SPORT- Pagina 168

Curiosità dal mondo del calcio: i derby della Lazio

Da sempre il derby, la gara che si disputa tra 2 squadre della stessa città, infiamma le tifoserie della città o del paese ove si gioca. In serie A l’interesse e la passione travolgono, affettuosamente anche chi di calcio non ne sa e non gliene importa. Questa curiosità riguarda la Lazio perché, in tutte le stracittadine nazionali, è l’unica squadra ad aver vinto ben 4 derby nella stessa stagione!
Tra campionato e coppa Italia siamo nella stagione è 1997/98, la squadra biancoceleste allenata da Sven Goran Eriksson batte la Roma la prima volta il 1° novembre 1997 per 3-1 in campionato. Seguono le due partite valide per i quarti di Coppa Italia: 4-1 all’andata e 2-1 al ritorno. Tra i migliori marcatori del Derby di Roma  in questa stagione vi sono Boksic, Jugovic, Mancini e Nedved con 2 reti a testa.  Chiude il poker a marzo con  il ritorno in campionato per la quarta ed ultima vittoria con il punteggio di 2-0,i gol di Boksic e Nedved

Enzo Grassano

Vinovo riapre la pista mercoledì 9 marzo

Vinovo riapre la pista mercoledì 9 marzo ma sarà anche l’ultimo appuntamento infrasettimanale. Dal 20 marzo (con la sola eccezione di sabato 26), il trotto a Torino sarà sempre di domenica: ad aprile con il Gran Premio Costa Azzurra il 10 e il Gran Premio Città di Torino il 17, ma anche a maggio e a giugno quando dal 15 cominceranno anche le corse in preserale e serale.

Il clou della riunione al via dalle 14.40 (sette corse in programma) è con il Premio Svizzera, un miglio per interessanti soggetti di 5 anni ed oltre. Favorita Alchimia Di Casei, allieva di Mauro Baroncini affidata come sempre ad Andrea Farolfi che ha centrato 3 vittorie nelle ultime quattro uscite. Poi gli habitué del turf torinese, come Seleniost e Ugolinast entrambi allenati da Santo Mollo che sarà alle guide della femmina, mentre con Seleniost sarà impegnato salirà Cosimo Cangelosi. Al rientro c”è Azdora, con il nuovo training di Fausto Barelli e la guida di Pietro Gubellini.

Grande interesse anche per il Premio Ginevra, altro miglio per i 3 anni: Divo Rosso con Andrea Guzzinati su tutti, sfidato da Domingo Bar (con Marco Smorgon) e Dubai Tor insieme a Roberto Vecchione che torna a Vinovo al pari di Holger Ehlert, V.P. Dell’Annunziata e Marco Stefani per una riunione complessivamente accattivante.

Come sempre ingresso gratuito con obbligo del super green pass.

E la Juve va! Juventus-Spezia 1-0

Morata

Juve cinica ed attendista. Batte un volenteroso e ben organizzato Spezia e non solo consolida il quarto posto ma   s’avvicina al primo occupato dal Milan e distante solo 7 punti,con la Juve che rientra prepotentemente in lotta per lo scudetto con 10 giornate di campionato ancora da disputare.
I ragazzi di Allegri si portano a quota 53 punti, staccando l’Atalanta di ben sei lunghezze, in virtù della sconfitta degli orobici in casa della Roma. La rete della vittoria la realizza Alvaro Morata, che nel primo tempo approfitta di un disimpegno sbagliato di Provedel e deposita in rete su assist di Locatelli.
Complice un calendario non proprio difficile la parola scudetto non è più tabù.Prima pero’ la Champions League con la gara di ritorno contro il Villareal.
La Juve c’è,in tutte e 3 le competizioni..
Campionato, Coppa Italia e Champions League.Pronta a vincere almeno un trofeo.

Enzo Grassano

Reale Mutua Basket Torino – Mantova 85 – 80: una vittoria sofferta ma “benvenuta”

Il basket visto da vicino

Una Reale Mutua che domina, o quasi, tutta la partita ma che, come di recente accade, rischia molto nel finale di perdere una partita che l’ha vista avere anche quasi 20 punti di vantaggio.

Una nota molto stonata è l’infortunio alla prima azione giocata da Torino del play statunitense Trey Davies. Un infortunio alla caviglia che non gli ha più permesso di rientrare in campo e fa preoccupare l’intera tifoseria sperando che l”infortunio non sia così grave come sembra essere.

Senza Davies, Torino si ritrova con il solo Oboe come play e, purtroppo, almeno al momento non è in grado di reggere il livello richiesto dalla categoria. Esce infatti dal campo con molti errori e rincuorato da Casalone che comprende che ora, se Trey Davies risulterà infortunato pesantemente,  Torino si ritroverebbe senza play.

In una situazione simile esce però bene il carattere dei “rimasti”. Davon Scott gioca bene in attacco e soprattutto svela doti di passatore molto elevate e anche se penalizzato da inopportune ottusità arbitrali, gioca tutto il quarto quarto con quattro falli e risulta determinante per il successo finale.

Toscano ha momenti di acuta qualità cestistica e contribuisce questa volta in maniera efficace alla vittoria.

De Vico gioca discretamente e si impegna su entrambi i lati del campo.

Migliore in campo,  a mio parere, è Aristide Landi,  che segna un terzetto di “triple” dal logo dello sponsor in momenti fondamentali della partita.

Eroe, se così vogliamo dire, è però Alibegovic.  La Reale Mutua  si trova sotto di 5 punti a poco dalla fine (75 – 80 per la precisione) e Mirza infila due bombe di volontà per riportare Torino avanti per poi chiudere con un parziale finale di 10 – 0 per vincere la partita con i tiri liberi di Landi e Scott.

È andata bene. La Reale Mutua continua la striscia positiva di vincere sempre con chi è dietro in classifica, ma sarebbe ora di vincere anche con chi la precede.

Infortuni e situazione attuale è probabile che impongano qualche acquisto. Speriamo si voglia fare questo sforzo per dare una possibilità a Torino per i playoffs.

Anche se, quando si gioca in 5, ben sapendo che anche sbagliando non puoi essere sostituito si gioca anche con minor tensione e quindi si rende al meglio anche in campo; non sempre, però, l’altra squadra è di livello basso, quindi per vincere c’è bisogno di innesti di qualità per salire di potenzialità.

Lebron James non è soddisfatto dei Lakers… “vabbè”… questo no, ma qualcuno in più aiuterebbe di sicuro.

Paolo Michieletto

Manca il gol! Bologna-Torino 0-0

28esima giornata di campionato serie A

Un Toro bello fino agli ultimi 20 metri, dopodiché diventa evanescente.
Anche oggi dominio territoriale netto contro il Bologna dell’ex Mihajlovic con 3 grandi parate,ad evitare il gol granata,da parte del portiere rossoblù Skorupski.Manca sempre il gol ai granata di Juric.Belotti lotta ma non è concreto sottoporta.Brekalo oggi non è pervenuto in campo,spaesato senza lampi ad accendere la partita.
È la settima gara fuori casa in cui il Toro non segna e nella classifica delle partite giocate lontano da Torino i granata sono al penultimo posto.Fortunatamente in casa il Toro macina gol e punti da squadra di centroclassifica ed ecco spiegato l’undicesimo posto che rispecchia fedelmente l’andamento di questa stagione, nonostante la flessione delle ultime 6 gare che han portato 3 pareggi e 3 sconfitte.L’obiettivo immediato è salire a 40 punti per la salvezza matematica quanto prima(ne mancano 6)poi si proverà a costruire,la stagione prossima, un Toro “europeo”anche se la strada per arrivarci è ancora piena d’ostacoli.

Enzo Grassano

28esima giornata di campionato Domenica 6 marzo

Ore15
Bologna-Torino
Ore18
Juventus-Spezia

Juve e Toro sono attese da 2 gare,sulla carta,non particolarmente difficili ma si sa l’imponderabile è sempre dietro l’angolo,specie in un campionato altamente equilibrato come quello italiano.I granata di Juric sono in un periodo di crisi di risultat ma non di gioco,non vincono da 5 turni in cui hanno ottenuto solo 2 punti frutto di 2 pareggi e 3 sconfitte pur giocando bene.I bianconeri di Max Allegri,invece,stanno attraversando un ottimo periodo di forma, saldamente ancorati al quarto posto,in corsa nella Champions League dopo il buon pareggio dell’andata contro il Villareal fuori casa e con un piede nella finale di Coppa Italia avendo battuto,fuori casa,la Fiorentina.Unico neo i troppi infortuni che stanno gravemente rimaneggiando l’organico bianconero.

Formazioni
BOLOGNA (3-4-3): Skorupski; Bonifazi, Medel, Theate; De Silvestri, Schouten, Soriano, Hickey; Orsolini, Barrow, Sansone.
Squalificati: nessuno | Indisponibili: Arnautovic, Dominguez, Kingsley, Santander, Vignato

TORINO (3-4-2-1): Berisha; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Vojvoda; Brekalo, Pjaca; Belotti.
Squalificati: nessuno | Indisponibili: Pellegri Edera, Fares, Milinkovic-Savic, Praet,Zaza

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo, Rugani, De Ligt, Pellegrini; Locatelli, Arthur, Rabiot; Cuadrado, Vlahovic, Morata.
Squalificati: nessuno | Indisponibili: Alex Sandro, Bonucci, Chiellini, Chiesa, De Sciglio, De Winter, Dybala, Kaio Jorge, McKennie, Zakaria

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Ferrer, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Bourabia, Bastoni; Verde, Manaj, Gyasi.
Squalificati: Amian, Kiwior | Indisponibili: Colley, Nzola, Sala, Sena, Sher

Enzo Grassano

Nazionale Italiana  delle Polizie Locali e il Fenera Chieri ’76, la sfida

Alle ore 20.30 di Lunedì 7 marzo, presso il Palazzetto dello sport di viale Bistolfi 10, intitolato a Gianni Asti, si disputerà l’incontro amichevole di pallavolo maschile che vedrà opposte la Nazionale Italiana  delle Polizie Locali e il Fenera Chieri ’76.

Elemento comune tra le due squadre e protagonista assoluto della serata sarà Marco Simonetti, palleggiatore del Fenera Chieri ’76 che, essendo un agente della Polizia Municipale di Torino, vestirà anche la maglia della selezione azzurra delle Polizia Locali.

Simonetti disputerà la prima parte dell’amichevole con la maglia della Nazionale, per poi concludere il match insieme ai compagni biancoblù con i quali, in questa stagione, sta disputando il campionato di serie B.

Tra i giocatori della squadra azzurra figura anche Giovanni Guerzio, anch’egli in forza alla Polizia Municipale di Torino presso il Comando Territoriale VIII.

L’incontro amichevole della Nazionale Italiana sarà un importante test in vista dell’ XI° edizione del Campionato Europeo di pallavolo dell’USPE (Unione Sportiva Polizie Europee) che si disputerà proprio a Torino alla fine del mese di Settembre.

L’organizzazione della manifestazione, che porterà in Città le rappresentative di 8 nazioni che si affronteranno in due gironi da quattro squadre con semifinali ad incrocio, è stata affidata al Gruppo Sportivo della Polizia Municipale di Torino che ha già messo in moto la macchina organizzativa per l’evento.

Curiosità sulla Nazionale Italiana di calcio

Non tutti sanno che la prima nazionale calcistica italiana scese in campo il 30 aprile 1899 a Torino nel Velodromo Umberto I contro una squadra svizzera: soltanto 3 degli 11 calciatori scelti dall’allora federazione calcistica erano  italiani, mette gli 8 stranieri giocavano nel nostro campionato. La maglia vestita da quella prima ‘Nazionale’ era quella del Genoa, all’epoca a strisce biancoblù non rossoblù come oggi.Andando avanti nel racconto della curiosità storica ricordiamo che appena nata la  FIGC, la neo nata Federazione Italiana Giuoco Calcio affida alla Commissione Tecnica Arbitrale il compito di selezionare i calciatori che avrebbero fatto parte della Nazionale guidata da Umberto Meazza in qualità di allenatore… Il 15 maggio 1910 la rappresentativa italiana fa il suo esordio ufficiale all’Arena Civica di Milano contro la Francia, vincendo per 6 reti a 2!

Enzo Grassano

Para ice hockey, tre piemontesi a Pechino

Pechino 2022, si (ri)comincia. Archiviata un’Olimpiade da record per l’Italia del ghiaccio, la capitale cinese dal 4 al 13 marzo ospiterà i XIII Giochi Paralimpici Invernali. La delegazione azzurra sarà composta da 32 atleti, con un incremento del 23% rispetto all’edizione di PyeongChang 2018, impegnati nelle discipline del para ice hockey, dello sci alpino, dello sci nordico e dello snowboard.

La Nazionale di para ice hockey, in particolare, presenterà sul ghiaccio ben tre alfieri piemontesi. Si tratta del portiere 47enne Gabriele Araudo, del difensore 30enne Andrea Macrì e dell’attaccante 30enne Gabriele Lanza, tutti cresciuti negli anni con la maglia della Sport Di Più – Tori Seduti. Gli azzurri, inseriti nel Gruppo B, esordiranno il 5 marzo contro la Repubblica Ceca, quindi il 6 sfideranno la Slovacchia e l’8 la Cina: l’obiettivo è quello di chiudere il quadrangolare in una delle prime due posizioni, così da incrociare la terza o la quarta del Gruppo A con in palio un biglietto per le semifinali.

Juve attenta e fortunata!

Andata semifinale Coppa Italia
Fiorentina-Juventus 0-1

Autogol d Venuti al 91′

La Juve sbanca Firenze con un po’ di fortuna ma con una gara attenta e concentrata porta a casa un ottimo risultato in vista della gara di ritorno,in casa del 20 aprile,quando basterà anche un pareggio 0-0 e 1-1 per approdare in finale contro la vincente del derby Milan-Inter,terminato  0-0.
Allo Stadio Artemio Franchi la sfida è stata sin da subito incandescente, sia per la rivalità storica tra le due squadre, ma,soprattutto,la presenza di Vlahovic in campo, bersagliato da più di 10mila tifosi dotati di fischietti.Molto bene la Fiorentina nel primo tempo,risultata superiore alla Juve,sia dal punto di vista del gioco ed anche delle occasioni da gol create.Nella seconda frazione di gioco, però, è venuta fuori anche la Juventus, creando qualche occasione con Vlahovic e Cuadrado. Proprio quest’ultimo ha deciso la gara  e regalato la vittoria ai bianconeri dopo il suo ingresso in campo. Dal suo cross infatti è scaturito l’autogol di Venuti. La Juventus vince 0-1 all’Artemio Franchi e mette una seria ipoteca per andare in finale di Coppa Italia.
Ricordiamo che per l’ultimo anno vale ancora la regola del gol fuoricasa che vale doppio in caso di parità totale al termine delle 2 gare.

Enzo Grassano