StarHotel Majestic**** Corso Vittorio Emanuele II, 54 – Torino. Una serata d’autore, un viaggio tra alcune zone del vino italiano
La prima serata dell’autunno 2016 di Go Wine a Torino sarà dedica a Cantine selezionate e recensite sul volume Cantine d’Italia ed a nuove ed importanti realtà che si affacciano alla collaborazione con l’associazione.
Le cantine che animeranno con la presenza il banco d’assaggio, proporranno i vini più rappresentativi della loro produzione, incontrando direttamente il pubblico.
Sarà un’occasione per compiere un ideale viaggio fra alcuni territori del vino italiano, raccontati da uomini e donne del vino che hanno fatto dell’incontro con il turista del vino una parte importante della loro filosofia aziendale. Come nelle precedenti edizioni di questo evento, nel corso della serata verranno assegnati alcuni riconoscimenti a locali del gusto di Torino e dintorni, che si sono in particolare distinti per la diffusione della cultura del vino in città.
Le aziende:
Adriano Marco e Vittorio – Alba (Cn); Bel Colle – Verduno (Cn);
Benforte – Cupramontana (An); Bottega del vino di Dogliani – Dogliani (Cn);
Cantina dell’Angelo – Tufo (Av); Cantina del Barone – Cesinali (Av);
De Tarczal – Isera (Tn); Il Cancelliere – Montemarano (Av);
La Biôca – Serralunga d’Alba (Cn); La Tenaglia – Serralunga di Crea (Al);
La Tordera – Vidor (Tv); Masciarelli – San Martino sulla Marrucina (Ch);
Pileum – Piglio (Fr); Longo Alberto – Lucera (Fg);
Mosparone – Pino d’Asti (At); Rivetti Mario, Cascina Serre – Alba (Cn);
Selezione di Aglianico del Vùlture
Conclude la degustazione: Antica Distilleria Sibona – Piobesi d’Alba (Cn)
Chi è nato dopo gli anni Cinquanta sul lago Maggiore non si ricorderà della Ferrovia Intra-Premeno (collegata poi con la Intra- Omegna): qualcuno di loro ne avrà sentito parlare, avrà visto immagini o cartoline oppure potrà informarsi sull’argomento, a partire dalle righe che sta leggendo.
cui ho fatto cenno le ha narrate, con dovizia di particolari, Paolo Dolcini la sera dello scorso 19 agosto nella conferenza tenutasi alla Chiesa di Roncaccio a Bée. Contemporaneamente, lo stesso Dolcini, docente di Geografia presso alcune Università della Terza Età della nostra zona, ha mostrato le foto migliori, talvolta suggestive, le stesse che sono rimaste esposte al pubblico fino al 20 agosto nella sala polivalente di Piazza Barozzi, a cura del noto fotografo verbanese Enzo Azzoni e della Pro Loco di Bée. A fine Ottocento, mentre cominciava a svilupparsi il turismo nell’entroterra di Intra (allora il nome Verbania non esisteva nemmeno) e mentre la stessa Intra conosceva un autentico boom industriale, l’unico servizio di trasporto possibile verso la fascia collinare era rappresentato dalla diligenza. Fu
l’Ing. Alfredo Pariani (1874-1963) che per primo ebbe l’idea di una ferrovia elettrica (non più a vapore, grazie alla costruzione delle prime centrali elettriche).Come lo stesso Dolcini ha poi descritto, dopo un’interruzione in fase progettuale – dovuta allo scoppio della Grande Guerra – la costruzione della linea ferroviaria prese corpo fino a giungere all’inaugurazione ufficiale, il 28 giugno 1926. La corrente elettrica, ossia l’alimentazione, proveniva dalla non distante Centrale di Ramello e il percorso era di poco superiore ai 13 chilometri. Alla dismissione della Intra-Premeno, avvenuta nel 1959, il tracciato fu sostituito da un’ampia strada provinciale a due corsie, certamente più adatta a veicolare il traffico delle prime automobili private e dei primi autobus. Chi volesse approfondire l’argomento, specialmente dal punto di vista delle immagini, può consultare il volume fotografico

errà effettuato lunedì mattina il nuovo intervento di asportazione manuale sulla superficie del Po del millefoglio, la pianta esotica invasiva che infesta le acque a Torino
civile. la pulizia inizierà alle 8 tra i ponti di piazza Vittorio Veneto e corso Vittorio Emanuele II. Invece un secondo intervento sarà effettuato nelle prossime settimane dopo l’installazione di una barriera protettiva per trattenere eventuali pezzi di piante trasportati dall’acqua durante l’eradicazione. La barriera è una rete a maglie lunga 100 metri in grado di bloccare il passaggio alle alghe fino a 3 metri e sarà posizionata all’altezza del ponte Umberto I.
Sono in tutto 82 i commercianti, imprenditori, professionisti e artigiani over 50 delle province piemontesi che hanno ricevuto, a Novara, a il premio ‘Eccellenza Piemonte’
Dopo 65 minuti di gioco l’Empoli capitola di fronte alla potenza bianconera espressa al meglio da un gol di Dybala di sinistro.
STORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

confini di gruppo con finalità omogenee, se viste nell’ottica del soddisfacimento del bisogno collettivo, seppur appartenenti a settori di attività diversi, a volte complementari. Questo approccio ben si coniuga con la rendicontazione sociale, che pone il cittadino al centro dell’informazione contabile ed extracontabile, presentando modelli alternativi e integrativi di bilancio più accessibili e comprensibili per i non addetti ai lavori.
servizi per i cittadini.
Un invito da alcuni parlamentari del Partito Democratico ad un maggiore dialogo con il territorio, con le istituzioni e con gli operatori. Molinari: “Problemi presenti da anni, ma
Promossa dall’Organizzazione mondiale della Sanità e dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della Cecità, ogni anno il secondo giovedì del mese di ottobre si celebra la “Giornata mondiale della vista”. Il 15 ottobre ricorre invece la “Giornata internazionale del Bastone Bianco”.