“La Regione spariglia le carte della Sanità piemontese: sposta l’Oftalmico dicendo che sarà un’eccellenza della futura Città della salute, nel frattempo polemizzando con il Comune di Torino sulla variante urbanistica che non dovrebbe condizionare scelte che competono solo alla Regione e non alla Città. E mentre litiga con Palazzo Civico, alla Giunta regionale viene anche la (si fa per dire) brillante idea di sopprimere il reparto di oftalmologia dell’ospedale san Luigi di Orbassano, che rappresenta una eccellenza nei
servizi sanitari di una fetta importante di territorio, creando un disservizio non di poco conto”. E’ questa l’opinione di Daniela Ruffino (FI), vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, secondo la quale “la Regione brancola nel buio in materia di politiche sanitarie. Una situazione aggravata ulteriormente dalle recenti baruffe con il Comune di Torino , non solo in tema di Sanità ma anche in materia di trasporto pubblico. Le continue ripicche tra
amministrazione municipale e regionale hanno l’unico risultato di danneggiare i cittadini”. “Nel prossimo Consiglio regionale – annuncia la vicepresidente dell’Assemblea piemontese – presenterò un question time in aula per chiedere quale sia la ratio della soppressione del reparto di Orbassano. Un caso specifico che rappresenta la punta dell’iceberg delle contraddizioni e incapacità gestionali della Giunta regionale sulla Sanità, che ricadono negativamente sulla salute dei piemontesi”
Recenti:
Interessante confronto stamane a Torino sull‘appello ai privati a investire di più a Torino e su
Dove non arriva il governo, arriva la volontà di chi fa impresa e il coraggio delle
L’emendamento del Presidente Cirio alla Legge di Riordino è un doveroso passo avanti nella tutela
Come sempre, saremo al fianco della Associazione Coscioni, che da oggi e fino al 17 luglio raccoglie
“Una scelta di civiltà per i piemontesi che risiedono lontani dai servizi” Approvati gli emendamenti alla