Quella di domenica 19 dicembre all’Ippodromo di Vinovo sarà una giornata tutta dedicata alle famiglie… e ai Gentleman, recuperando per intero la riunione saltata l’8 dicembre scorso a causa della neve. L’atmosfera delle feste sarà garantita dai Babbi Natale in moto, in arrivo per far divertire grandi e piccini ma anche per aiutare la Protezione Civile di Moncalieri organizzando una raccolta fondi per l’acquisto di un gommone da soccorso. All’interno della tribuna i ‘Mercatini di Natale‘ e un pranzo speciale al Fil-Hippo’S Restaurant (con prenotazione obbligatoria al numero 393.1028970). Ma non solo, perché ci saranno due momenti assolutamente da vivere: la premiazione dei vincitori del Work Shop fotografico che si è tenuto il 1° novembre, a cura di Cristiano Ragab, e la premiazione del ‘Cavallo del Cuore’ dell’ippodromo di Vinovo, eletto tra gli appassionati del nostro parterre. In più, per tutti, classico brindisi di Natale con spumante e panettone.
In pista i protagonisti tutte le otto le corse saranno dedicate ai Gentleman, con la presenza al via di Filippo Monti che anche quest’anno è il capolista della classifica nazionale di vittorie, seguito da da Matteo Zaccherini, pronto a dargli filo da torcere così come Michele Bechis, capolista della classifica locale e Marco Castaldo, avversari di tutto rispetto.
Tutte le corse saranno dedicate alle aziende dei gentleman locali fatta eccezione di quella più importante, intitolata a Mario e Antonio Colombino, papà di Luigi e del cugino Enrico, personaggi di grande spessore ippico che è sempre bello poter ricordare qui nel loro ambiente. Il centrale sarà un doppio km con i cavalli suddivisi in tre nastri. Tra i favoriti, sicuramente Zeus Ek, allievo di Francesco Di Stefano con alle guide il suo proprietario Fabio Marchino, ma anche All About Bi con Michele Bechis, sfidato anche da suo padre Giovanni al sediolo di Uragano Op. Da seguire anche il napoletano Angelo Boccia che arriva con la sua Zarzamora alla prima uscita con il training dei Demuru-Loccisano. In fondo invece Tyl Etoile, pupilla di Filippo Monti di cui è anche allevatore.
Prima corsa alle 14.25, ingresso gratuito con obbligo del Super Green pass.
Antica Tettoia dell’orologio di Porta Palazzo: all’interno , nei corridoi che attraversano lo storico e tradizionale mercato coperto, in una saletta dedicata, Stefano Tallia – giornalista e neo presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte – ha presentato una personale raccolta fotografica, oggetto delle sue esperienze di viaggio e di lavoro in giro per il mondo, dal titolo “ Sport in backstage” : lo sport, tematica a lui molto cara, oggetto della sua attività passata e presente, narrata con le foto di persone e personaggi del mondo sportivo, di gesti atletici ma tutti accomunati dallo spirito di aggregazione e di sviluppo delle relazioni personali che la pratica sportiva, a qualunque livello, è in grado di apportare. E non è caso che questo aspetto emerga nel contesto urbano più significativo adatto a comunicare questa unione di intenti.
Gli attori coinvolti, Uisp Piemonte e Etica & Sport, hanno affiancato in maniera significativa la realizzazione della mostra, come racconta Patrizia Alfano, Presidente di Uisp Piemonte: “ Come Uisp Piemonte, siamo molto onorati di poter supportare questa splendida iniziativa di Stefano Tallia e Michele D’Ottavio, non solo per il tema trattato dalle foto esposte ma anche per le bellissime finalità dell’evento stesso. La prima a supporto della asd Atletico Balon, associazione che tramite le proprie attività propone la buona pratica sportiva attraverso le manifestazioni sportive di forte carattere multiculturale; la seconda invece, riguarda il contest fotografico “Cattura l’emozione dello Sport per Tutt@” aperto a tutte le associazioni piemontesi che operano sul territorio, che con un semplice “click” ci permetteranno di entrare in un altro tipo di backstage, ossia quello permeato dall’allegria e la gioia racchiusa nei tanti momenti che scandiscono le molteplici attività dello sport di base. La società vincitrice, selezionata da una giuria di esperti, attraverso un hastag su Instagram, potrà ricevere una dotazione sportiva riferita alla propria disciplina. Insomma questa mostra, abbinata al contest, possono continuare ad essere una cassa di risonanza per dar voce alle società dello sport di base.
Si chiama “ Giochi senza frontiere”: l’ho scattata in un campo da calcio del Kurdistan iracheno, in occasione di un mio documentario dove ho incontrato migliaia di persone fuggite dalla guerra, e in quel campo vi erano tantissimi ragazzi che giocavano semplicemente a pallone…e lì capisci quanto lo sport nazionale, il calcio, parli davvero di aggregazione culturale.