SPORT- Pagina 236

Toro battuto ai rigori, Milan qualificato ai quarti di finale di Coppa Italia

Milan-Torino 5-4 (rigori)
Tempi regolamentari finiti 0-0

Un buon Toro perde ai rigori e saluta la Coppa Italia, decisivo l’errore dal dischetto di Rincon:autore di un gol su rigore il portiere granata Milinkovic Savic. La squadra granata ha disputato una buona gara in fase difensiva, attenta a centrocampo ma è risultata troppo molle in attacco. La differenza la fanno i giocatori di classe che mancano al Toro, soprattutto a centrocampo.Ed è qui che bisogna intervenire:al tecnico granata mancano come il pane un centrocampista,meglio 2 , di qualità ed una punta che attacchi la profondità del campo e dia una mano davanti al sempre troppo isolato Belotti.Da segnalare gl’infortuni al terzino Vojvoda ed all’attaccante,sempre confusionario,Zaza.Ora testa al campionato:sabato a Torino arriverà la neopromossa e sorprendente Spezia che guarda dall’alto con 5 punti in più il Toro. Una gara che i granata dovranno assolutamente vincere altrimenti la serie B si materializzerà sempre di più. Intanto il mercato langue e non registra nessuna novità. Cairo e Vagnati se ci siete battete un colpo:questo immobilismo porta solo un grande dubbio:si vuole cambiare l’allenatore Marco Giampaolo? i nomi più gettonati sono Nicola e Semplici. Sabato prossimo sarà l’ultima spiaggia.

Vincenzo Grassano

Daisy Osakue con la Regione contro il Covid

Riprende il contributo dei campioni dello sport piemontese alla campagna istituzionale della Regione Piemonte per ricordare a tutti l’importanza di indossare la mascherina.

Oggi è la volta di Daisy Osakue, discobola e pesista delle Fiamme Gialle, medaglia d’oro nel lancio del disco alle Universiadi 2019 e primatista italiana under 23 della specialità: “Difendiamo le persone che amiamo. La mascherina è la nostra arma più importante contro il virus” è l’appello che ha voluto rivolgere nel videomessaggio pubblicato su

https://www.regione.piemonte.it/web/

https://www.youtube.com/user/LaRegionePiemonte

https://www.facebook.com/regione.piemonte.official/videos/1315733495461991

e sui canali Twitter @regionepiemonte @PiemonteInforma

Un messaggio che l’assessore regionale allo Sport, Fabrizio Ricca, fa proprio: “Oggi più che mai i nostri comportamenti sono fondamentali, perché questa partita riusciremo a vincerla tutti insieme facendo squadra e dimostrando senso di responsabilità”.

Settimana di Coppa Italia con gli ottavi di finale in gara unica

Al termine dei tempi regolamentari 2 tempi supplementari di 15′ e se persiste il risultato di parità ci sono i calci di rigore

12 gennaio ore 20.45
Milan-Torino

13 gennaio ore 20.45
Juventus-Genoa

Qui Juve: morale alto,condizione fisica eccellente e così bianconeri subito in campo e testa alla Coppa Italia con la sfida secca contro il Genoa,in casa a Torino.Spazio al turno over con la conferma di soli 5/11esimi della formazione che sta scalando ottimamente posti in classifica nel campionato in corso.Tegola inaspettata per Dybala:l’infortunio patito è più grave del previsto:20 giorni di stop proprio nel momento migliore dell’attaccante argentino.Riposerà anche Ronaldo.In attacco spazio a Chiesa e Morata.Nessuna novità dal mercato che porterà di sicuro un attaccante di  riserva.Testa al campionato ma la Coppa Italia non si snobba,il tecnico bianconero Pirlo è categorico:Juve mai sazia e vincente ovunque.

Qui Toro: di nuovo buio pesto in casa granata con la caduta, nuovamente,in piena zona retrocessione.Cosa preoccupa maggiormente il tecnico granata Giampaolo? Il primo tempo non giocato contro il Milan,che sarà nuovamente avversario in coppa Italia. A parole tutti tengono al torneo,in realtà la testa è già allo spareggio salvezza di sabato pomeriggio a Torino contro lo Spezia.La riprova è che ci sarà turnover per almeno 7/11esimi di formazione.Capitan Belotti a riposo sostituito da Zaza e rientrerà per uno spezzone di gara il centrocampista Baselli assente da 8 mesi e più dai campi di gioco.Nessuna novità dal mercato che dovrà,giocoforza,portare i 2 rinforzi di qualità necessari per salvarsi dalla B:un centrocampista ed un attaccante.

Vincenzo Grassano

Prosegue la rincorsa della Juve verso il primo posto

Juventus-Sassuolo 3-1
Danilo,Ramsey, Ronaldo (J)
Defrel(S)

Bella vittoria della Juventus contro un tenace Sassuolo al termine di una gara dura,spigolosa ma molto attenta da parte dei bianconeri.Terza vittoria consecutiva per gli uomini di mister Pirlo attesi ora dalla super sfida in campionato contro l’Inter.La gara contro il Sassuolo è stata una battaglia che la Juve ha fatto sua nei minuti finali.Dopo le reti di Danilo e Ramsey ed il momentaneo pareggio dell’emiliano Defrel e arrivata anche la rete del fuoriclasse Ronaldo,sempre più in testa alla classifica dei cannonieri con 15 reti.
Tutta la squadra bianconera si è mossa bene seppur con grande sofferenza,si vede sempre di più la mano del neo tecnico Pirlo,una compagine che fa del mutuo soccorso tra reparti il suo punto di forza.La vetta della classifica occupata dal Milan dista 7 punti ma con una gara in meno,si dovrà ancora giocare il recupero Juevntus-Napoli.Prima del big match contro  dell’Inter in campionato ci sono gli ottavi di finale di Coppa Italia:mercoledì 13 gennaio alle ore 20.45 Juventus-Genoa

Vincenzo Grassano

La Regione stanzia fondi per rifare i campi sintetici

Ricca: “Investire ora per ripartire domani”

Il piano pluriennale per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico previsto dalla Regione Piemonte ha tra i suoi obiettivi anche quello di sostenere l’omologazione degli impianti sportivi che utilizzano campi di erba sintetica. Sono molte, infatti, le realtà che potranno partecipare al bando per questo scopo. Secondo le stime dell’assessorato allo Sport saranno circa 500mila euro i fondi richiesti e destinati per questa finalità specifica che riguarda principalmente i campi da calcio ma che non si limita a loro.

“Secondo i nostri calcoli sarà possibile stanziare almeno mezzo milione per le richieste relative al rifacimento dei campi in erba sintetica, campi usati principalmente dal calcio ma anche da altre attività sportiva – afferma l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Crediamo che investire in questo momento di crisi sia una risposta doverosa nei confronti delle tante realtà che stanno pagando questa pandemia. La nostra attenzione nei confronti di queste attività è massima e crediamo che la ripartenza non possa che passare anche dall’ammodernamento degli impianti”.

“Ringrazio l’Assessore Ricca e la Regione Piemonte per l’ennesimo atto di sensibilità dimostrato nei confronti del mondo calcistico regionale – afferma il Presidente del Comitato Regionale FIGC-LND Piemonte e Valle d’Aosta Christian Mossino – un supporto concreto a favore di tutte le Società ed Associazioni Sportive per il potenziamento e la qualificazione degli impianti sportivi, con particolare riferimento alle strutture che dispongono di campi in erba sintetica.
Per una graduale ripartenza delle attività, occorre necessariamente prevedere misure tangibili di sostegno al movimento. Il costante e continuativo rapporto che intercorre tra l’Assessorato e il Comitato che rappresento, hanno ancora una volta dato prova di unità di intenti e sinergia volte alla salvaguardia del calcio dilettantistico e giovanile.”

Milano – Reale Mutua Basket Torino 65 -63: squadra sull’orlo di una crisi di nervi

Il basket visto a distanza

Una sconfitta senza attenuanti. Così come si ignora il vantaggio quando manca un forte giocatore avversario, così deve essere quando capita ai propri colori. Cappelletti resta a casa, fermato per le note ragioni del periodo assurdo in cui viviamo, e quindi largo alle seconde linee, che tali sono e tali restano. Torino ha perso all’ultimo secondo, e poteva vincere con l’ultimo tiro, ma la cosa più grave è che sta perdendo la testa, sia della classifica, ormai lontana, sia nella conduzione del gruppo.

Non ci si può affidare a Penna e Bushati per risalire la china, perché non è il loro compito e non è nelle loro capacità fare la differenza. Clarke è un’incognita, sembra quasi giocare con timore di sbagliare e quindi non agisce perché forse teme che al primo errore ci sia un urlo e al secondo ci sia la panchina, oppure, ancora peggio, pensi ad altro o ad andare via.
Pinkins sembra l’ombra di quello che era l’altr’anno. Da ottimo giocatore, sempre di “A2” si intenda, però concreto ed efficace si è trasformato in poco o nulla in ambito realizzativo e nascosto in gran parte della partita. Alibegovic segna anche da metà campo quando non è sotto pressione ma poi non riesce ad essere concreto nell’arco di tutta la partita.
Toscano è un’incognita ulteriore e da gran lottatore e tiratore di triple piazzate si sta trasformando in qualcosa di poco comprensibile.
L’unica nota positiva è solo Ousmane Diop, che è pronto per il salto verso una categoria più alta e con qualcuno in grado di valorizzarlo. Fisico e potenza sono nulla se il controllo è troppo esagerato. Potrebbe e dovrebbe schiacciare, tirare da tre, stoppare, tirare giù rimbalzi ma agisce facendo il “compitino” che gli permette comunque di dominare sempre avversari e garantire almeno 20 punti a partita. A briglia sciolta potrebbe diventare un ottimo giocatore.
E’ evidente che sembra un disastro, eppure si è perso solo all’ultimo secondo e senza il play titolare!!! Cosa vuol dire? Che il livello è talmente basso che con un minimo di sforzo in più, soprattutto nella ricerca di tranquillità e serenità che sembra ampiamente mancare, si potrebbe vincere facile.
E’ nella mentalità del perdente essere sempre arrabbiati, sempre irati e pronti ad avercela con qualcuno. Qui non si tratta se e come si possa fare qualcosa. E’ evidente che il difetto è nel manico, di chi da sempre gestisce livelli buoni ma non ottimi di basket e che non è in grado di fare il salto verso l’olimpo della mentalità eccelsa. Se tutti sono forti, se tutti sono bravi, se gli altri sono sempre meglio… insomma se non si valorizza il proprio talento ma lo si soggioga al contenimento degli avversari, la strada si fa dura.
Basket Torino ha la squadra migliore dell’A2, a me piace chiamarla così … . Non lo dimostra perché gioca contratta e quando arriva punto a punto perde. Altrimenti, quando vince, è un massacro a nostro favore con partite stravinte. E’ la testa a fare la differenza. Non si vince solo partendo dalla difesa, e una squadra come Torino con tanti attaccanti dovrebbe fare paura più che avere lei timore degli altri. E invece no, e si perde. Non solo nel punteggio, ma soprattutto nel cuore dei pochi e fedeli rimasti tifosi dei colori gialloblù della Torino del basket. Le sconfitte passano ma le delusioni restano.
Minuti di antibasket come quelli sofferti e vissuti ieri sarebbe bene auspicarsi di non vederli più. Solo a titolo di esempio si è visto concretizzare un punteggio da 47 – 40 per noi a 47 – 48 per loro e si può ipotizzare in un periodo di tempo molto breve, non certo una decina di azioni senza un canestro realizzato (almeno da una parte e qualcosina di più dall’altra). Sembra quasi far dubitare che ci si alleni in settimana per poi realizzare uno scempio del genere in partita. Ma è la tensione nervosa e la non tranquillità sicuramente la ragione principale di tale situazione.
E’ ora di dare una scossa: positiva energia per rilanciarsi oppure debàcle mentale e campionato mediocre. Ai “poster” l’ardua sentenza.

Paolo Michieletto

Un Toro spento e nullo perde meritatamente contro il Milan privo di 7 titolari

Milan-Torino 2-0

Incredibile e vergognoso l’atteggiamento messo in campo dal Toro, contro il Milan, specie nel primo tempo. Atteggiamento passivo, indolenza e sufficienza.Giusta sconfitta per 2-0 con un solo tiro in porta e traversa colpita da Rodriguez. I granata venivano da un filotto positivo di 4 partite con 1 vittoria e 3 pareggi che lo avevano portato in zona salvezza al 17esimo posto.Da stasera riprende l’incubo serie B con il 19 esimo posto e piena zona retrocessione. Squadra abulica, a tratti stanca,giocatori in stato confusionale, come la società ed il mister Giampaolo. Cosa occorre? tante cose: ad esempio al presidente Cairo interessa ancora il Toro in serie A ed in generale come squadra oppure attende la serie B come soluzione inevitabile per guadagnare i 25 milioni di euro del paracadute assegnato alla compagine  che retrocede?
I tifosi granata, a forza di pensar male c’azzeccano.Il ds Vagnati sa cosa deve fare? Sa come e dove intervenire? Marco Giampaolo temo abbia le ore contate alla guida del Toro. La squadra è confusionaria, non ha un’anima, a parole è con il tecnico ma la classifica ed i risultati dicono tutt’altro.Ora arriva la Coppa Italia martedì sera sempre a Milano contro i rossoneri per gli ottavi di finale:servirebbe uno scatto d’orgoglio, chissà…e poi lo spareggio salvezza contro lo Spezia sabato 16 gennaio alle ore 18.Intanto sullo sfondo l’ombra di Davide Nicola come allenatore e la speranza che il mercato porti un centrocampista ed un attaccante. Lasse Schone e Leonardo Pavoletti aspettano la chiamata di Vagnati ma crediamo proprio che Cairo lo impedirà e non acquisterà nessuno.

Vincenzo Grassano

Due partite fondamentali per il futuro immediato di Juve e Toro

17esima giornata di campionato 

Sabato 9 gennaio ore 20.45
Milan-Torino
Domenica 10 gennaio ore 20.45
Juventus-Sassuolo

Qui Juve: allenamento odierno intenso per i giocatori bianconeri agli ordini del tecnico Andrea Pirlo.Seduta incentrata soprattutto sulle combinazioni offensive
ed il grande possesso palla svolto in velocità. Domenica mancheranno Cuadrado, Alex Sandro Morata. Sono previsti cambi di formazione visti i tanti impegni ravvicinati. Confermato il modulo 4-4-2 Probabilmente riposerà Chiesa sostituito da Bernardeschi. In attacco confermata la coppia Ronaldo Dybala. Ricordiamo che la settimana prossima ci saranno gli ottavi di finale di Coppa Italia in gara unica. Mercoledi 13 gennaio alle ore 20.45 si disputerà Juventus-Genoa. Intanto il calcio mercato ha portato il primo acquisto: si tratta del giovane  e promettente centrocampista 19 enne Nicolò Rovella proveniente dal Genoa. È costato 10 milioni di euro e rimarrà in prestito alla squadra rossoblù fino al termine di questo campionato.

Qui Toro: grande attesa in casa granata per la gara che si disputerà sabato sera a Milano contro il Diavolo rossonero. Il Toro cercherà la vittoria contro un Milan a cui mancano 7 giocatori tra cui il fuoriclasse Ibrahimovic.3 punti per confermare il buon momento che sta attraversando la compagine granata. Con l’intero organico a disposizione composto da 28 giocatori viene
confermato il modulo 3-5-2 con il rientro di Ansaldi come terzino sinistro. Per il resto della squadra tutti confermati dopo la buona gara disputata contro il Verona. La vittoria a Milano contro il Milan manca dal 1985 quando il Toro, allenato da Radice, vinse 1-0 con gol del centravanti austriaco Schachner.
Fu un anno incredibile,il Toro arrivò secondo e contese lo scudetto al Verona,vincitore,fino alla penultima giornata.Intanto nessuna novità dal mercato.Il regista di qualità ex Genoa Lasse Schone è lìbero ma Cairo e Vagnati nicchiano:che abbiano in serbo un’altra sorpresa?

Vincenzo Grassano

De Ligt positivo al Covid

La notizia circolava da alcuni giorni e oggi c’è stata la conferma che un altro giocatore della Juventus è risultato positivo al Coronavirus, si tratta di De Ligt.

Questo il comunicato del club bianconero.

“Juventus Football Club comunica che, nel corso dei controlli previsti dal protocollo in vigore, è emersa la positività al Covid 19 del giocatore Matthijs De Ligt. Il calciatore è già stato posto in isolamento”

VG

FIFS Calcio a 5 AMF, Corso Allenatori CONI 1°Livello Calcio da Sala 

On Line dal 18 al 29 Gennaio 2021

 

La Federazione Italiana Football Sala comunica Ufficialmente che, sono Ancora Aperte le Iscrizioni al Corso Allenatori 1°Livello CONI Calcio da Sala che si terrà nella modalità On-Line a partire dal 18 Gennaio p.v.

Il Corso, organizzato in collaborazione col Settore Formazione OPES Italia, prevede un totale di 16 ore suddivise in lezioni da 2 ore ciascuna, oltre ad un esame finale scritto per il Conseguimento della Certificazione CONI di 1°Livello di Allenatore di Calcio da Sala.

Il Corso allenatori 1° Livello abilita per il Settore giovanile, Attività promozionale e Regionale FIFS maschile e femminile. NON E’ UN CORSO CHE ABILITA AD ATTIVITÀ’ DELLA FIGC.

Numero chiuso di 25 Partecipanti – Iscrizioni entro Martedì 12 Gennaio p.v. o al raggiungimento del numero prefissato.