TERRE ALTE

“La Valaddo”, Usseaux capitale dell'Occitania

Si svolgerà la quarta edizione del “Simposio sull’economia di montagna. Diamoci da fare quassù” che verrà incentrato sul tema “Il recupero delle tradizioni e l’innovazione … buone pratiche per il futuro”

 

UsseauxPer tre giorni, dal 1 al 3 agosto, Usseaux, comune dell’Alta Val Chisone, ospita la trentasettesima edizione della festa de “La Valaddo”. Così la Borgata Laux sarà la capitale dell’Occitania nella manifestazione organizzata da Comune di Usseaux, Società di Studi Valdesi, Centro studi e ricerche sul Cattolicesimo della Diocesi di Pinerolo e Associazione culturale La Valaddo.  Sabato 1 agosto, a partire dalle ore 9, si svolge il dodicesimo convegno storico incentrato sul tema “Valdo e Francesco – I fondatori e gli sviluppi”. I lavori si suddivideranno in una sessione mattutina moderata da Elio Rostagno ed in una sessione pomeridiana moderata da Bruno Rostano, Alle ore 21 ci sarà la proiezione della pellicola “Fedeli nei secoli” di Nino Martinengo, con introduzione a cura di Gabriella Bellesio. Domenica 2 agosto i festeggiamenti saranno maggiormente incentrati sulla tradizione. Alle ore 10 ci sarà il ritrovo dei partecipanti nei parcheggi antistanti la Borgata seguito, alle ore 10.30, al corteo verso la piazzetta dove saranno accolti dal sindaco di Usseaux, Andrea Ferretti, dal presidente de La Valaddo, Luca De Villa Palù e, in patouà locale da Franco Blanc. Ci sarà poi il proseguimento del corteo attraverso le vie caratteristiche della Borgata, dove si potranno ammirarne la strutture architettoniche e le recenti opere di restauro. 

 

Alle ore 11.30, sul vicino pianoro, ci sarà la celebrazione ecumenica, alle ore 12.45 il pranzo e, alle 15, la consegna degli attestati e la esibizione dei gruppi folkloristici. Infine, lunedì 3 agosto, dalle ore 10 alle 16, si svolgerà la quarta edizione del “Simposio sull’economia di montagna. Diamoci da fare quassù” che verrà incentrato sul tema “Il recupero delle tradizioni e l’innovazione … buone pratiche per il futuro”. Si parlerà di tematiche economiche di ampio respiro e delle possibili azioni e buone pratiche da perseguire nelle Terre Alte per garantire livelli di benessere socio – economico adeguati. Interverrà Maurizio Pallante, presidente del Movimento per la ecrescita Felice. Saranno ospiti il Comune di Ostana, il Comune di Fenestrelle, i rappresentanti di Cipra Italia, Alleana nelle Alpi, Uncem Piemonte, CasaClima Network Piemonte e Valle d’Aosta.

 

Massimo Iaretti

 

La triste storia degli alpeggi-truffa

Uncem Piemonte ha evidenziato che fatti simili rappresentano l’ennesimo enorme danno per tutto il sistema agricolo piemontese

 

MONTAGNELa Guardia di Finanza è tornata ad occuparsi della truffa degli alpeggi, con indagati ed arrestati in tutto il Nord Italia. Un fatto analogo si era avuto in Valsusa nel mese di marzo e anche in  quell’occasione erano scattate le manette. E, oggi come allora, Uncem Piemonte ha evidenziato che fatti simili rappresentano l’ennesimo enorme danno per tutto il sistema agricolo piemontese, nonché per l’intero comparto economico delle Terre Alte e per centinaia di imprenditori onesti. Puntualizza l’Unione dei comuni montani in una nota che: “Lucrare su territorio, beni ambientali, paesaggistici, confidando nel mancato controllo delle autocertificazioni è certamente da condannare. La Magistratura farà il suo percorso e le indagini dovranno fare chiarezza su tutte le pratiche poco chiare, sulle frodi, sui pascoli affittati da imprese agricole che hanno le sedi distanti anche mille chilometri dai luoghi dove gli animali dovrebbero essere condotti. Uncem si unisce alle richieste di chi pretende una migliore organizzazione del sistema della Pac (Politica agricola comunitaria) dove questa tocca appunto alpeggi, pascoli e monticazione.”

Massimo Iaretti