un confronto importante per entrambe le compagini.

Verso Empoli-Torino

Toro, bisogna vincere coi toscani e confidare in qualche passo falso di chi è davanti: il settimo posto, infatti, non basta più per accedere all’Europa League

Domenica pomeriggio (alle ore 15) il Torino sarà ospite dell’Empoli, in un confronto importante per entrambe le compagini. La sfida è, infatti, fondamentale non solo per gli empolesi (tornati in corsa per la salvezza grazie alle vittorie con Fiorentina e Sampdoria), ma anche per il Toro: infatti, giacché la settima piazza (attualmente appannaggio dei granata) non valga più l’accesso all’Europa League (a causa del trionfo della Lazio in Coppa Italia), il Torino può ancora accedere all’ex Coppa UEFA facendo bottino pieno in questi ultimi due impegni di campionato (con gli empolesi e domenica prossima al “Grande Torino” proprio contro i laziali), confidando in risultati favorevoli dagli altri campi. Il Toro, settimo a quota 60, deve sperare in un passo falso della Roma sul campo del Sassuolo (che nella scorsa giornata ha fatto sudare parecchio i ragazzi di Walter Mazzarri) nell’anticipo del sabato, oppure in un pareggio casalingo del Milan col già retrocesso Frosinone (eventualità remota). In linea teorica, i granata potrebbero far la corsa anche sull’Atalanta, impegnata domenica sul campo della Juventus e successivamente in casa col Sassuolo: qualora gli orobici conquistassero un solo punto, due vittorie consentirebbero ai torinisti d’agganciare la “Dea”, ma superandola in virtù degli scontri diretti. Tuttavia, prima di far calcoli, il Torino deve compiere appieno il proprio dovere, conquistando sei punti in questi ultimi due incontri. Per un piccolo excursus storico, va segnalato che l’unico successo del Toro sul campo dell’Empoli ha avuto luogo nell’edizione 1984-’85 della Coppa Italia: dovrebbe, quindi, essere giunta l’ora di portare a casa i tre punti in campionato da un campo che appare davvero “stregato” per i colori granata.

Giuseppe Livraghi