un concerto e un incontro

LUCE PER LA VITA: 20 ANNI DI IMPEGNO ACCANTO AI MALATI INGUARIBILI

Da vent’anni la onlus Luce per la Vita è accanto ai pazienti in fase avanzata di malattia e alle loro famiglie, a domicilio e in hospice, per fornire gratuitamente cure e supporto psicologico. Per celebrare questo importante traguardo ha organizzato due eventi.

Un CONCERTO DELL’ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA ORSTAIN

13 OTTOBRE – ORE 20,30

CONSERVATORIO “GIUSEPPE VERDI”

VIA MAZZINI 11 – TORINO

e un incontro

LA CONDIZIONE UMANA: VIVERE CON L’INCERTEZZA

SABATO 14 OTTOBRE – ORE 9,00

AULA MAGNA DELL’ISTITUTO ROSMINI

VIA ANTONIO ROSMINI, 4/A – TORINO

 

Il concerto si tiene in occasione della XIII Giornata Mondiale degli Hospice e delle Cure Palliative, dedicata alla sensibilizzazione e alla raccolta fondi a favore delle associazioni che offrono questo tipo di assistenza gratuita alle persone in fase avanzata di malattia. L’Accademia ORSTÄIN (Orchestra Stabile Allievi Insegnanti) è un progetto della Fondazione BiblioPan di San Maurizio Canavese, che coinvolge musicisti di vari livelli e diverse provenienze. Il concerto è concepito in più parti, con momenti che alternano lavori di sezione ad altri in cui è impegnata tutta l’orchestra. Il concerto è gratuito. I posti, ad offerta libera, si possono prenotare scrivendo a: eventidivita@luceperlavita.it, oppure telefonando al numero 011 9092292. Tutte le informazioni si trovano sul sito www.luceperlavita.it

 

All’incontro aperto al pubblico partecipano il teologo e filosofo, Vito Mancuso, autore di libri di grande successo, il regista Mario Balsamo, vincitore fra l’altro nel 2013 del Premio della Giuria al Torino Film Festival, eStefania Bastianello, responsabile della formazione dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. Moderatore Sandro Spinsanti, psicologo e teologo, Fondatore e direttore dell’Istituto Giano per le Medical Humanities. L’incontro indagherà sui motivi della insicurezza che sembra pervadere l’esistenza di donne e uomini del nostro tempo, che sono invece alla continua ricerca di stabilità. Riusciranno a vivere con gioia e consapevolezza la condizione umana?