Settembre 2017- Pagina 21

Alan Friedman presidente del Centro Pannunzio

Alan Friedman è stato eletto 9° Presidente del Centro “Pannunzio”, l’associazione culturale fondata 50 anni fa a Torino da Arrigo Olivetti e Mario Soldati.  Succede al dott. Camillo Olivetti che diventa presidente onorario.

Si tratta di un’associazione culturale rigorosamente apartitica di circa mille associati, diffusa in tutta Italia e che ha la sua sede centrale a Torino. Oltre a decine di eventi promuove annualmente, dal 1982, il Premio “Pannunzio”, che ha visto premiati, tra gli altri, Bettiza, Bocca, Piero e Alberto Angela, Mieli, Magri, Montanelli, Ronchey, Cipriani, Allegra Agnelli, Barbara Spinelli e lo stesso Friedman.

 

Friedman, giornalista, economista, politologo, autore di best seller di fama internazionale, è stato corrispondente dall’Italia e dagli Stati Uniti e tra le firme più autorevoli del “Financial Times”. Laureato alla New York University, ha studiato alla London School of Economics and Political Science e alla John Hopkins University School of Advanced International Studies di Washington. 

 

Vincitore per quattro volte del British Press Award (l’equivalente britannico del Premio Pulitzer), in Italia è commentatore di politica ed economia, collabora con testate giornalistiche ed è autore, conduttore e produttore di programmi televisivi. Nel 2003, insieme a Rupert Murdoch, Tom Mockridge e Emilio Carelli ha lavorato all’ideazione e al lancio di SkyTg24. Ha inoltre collaborato a lungo con Rai2, Rai3 e La7. Più recentemente, ispirato al suo libro “Ammazziamo il Gattopardo”, ha realizzato su La7, in collaborazione con “Il Corriere della Sera”, il programma omonimo in cui ha intervistato, in 6 puntate, gli ex Presidenti del Consiglio D’Alema, Monti, Berlusconi, Prodi, Amato e l’allora Presidente in carica Renzi. Il documentario da lui scritto, tratto dalla biografia “My Way. Berlusconi si racconta a Friedman” (Rizzoli, 2015), è stato distribuito da Netflix. Il suo ultimo libro, “Questa non è l’America” (Newton Compton, 2017), è una fotografia in tempo reale della società americana e un’analisi delle ragioni del passato e del presente che hanno portato all’elezione di Trump, il quale, a parere dello scrittore, nega la miglior storia americana snaturandola nel profondo.

 

Afferma il prof. Pier Franco Quaglieni, Direttore del Centro “Pannunzio”: «Per l’americano Friedman, Pannunzio è l’intellettuale liberale che durante la seconda guerra mondiale nel 1943, scrivendo un saggio su Tocqueville, dimostrava una irresistibile attrazione per la democrazia statunitense come patria di tutte le libertà».

 

«Friedman è uno dei successori – rileva in un comunicato il Centro “Pannunzio” – di Mario Soldati che, quando il fascismo divenne dittatura, emigrò negli Stati Uniti con l’intenzione di diventare cittadino americano per poter vivere in una libera democrazia. L’americano Friedman ha fatto dell’Italia la sua seconda casa, vedendo in questo paese una democrazia di cui contribuisce a denunciare con spirito indipendente i limiti e gli errori. Friedman è un fuoriclasse del giornalismo internazionale che non si lascia condizionare dalle logiche e dalle appartenenze ideologiche italiane, mantenendo una sua indipendenza dal potere, anche in questo ripercorrendo l’esempio di Pannunzio con “Il Mondo”. Il prof. Quaglieni ha assunto la carica di vicepresidente del Centro Pannunzio,lasciando la carica di direttore .

Notte di piazza San Carlo, la sindaca in Sala Rossa: “Ai torinesi va consegnata la verità”

La sindaca  Chiara Appendino è intervenuta in Sala Rossa al termine del dibattito sugli incidenti di piazza San Carlo dello scorso 3 giugno in occasione della finale Champions tra Juve e Real Madrid, quando morì una donna e ci furono oltre 1500 feriti. “La verità deve essere consegnata ai torinesi, ne hanno diritto. Come amministrazione stiamo lavorando e abbiamo piena fiducia nel lavoro della magistratura”, ha detto la prima cittadina. “E non è vero che a Torino non ci sono eventi – ha aggiunto  – ma è certo che dopo piazza San Carlo il tema sicurezza e dell’organizzazione degli eventi è cambiato. Tutti dobbiamo fare un passaggio culturale: noi come Città dobbiamo trovare il modo di stare vicino a chi vuole organizzare un evento, mentre i cittadini devono fare uno sforzo per abituarsi”. Ha poi aggiunto: “Se noi come amministrazione continuiamo a puntare sulla paura, non facciamo capire che le cose sono cambiate, dobbiamo lavorare tutti in questo senso e qualunque contributo costruttivo è benvenuto”.

 

(foto: il Torinese)

CAVALLERIZZA, GARIGLIO (PD): SINDACA SI OCCUPI CON URGENZA DELLA CAVALLERIZZA

 “Mentre la Sindaca di Torino, Chiara Apendino, si dilunga su facebook sulla necessità di contrasto dei fenomeni di illegalità apprezzando l’ultima retata dei Carabinieri contro lo spaccio al parco del Valentino, la inviterei a prendere posizione sull’occupazione abusiva del complesso della Cavallerizza Reale nel centro di Torino”. Lo dichiara il segretario regionale del Partito democratico, Davide Gariglio, commentando l’interrogazione parlamentare annunciata dal Senatore Esposito (PD) sull’occupazione della Cavallerizza a Torino. “Anche le occupazioni  – prosegue – sono fenomeni di illegalità e come tali andrebbero affrontate; in quegli spazi ci vivono decine di persone, tutte nella più totale disponibilità dell’immobile che di fatto trattano come fosse loro. Aspetto – sottolinea – che assume un ulteriore rischio in vista delle contestazioni previste per il G7 a Torino. Forse per la Sindaca – continua Gariglio – non è un comportamento illegale sottrarre immobili, e il loro conseguente utilizzo, ma quando diventano luoghi di organizzazione di proteste ad alto rischio per l’ordine pubblico dovrebbe occuparsene seriamente. Chi occupa la Cavallerizza, e qualsiasi altro immobile, ne sta facendo un uso tutt’altro che pubblico. La questione era già stata sollevata a Palazzo Civico senza una presa di posizione della prima cittadina. La Sindaca – conclude – deve farsi carico urgentemente della situazione, non solo fare facili plausi sui social del lavoro dei Carabinieri”.

La “Corsa del cuore”

La seconda edizione della ‘Corsa del Cuore’, il 24 settembre all’Ippodromo di Vinovo è una gara di 5 km non competitiva, presentata nella sede del Consiglio Regionale del Piemonte, dai promotori tra cui l’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione ‘Lorenzo Greco’. “Quella del miglioramento dello stile di vita è una sfida politica che io ho sposato da tempo – ha spiegato il presidente del Consiglio regionale, Mario Laus – per ragioni sociali, economiche, sanitarie e umanitarie”. Alla corsa del 24 (nello stesso giorno si terranno anche una Mezza Maratona e una 10 km) possono partecipare tutti. Il denaro raccolto sarà impiegato per diffondere l’uso dei defibrillatori e fare campagna nelle scuole.Il Piemonte celebra così  la World Heart Day, promossa per sensibilizzare tutti sull’importanza di avere buoni ‘stili di vita’ per contrastare le malattie cardiologiche, prima causa di morte al mondo.

Attacchi Isis pianificati a Torino? Processo al marocchino accusato di proselitismo web

Il processo, se non ci saranno proposte di riti alternativi da parte della difesa, è previsto a gennaio.La procura di Torino ha infatti ottenuto il giudizio immediato per Mouner El Aoual, il marocchino 29enne arrestato lo scorso aprile nel quadro di un’inchiesta contro il terrorismo internazionale. Il giovane, insospettabile, ospite di una famiglia italiana del tutto estranea agli episodi contestati, è accusato di avere svolto una significativa attività di proselitismo attraverso  internet. Le indagini dei carabinieri del Ros, con il coordinamento del pm Enrico Arnaldi di Balme, sono ancora in corso con accertamenti per verificare se il marocchino abbia avuto un ruolo nella pianificazione di attacchi al di fuori dall’Italia.

Assolti i marescialli dei carabinieri andati alla partita della Juve

Sono stati assolti dalla Corte d’appello “perché il fatto non sussiste”. Il processo ai due marescialli dei carabinieri imputati di truffa per essere andati a vedere in divisa una partita della Juve per non pagare il biglietto, si è chiuso così. I due erano stati condannati a quattro mesi in primo grado e la società bianconera si era  costituita parte civile. I fatti nel 2013 in occasione della partita Juventus-Chievo. I marescialli comandavano le stazioni di Volpiano e Favignana (Trapani). Quel giorno non erano in servizio e gli  accertamenti a loro carico cominciarono perché alcuni colleghi presenti allo stadio alla fine della partita si insospettirono vedendo un’auto dell’Arma allontanarsi dalla zona mentre l’ordine era invece  di convergere verso il settore ospiti.

 

(Foto. il Torinese/archivio)

Settimana della Cultura, terza edizione

18/09/2017 Inaugurazione della mostra curata da UNI.VO.C.A. (Unione Volontari Culturali Associati) dal titolo: “LA CULTURA NON HA FINE” – III Settimana della Cultura di UNI.VO.C.A.

“Con la terza edizione della Settimana della Cultura abbiamo voluto dare un’immagine diversa dell’associazione per cui operiamo. Abbiamo raggruppato tante piccole realtà che ruotano intorno al mondo del volontariato, per dar loro una maggiore visibilità, attraverso un progetto di diffusione culturale che coinvolge il territorio e i cittadini piemontesi”. Con queste parole Feliciano Della Mora, presidente dell’Unione volontari culturali associati (Univoca), lunedì 18 settembre, ha aperto la conferenza stampa di presentazione della III Settimana della Cultura, che si svolge da venerdì 22 settembre a domenica 1° ottobre.

L’evento prevede numerosi incontri organizzati dalle associazioni di volontari presenti sul territorio piemontese, il cui obiettivo è avvicinare studenti, giovani, curiosi e interessati ai valori dell’operato gratuito e alla promozione e diffusione  della cultura.

“La nostra inziativa è un concerto culturale – ha evidenziato poi Paolo Berruti, presidente emerito di Univoca – proprio perchè offre ai cittadini una cultura che non ha fine ma che non ha nemmeno fini, perchè si alimenta di se stessa, proponendosi in mille sfaccettature diverse”.

Parallelamente l’Unione ha inaugurato, nello spazio espositivo dell’Urp, una mostra composta da una ventina di pannelli che illustrano le attività e gli eventi proposti dalle oltre venti Associazioni di volontariato che la compongono ed evidenziano i temi del volontariato culturale e i suoi valori: gratuità, servizio, tutela e promozione dei beni culturali.

Fanno parte dell’Unione l’Associazione Ricerca e valorizzazione artisti pittori piemontesi (Arvapp), Alfatre gruppo teatro, Amici dell’arte e dell’antiquariato, Amici della Fondazione Ordine Mauriziano, Amici della Sacra di San Michele, Amici della Scuola Leumann, Amici di Avigliana, Amici di Palazzo Reale, Associazione di volontariato culturale Amico libro, Associazione Amici del Museo Pietro Micca e dell’assedio di Torino 1706, Associazione Amici dell’Educatorio della Provvidenza, Associazione Casa del teatro sacro e popolare, Associazione Circolo culturale Tavola di smeraldo, Associazione culturale Athena, Associazione culturale Filocalia, Associazione Mus muris, Associazione per gli studi di storia e architettura militare, Centro culturale Vita e pace, Gruppo archeologico torinese. Imago Sabaudiae Onlus e Associazione per la valorizzazione delle tradizioni storico-nobiliari (Vivant).

La mostra – visitabile dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 15.30 e il venerdì dalle 9 alle 12.30 – rimane aperta fino al 20 ottobre.

DR – www.cr.piemonte.it

Torino e Atene più vicine con il nuovo volo

L’Aeroporto di Torino Caselle e la compagnia aerea Aegean lanciano il nuovo collegamento diretto tra Torino e Atene, che verrà operato a partire dal 6 giugno 2018: da Torino il mercoledì alle 18,50 e il venerdì alle 14, da Atene il mercoledì alle 16,30 e il venerdì alle 11,40.Per il volo, di circa due ore e mezza, verrà impiegato inizialmente un Airbus 319 da 144 posti. Sarà possibile proseguire verso altre 30 destinazioni in Grecia quali  Mykonos, Santorini, Salonicco, Creta, Rodi ma anche in Medio Oriente e Cipro. I biglietti del volo Torino-Atene sono in vendita sul sito della compagnia.

Settembre speciale con Autocrocetta e Autogrup

PROGRAMMA DEL 23-24 SETTEMBRE

Autocrocetta Via Moncenisio 8 Moncalieri – BMW KIDS TOUR dalle ore 09:00 – 12:30 e dalle ore 15:00 – 18:00 – Ore 11:00 e ore 15:30 del 23 e 24/09: Esibizione del Gruppo Sbandieratori e Musici di San Damiano d’Asti – Ore 16:00 del 23/09 ed ore 11:00 del 24/09: nozioni di Primo Soccorso Pediatrico per prevenire e gestire al meglio possibili situazioni critiche – dimostrazione della Dott.ssa Grazia Russo – Associazione “Cute Project Onlus” obiettivo la formazione teorica e pratica del personale sanitario dei paesi in via di sviluppo, nell’ambito della chirurgia plastica ricostruttiva, con indirizzo specifico rivolto alla cura delle ustioni e dei loro esiti – Test Drive BMW Serie 2 Active Tourer: porte aperte con offerte pacchetti servizi WHY-BUY ed ECOBONUS – Test Drive MINI COUNTRYMAN: porte aperte con offerte ECOBONUS

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UNIVERSO dell’USATO Autocrocetta Corso Trieste 140 Moncalieri – Aperto dalle ore 09:00 – 12:30 e dalle ore 15:00 – 18:00 in entrambi i giorni con offerte speciali

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Autogrup S Aperto dalle ore 09:00 – 12:30 e dalle ore 15:00 – 18:00 in entrambi i giorni con: – Test Drive Nuova SUZUKI SWIFT in Corso Giulio Cesare 324/328 Torino e Corso Trieste 140 a Moncalieri (TO) – Fai un selfie con Nuova SUZUKI SWIFT #selfie4swift sul set cinematografico di Corso Trieste 140 a Moncalieri

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AutoGrup Volvo Aperto dalle ore 09:00 – 12:30 e dalle ore 15:00 – 18:00 in entrambi i giorni con: – Test Drive Nuova XC60 in Corso Giulio Cesare 334 Torino e Via Moncenisio 8 a Moncalieri (TO)

 

Mobilità pulita: 23 nuovi autobus elettrici per Torino

La sindaca Chiara Appendino annuncia su Facebook l’arrivo di 23 nuovi autobus elettrici per Torino.

“La trasformazione verso un sistema di mobilità alternativo passa dall’impegno dei cittadini, al quale però deve corrispondere uno sforzo ancora maggiore da parte dell’Amministrazione.  Il famoso buon esempio. Abbiamo presentato i nuovi bus elettrici che presto prenderanno servizio nella Città di Torino. Si tratta di mezzi a emissioni 0 e con bassissimi costi di manutenzione e carburante. Questi mezzi – finanziati dalla Regione Piemonte con gara avviata nel 2014 – si inseriscono in un percorso che evidentemente si articola negli anni e che mira a far evolvere l’intero sistema della mobilità di Torino. Seguono infatti l’approvazione di una nuova tariffazione di biglietti e abbonamenti, l’installazione di nuove stazioni per il bike-sharing (specie in periferia), la creazione di nuovi percorsi ciclabili, la priorità semaforica per i mezzi pubblici, e molto altro NB: la produzione cinese dell’azienda BYD prevede nell’allestimento dei sedili Made in Piemonte, elemento di cui non possiamo che essere contenti”.

 

(Foto: il Torinese/archivio)