Nella fase di transizione l’ente sarà guidato da Alberto Avetta che è stato nominato vicepresidente
Oggi, mercoledì 25 giugno, ha concluso definitivamente la sua attività il Consiglio provinciale di Torino, organo elettivo abolito dalla recente legge Delrio 56 del 2014. Come ultimo atto, il Consiglio provinciale ha approvato un ampio documento di indirizzo sulle funzioni della futura città metropolitana.
Intanto, in vista dell’avvio della costituzione del nuovo Ente, martedì 15 luglio i 314 sindaci del Torinese avvieranno il confronto con la Provincia e la Città di Torino sulla costituzione della Città metropolitana. “Un passaggio indispensabile perchè sappiamo bene come il vasto territorio abbia la necessità di sentirsi rappresentato e coinvolto in questa scommessa che è la costruzione della Città metropolitana” spiegano il sindaco di Torino Piero Fassino ed il vicepresidente della Provincia di Torino Alberto Avetta che nella mattinata di martedi 17 giugno si sono incontrati a Palazzo Cisterna per condividere le modalità di avvio del nuovo Ente. Oltre ad Avetta e il sindaco Fassino erano presenti l’assessore comunale Claudio Lubatti, tutti gli assessori provinciali ed il presidente del Consiglio provinciale Sergio Bisacca. L’incontro del 15 luglio sarà convocato (h.9.30) nell’Auditorium della sede della Provincia di Torino in corso Inghilterra 7.
La Provincia di Torino sarà guidata da Alberto Avetta che è stato nominato vicepresidente ed assumerà oltre alle deleghe su viabilità, pianificazione e protezione civile anche quelle lasciate da Antonio Saitta (tra cui edilizia scolastica e affari legali). Insieme al vicepresidente Avetta, lavorerà la giunta provinciale per garantire continuità alla delicata fase di transizione fra Provincia di Torino e Città metropolitana; tutti i componenti della Giunta a partire dal 1 luglio – come prevede la legge 56/2014 – svolgeranno l’incarico a titolo gratuito.
(Fonte: www.provincia.torino.it)