Decisamente competitiva per certi aspetti, certamente amatoriale per altri. Stiamo parlando dell’undicesima edizione della Lago Maggiore Half Marathon, svoltasi domenica 15 aprile, da Verbania a Stresa. Oltre 1500 gli atleti iscritti alla gara, (lunghezza esatta 21,097 km) svoltasi in condizioni climatiche ideali per una corsa di resistenza, in un paesaggio ideale per tutti, spettatori, tifosi e corridori. Protagonisti i tre keniani, che sul Lungolago di Pallanza ( 4° kilometro) erano già decisamente avanti a tutti gli altri: a prevalere in volata, a Stresa, Daniel Kipchumba, che ha battuto il muro dell’ora, facendo segnare 59’ 06” davanti a Ndiwa e Boit, anch’essi sotto l’ora. Una prestazione notevole anche quella fatta dalla prima delle donne, Daisy Cherotic, anch’essa keniana. Primo europeo è stato lo svizzero Fabian Anrig in 1h08’12” mentre il primo italiano è Francesco Grillo in 1h10’06”.Ancora tra le donne, medaglia di bronzo per la splendida Charlotta Fougber, già lruricampionessa nei 3000 siepi. Tantissimi gli atleti e le atlete partecipanti per la passione: “Un bellissimo percorso, adatto anche a fare un tempo basso, poche salite” ha detto la giornalista di Verbania, Manuela Raja Prestifilippo “. Alla riuscita della manifestazione hanno contribuito i volontari che hanno controllato il taffico . Nexia Audirevi è la società italiana indipendente di servizi per le imprese, che ha dato il nome alla manifestazione: “ E’ riuscita molto bene, siamo particolarmente soddisfatti” ha detto la dirigente della organizzazione per la pubblicità della ditta medesima, anche lei presente a Stresa. Tanti altri, comunque, gli sponsor.
Nelle foto:
Foto di gruppo alla partenza: Raja Prestifilippo, prima a sx.
Il terzetto dei keniani, già in testa a Pallanza.
Un gruppone al Km 4