla richiesta di comunicazioni presentata dal capogruppo del Pd, Stefano Lo Russo, sulla situazione della candidatura della Città ad ospitare le ATP finals di Tennis 2021-2025. La prima cittadina ha detto che “siamo ancora in gara. La candidatura della Città di Torino ad ospitare le ATP finals avanzata da parte della FIT è ancora in essere e lo sarà fino a che non sarà ufficializzato il contrario. Il tema dirimente sono le garanzie finanziarie richieste da ATP nei confronti del governo nazionale, a copertura parziale delle spese da sostenere nei cinque anni in cui la manifestazione viene ospitata. Ad oggi, tali garanzie non sono ancora state date nonostante una lettera sottoscritta dal sottosegretario Giorgetti in cui il Governo, rispondendo implicitamente ad ATP, si rende disponibile ad accompagnare il percorso”. Ha aggiunto Appendino: “Le finals sono una manifestazione dal carattere internazionale con la città protagonista e rappresentano un’occasione importante a livello economico e di visibilità per il territorio. Una sfida complicata ma la Città ha bene impressionato e noi lavoreremo fino all’ultimo giorno disponibile per portare a Torino questo evento. La candidatura si basa sulla qualità della città, che si presenta come modello trasversale e protagonista dell’evento; sull’innovazione, la possibilità di sperimentare nuove tecnologie con Torino citylab; sulla sostenibilità, con la possibilità di prestare particolare attenzione all’ambiente, ai trasporti, ai rifiuti”.
“Questa proposta di legge si colloca in un contesto di forte innovazione sociale derivante dall’aumento dell’età anagrafica e dell’aspettativa di vita della popolazione e ha lo scopo di valorizzare il ruolo delle persone anziane nella comunità e promuoverne la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale, favorendo la costruzione di percorsi per l’autonomia e il benessere nell’ambito degli abituali contesti di vita” hanno dichiarato il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Domenico Ravetti e il Presidente della Commissione Sanità Domenico Rossi.
“Secondo i dati della Relazione Annuale 2018 dell’Ires – ha precisato il Presidente Ravetti – il Piemonte è una delle regioni italiane con il più alto numero di “over 65” ed è, quindi, indispensabile che le istituzioni adottino politiche e strategie utili a governare questo importante fenomeno. In questi anni, sono stati numerosi i Comuni a “sperimentare” progetti per favorire e migliorare l’invecchiamento “attivo” della popolazione over 65, ma occorre che la Regione intervenga, prevedendo una programmazione degli interventi, in sinergia con enti della sanità, enti gestori dei servizi socio-assistenziali, Città Metropolitana, Province, Comuni, aziende, enti e associazioni del Terzo Settore”.
“I cambiamenti sociali e demografici portano all’emersione di nuovi bisogni di salute di cui la politica deve farsi carico. Troppo spesso quando si parla di sanità si mette al centro il tema dell’assistenza ospedaliera ignorando i dati che ci raccontano un’Italia e un Piemonte sempre “più anziani”; cronicità e invecchiamento attivo rappresentano due sfide cruciali per il futuro. La proposta di legge ha l’obiettivo di superare una situazione di spontaneismo progettuale attraverso l’adozione di un programma regionale per l’invecchiamento attivo e il coordinamento dei diversi soggetti coinvolti: ASL, strutture sanitarie, comuni, scuole e associazioni” ha spiegato Rossi.
“Viene favorita la partecipazione delle persone anziane alla vita della comunità – hanno proseguito i Consiglieri regionali Pd – attraverso l’impegno nel volontariato, una formazione permanente, il trasferimento di competenze ai lavoratori più giovani, il mantenimento del benessere psicofisico, il coinvolgimento in attività culturali e ricreative e in iniziative di turismo sociale, attività di giardinaggio e orticoltura, con la gestione gratuita di terreni comunali”.
“Viene introdotto un Piano operativo triennale – hanno affermato Ravetti e Rossi – che ha lo scopo di integrare le diverse politiche e risorse regionali relative agli interventi e ai servizi previsti da questa proposta, al fine di coordinare e armonizzare le azioni. Si prevede, altresì, l’istituzione della “Giornata regionale per l’Invecchiamento Attivo” nel giorno del 22 aprile di ogni anno, in occasione della ricorrenza della nascita del Premio Nobel Rita Levi Montalcini”.
“La proposta presentata dal gruppo del Partito Democratico – ha concluso l’Assessore alle Politiche sociali Augusto Ferrari – rappresenta un’importante opportunità per affrontare, in termini programmatici, il processo di cambiamento demografico, che nella nostra Regione, in particolare, ha una dimensione rilevante. Bisogna mettere a punto tutti gli strumenti indispensabili per la piena valorizzazione di questo capitale umano e sociale che rappresenta un tassello prezioso e insostituibile per la coesione sociale delle nostre comunità” .
(foto: il Torinese)
Cheesecake classica con frutti di bosco
Un dolce della tradizione americana molto in voga anche da noi: la cheesecake classica cotta in forno. Una base di biscotto croccante farcito da una avvolgente crema di formaggio leggermente acidula. Un dolce morbido, delizioso e versatile che si presta ad innumerevoli varianti. Un dolce perfetto.
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Ingredienti:
250gr. di biscotti tipo Digestive
130gr. di burro
20gr. di maizena
½ limone (solo succo)
100ml di panna liquida fresca
600gr. di formaggio fresco spalmabile
2 uova
100gr. di zucchero
1 busta vanillina
Frutti di bosco
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Sciogliere il burro e lasciar intiepidire. Frullare i biscotti nel mixer sino a farina, mescolare con il burro fuso. Foderarecon carta forno il fondo di uno stampo circolare a cerniera, versare meta’ dei biscotti sul fondo e compattare bene con un cucchiaio, con i rimanenti biscotti, foderare il bordo dello stampo e riporre in frigo per almeno 30 minuti. Preparare la crema: sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere la vanillina e poi, poco alla volta il formaggio, sempre mescolando, unire il succo del limone, l’amido ed infine la panna. Mescolare bene, versare nello stampo, livellare e cuocere in forno a 160 gradi per un’ora poi, a 170 gradi per altri 20 minuti. Lasciar raffreddare, sformare e decorare a piacere con frutti di bosco. Servire fredda con frutti di bosco frullati addolciti con zucchero a velo.
Paperita Patty
Nel dibattito a Palazzo Lascaris sulla Torino-Lione, i consiglieri Andrea Fluttero, Angelo Luca Bona e Andrea Tronzano (Fi) hanno spiegato che “siamo da sempre favorevoli ai referendum. Rispetto però alla proposta di consultazione popolare del Presidente Chiamparino sulla TAV da
effettuarsi in contemporanea con le elezioni del 26 maggio, siamo perplessi sulla sua reale utilità. È di tutta evidenza che il ricorso alla consultazione popolare rischi di essere letto come strumentale alla prossima campagna elettorale, indebolendo un argomento invece strategico come quello della Tav. Se il M5s, da sempre contrario, vincerà le elezioni regionali i piemontesi dimostreranno di essere contrari all’opera””.
Nei mercati contro gli sprechi alimentari
INIZIATIVA ‘FA BENE’ : LA CITTÀ CONCEDE GLI SPAZI E L’ESENZIONE TOTALE COSAP
Sono molte le iniziative intraprese a Torino per diminuire gli sprechi alimentari e sensibilizzare i cittadini anche nei mercati rionali fortemente interessati dalle problematiche legate allo spreco e all’invenduto. In questo contesto rientra il progetto “FA BENE” ideato e promosso dal Comitato S-NODI in parternariato con Coldiretti e con le Case del Quartiere. In particolare il Comitato ha partecipato al bando pubblico del Comune di Torino (nell’ambito del progetto AxTO – Azione 4.01) per l’assegnazione di contributi per progetti innovativi in ambito sociale e culturale finalizzati alla rigenerazione urbana di aree periferiche e, il loro progetto, ha vinto. Nel dettaglio l’iniziativa prevede l’attivazione, in alcune aree mercatali della città, di presidi solidali dove raccogliere prodotti alimentari freschi che derivano da libere donazioni dei cittadini o dal ritiro dell’invenduto donato dagli ambulanti. I prodotti raccolti saranno distribuiti a famiglie individuate dagli addetti delle Case del Quartiere. Non sprecare il cibo invenduto proveniente dai mercati, offrire ai singoli o alle famiglie in difficoltà la possibilità di consumare cibo fresco e di qualità, supportare e rafforzare l’interazione sociale tipica dei mercati attraverso la sensibilizzazione delle comunità locali verso un’attenzione al consumo critico e consapevole: questi sono i concetti chiave che animano il progetto. L’attività sociale, però, non si limita solo al contesto alimentare. Il progetto, infatti, per evitare l’emarginazione, chiede ai beneficiari una parziale restituzione dell’impegno loro dedicato attraverso un contributo attivo in favore della cittadinanza. La Giunta comunale, valutando la validità e l’utilità sociale dell’iniziativa, ha deliberato – su proposta dell’assessore al Commercio Alberto Sacco – la concessione per l’occupazione del suolo pubblico, sino al 31 dicembre 2019, delle seguenti aree: nel mercato Vigliani, l’area individuata in prossimità di via Sette Comuni, nelle giornate di mercoledì e venerdì nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 9; nel mercato Don Grioli, il posteggio n. 48, nelle giornate di martedì, giovedì e ultimo sabato del mese, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 11; nel mercato Svizzera, il posteggio n. 32, nelle giornate di mercoledì, venerdì e secondo sabato del mese, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 10; nel mercato Spezia, il posteggio n. 40, nelle giornate di martedì e giovedì, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 12,5; nel mercato Madama Cristina, il posteggio n. 30, nelle giornate di giovedì e sabato, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 10; nel mercato Foroni, il posteggio n. 118, nelle giornate di mercoledì e sabato, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 10; nel mercato Repubblica Produttori, il posteggio n. 926, nelle giornate di giovedì e venerdì, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 5 e, nel mercato Chieti, l’area individuata lungo il corso, nelle giornate di giovedì e sabato, nell’orario di apertura del mercato, per un totale di mq. 9. Per i mercati Svizzera e Spezia, dove sono in corso i bandi per l’assegnazione dei posteggi liberi, l’autorizzazione a occupare il posteggio sarà temporanea (fino all’assegnazione dei posteggi da bando ai candidati della selezione pubblica). Successivamente il Comitato sarà contattato per un’eventuale variazione del posteggio. L’Amministrazione comunale ha inoltre concesso, avendo l’iniziativa una rilevanza sociale e pubblica, l’esenzione totale del canone COSAP per l’occupazione del suolo pubblico dei posteggi e degli spazi individuati per la raccolta delle eccedenze alimentari.(e.b.)
La sera a naso in su in piazzetta reale
Una foto serale molto suggestiva di Palazzo Reale scattata da Vincenzo Maiorano