SPETTACOLI- Pagina 4

Charity Music Garden al castello di Lucento per Aief

 

Lunedì 15 luglio al Castello di Lucento si terrà il Charity Music Garden, una serata di musica sotto le stelle a sostegno dei progetti che la Fondazione AIEF realizza sul territorio.

Inizio ore 20.30 con una standing dinner per poi proseguire nel giardino del Castello con l’esibizione di Luca D’Amato, il noto “pianista di Piazza San Carlo”.

Al link ci sono tutte le info su orari e prenotazioni
https://www.tickettailor.com/events/fondazioneaiefperlinfanziaeladolescenza/1296924

 

 

Che estate al “Forte di Bard”!

Dal sold out de “Il Volo” all’attesissimo recital di Roberto Saviano fino alla grande danza internazionale

Dal 6 luglio al 31 agosto

Bard (Aosta)

Luci sul palcoscenico di “Estate al Forte di Bard”. Da sabato 6 luglio a sabato 31 agosto, sarà un incalzante susseguirsi di spettacoli musicali, danza e tante occasioni di divertimento con artisti di fama internazionale, ma anche di riflessione e dibattito su tematiche di stringente attualità, a partire dai drammatici conflitti a Gaza fino ai cambiamenti climatici e al loro impatto sulla vita di milioni di persone. Sottolinea Ornella Badery, presidente del “Forte”: “Il palinsesto di ‘Estate al Forte’ riserva in questa edizione occasioni di riflessione e momenti di spettacolo di assoluto valore. La rassegna illumina di appuntamenti la Bassa Valle ed è motivo di arricchimento culturale per il territorio, consentendo di attrarre migliaia di presenze non solo dall’Italia ma anche dall’estero con un positivo impatto in termini turistici”.

A partire dalla musica, i nomi degli artisti invitati la dicono già lunga sull’importanza della rassegna. Il via sabato 6 luglio (ore 21,30)  con il concerto del trio più celebre della musica italiana nel mondo, “Il Volo”, che porta a Bard i nuovi successi della tournée “Tutti per uno”. Lunedì 5 agosto un tuffo negli anni ’80 con “La macchina del tempo. Bard Fest ’80”. Sul palco alcuni degli artisti che hanno segnato un’epoca, da Ivana Spagna a Johnson Righeira, da Gazebo a Tracy Spencer.

Attesissimo il recital di Roberto Saviano che al “Forte” presenta “Appartenére”, un viaggio inedito nella vita intima del potere criminale. Si tratta dell’adattamento teatrale del suo nuovo libro “Noi due ci apparteniamo” edito da “Fuoriscena”. L’appuntamento è per domenica 7 luglio, alle 21, nella Piazza d’Armi. Nella stessa giornata di domenica, sarà possibile scoprire gli inediti percorsi del “Forte di Bard” in occasione della sua partecipazione alla “Giornata nazionale Fortezze aperte”promossa con “Fortinrete”. In programma visite guidate gratuite su prenotazione alle 11e alle 15 (Tel. 0125 833811prenotazioni@fortedibard.it)

Sabato 13 luglio, debutta “Aosta Classica al Forte di Bard” con uno dei maestri della musica italiana: Roberto Vecchioni. Venerdì 19 luglio un suggestivo spettacolo di danza ed effetti visivi: lo show “Blu Infinito” dell’ “Evolution Dance Theater”, mentre sabato 20 luglio il pubblico accoglierà la cantautrice canadese Loreena McKennitt, che torna in Italia per celebrare i trent’anni dell’uscita di “The mask and mirror”. Infine, quarto e ultimo appuntamento con un altro grande protagonista della musica italiana, Edoardo Bennato, giovedì 1° agosto.

Gli spettacoli si interrompono, giovedì 18 luglio, con l’organizzazione di una “Serata solidale” a sostegno delle attività della “Fondazione Custódia São Francisco de Assis Guiné-Bissau”, diretta da Padre Michael André Daniels, originario di Donnas. L’evento è organizzato dal “Forte” in collaborazione con il Comune di Donnas, nell’ambito della mostra fotografica, in corso al “Forte” fino al 21 luglio, “Non c’è più tempo. La crisi climatica nelle immagini dell’Agence France-Press”, ottima e suggestiva occasione per riflettere sulle tematiche correlate alle conseguenze dei cambiamenti climatici sul Pianeta.

Evento davvero unico per gli appassionati della danza “Una noche con Sergio Bernal”. Il re incontrastato del “flamenco” sarà protagonista, sabato 27 luglio (ore 21,30) di uno  spettacolo affascinante ispirato alla cultura gitana, tra vertiginosi assolo e raffinati “pas de deux” e “pas de trois”, con la direzione artistica di Ricardo Cue, mentre sono assicurate sonore risate con  il comico e conduttore tv Max Angioni, che, sabato 30 agosto (ore 21,30) presenterà il suo nuovo spettacolo dal titolo “Anche meno”.

Gli spettacoli sono tutti in prevendita su Ticketone.it.

Da segnalare ancora, per “Forte di Bard Incontri”, domenica 18 agosto (ore 21) in collaborazione con la “Libreria Mondadori” di Ivrea, l’incontro con Gino Cecchettin che presenterà il libro dedicato alla figlia, vittima di femminicidio, dal titolo “Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia”.

In chiusura, sabato 31 agosto, sotto la direzione scientifica della rivista online “Le Grand Continent”, si terrà un incontro sul tema “Tra Gaza e Kiev, fratture della guerra estesa”, con protagonisti della politica italiana e del giornalismo che si confronteranno sugli sconvolgimenti geopolitici in corso. L’ingresso ai due appuntamenti è gratuito con prenotazione obbligatoria (Tel.0125/833811 o prenotazioni@fortedibard.it). Il “Forte di Bard” sarà aperto tutti i giorni, lunedì inclusi, a partire dal 29 luglio sino all’8 settembre nei consueti orari: feriali 10/18, sabato, domenica e festivi 10/19.

g.m.

Nelle foto: “Il Volo” (Sanremo 2024), Roberto Vecchioni, Sergio Bernal (Ph. Jack Devant), Edoardo Bennato (Ph. Daniele Barraco)

“The Goodness Factory” festeggia il decennale con “Open Machine”

“10 Years Party”

Giovedì 4 luglio, dalle 19

“Un insieme di professionalità” o un “unione fra un’Associazione no profit e un’azienda culturale”. O, meglio, entrambe le cose. Questo è “The Goodness Factory”, co-fondatrice di “OFF TOPIC” (hub culturale della Città di Torino), nonché produttrice, organizzatrice e comunicatrice di ormai noti Festival come “_resetfestival”“Mind The Gap” e “MEMISSIMA”. E, ancora, “macchina creativa” e collaborativa di tante altre realtà culturali, torinesi e non. Il tutto profuso in 10 anni di attività impegnativa, faticosa ma “divertentissima”, segnati dall’intelligente creatività delle due menti fondatrici Annarita Masullo e Daniele Citriniti. Dieci anni pieni da non lasciar passare inosservati. Ci mancherebbe! Da festeggiare, invece, alla grande. 4 luglio 2014 – 4 luglio 2024: dunque, giovedì 4 luglio prossimodalle 19, sarà grande festa per la prima decade della “Factory”, con un favoloso “10 Years Party – Mai Staty Tanto Freschy”, negli spazi di “OFF TOPIC”, in via Giorgio Pallavicino 35, a Torino, dove “Goodness” è da sempre di casa.

Ad aprire la grande festa sarà OPEN MACHINE”. Non una jam, ma molto di più: uno “studio di registrazione” live e un happening, una performance inedita, l’occasione “per vivere dal vivo i meccanismi della produzione musicale e veder nascere sinergie fra gli artisti e le artiste che si esibiscono”.

Il tutto non realizzato su un palco, ma direttamente in mezzo al pubblico che assiste alla performance, interagisce, contribuendo alla sperimentazione musicale, immerso in un autentico momento di creazione artistica. Il format ideato dal Maestro Vittorio Cosma e prodotto fin dai suoi esordi da “The Goodness Factory”, in questi anni è stato esportato un po’ ovunque: “Gallerie d’Italia” di Milano e Torino, “Triennale Milano”, “Lazzaretto” di Bergamo, “Teatro Romando” di Brescia e tanti altri luoghi coinvolgendo nomi come Motta, Venerus, Whitemary, Jeremiah Fraites of “The Lumineers”, Daniela Pas e altri protagonisti della scena musicale italiana.

Dopo “OPEN MACHINE”, il party proseguirà sempre a “OFF TOPIC” con il dj set “Black Music ed Electro” a cura di Indro Montanello e Pedro Faylla.

In occasione dell’evento Annarita Masullo e Daniele Citriniti racconteranno questi primi 10 anni e quelli che verranno ancora, nell’ambito della scena culturale torinese e nazionale.

In quel 2014 – racconta Annarita Masullo – ci sono stati giorni in cui ‘biscottate per cena’ e neanche una lira nelle tasche. Ma quante risate e quante, quante idee pazzesche! La più bella di sempre si chiama ‘The Goodness Factory’. Volevamo uno spazio libero, indipendente davvero dagli schemi, volevamo un posto gentile, un’intelligenza collettiva. Volevamo progettare sogni. Ci siamo riusciti! Da lì a qui ‘Goodness’ l’hanno attraversato tantissime persone e una quantitá meravigliosa di idee e progetti. Quanta strada in dieci anni! Quanta fatica, ma quanta bellezza!

E Daniele Citriniti prosegue: “Se una quindicina d’anni fa da musicista avessi guardato dall’esterno ad una realtà come ‘The Goodness Factory’ credo che sarei rimasto colpito nel vedere una realtà capace di ibridare tanto, lavorare nell’industry a livello nazionale e internazionale e al contempo rimanere aperta e accessibile, con i piedi per terra e senza un mood ‘esclusivo’. Sarei sicuramente stato anche molto sorpreso di trovarla a Torino. Evidentemente non è un caso che questo sia ‘Goodness’ e che Torino sia stata la città dove germogliare. Era un bisogno al quale dover dare una risposta e per me ne è valsa la pena con il senno di poi, finisse anche tutto domani. Molta cura donata, non senza qualche passo falso e grandi fatiche, ma tante persone, idee scambiate ed esperienze, sperimentate, alcune fallite, altre volate. Questo è ‘Goodness’, ancora dopo 10 anni, una folle sperimentazione, non stop, complessità creativa, aperta e partecipata”.

 

Per info: “The Goodness Factory”, via Faà di Bruno 2, Torino; www.thegoodnessfactory.it

 g.m.

 

Nelle foto: Immagine guida, “The Goodness Factory”

“Ma che male c’é se ho lasciato un cuore sotto la tua foto”

Music Tales, la rubrica musicale 

“Ma che male c’é se ho lasciato un cuore sotto la tua foto,

Farò male a me, che capisco tutto e non capisco niente quando vedo te”

Gesuè Pagano nasce a Messina il 28 Gennaio del 1983, inizia a sviluppare la propria passione

musicale da piccolissimo. All’età di 3 anni, sollecitato dalla famiglia e sostenuto dal Maestro

Giovanni Fusco, intraprende gli studi di violino, pianoforte complementare, solfeggio e lettura

musicale. Diverse manifestazioni e saggi lo hanno portato ad esibirsi in pubblico sia al violino che

al pianoforte già da giovanissimo.

All’età di otto anni inizia a studiare chitarra, prima come autodidatta applicando le proprie

conoscenze musicali sullo strumento, successivamente seguito da diversi docenti della città e

scuole musicali private del territorio. Facendo cosi della Chitarra il suo unico e principale

strumento.

A 13 anni si trovava già a suonare con amici in formazioni “occasionali” e successivamente in

svariati gruppi per piccole esibizioni live in qualche locale. Inizia cosi un percorso chitarristico

pluristilistico continuando a collaborare e a suonare con diversi gruppi di svariato genere musicale.

Nel 1997 muove i suoi primi passi sul territorio regionale insieme alla “ Loggia dei Mercanti ” che

lo vedono coautore e arrangiatore oltre che musicista, dividendo i vari palchi con nomi ancora oggi

noti al panorama nazionale: Sottotono, Neffa, Caparezza, Bassi maestro, Er Piotta, 99 Posse e molti

altri.

Dal 1999 partecipa a svariati concorsi musicali con la band “ Linea 32 “ come autore dei brani, voce

e musicista.

Intraprende gli studi di “chitarra elettrica fusion” diplomandosi presso l’accademia di musica

moderna Lizard di Messina e di Fiesole ( FI ), nello stesso periodo segue i corsi di : “ Arrangiamento

e Composizione “ con Maurizio Rolli; “ hard disk recording e tecnico del suono” con Mario

Ansaldo; “musica e cinema” con Giovanni Renzo.

Durante gli anni accademici suona per la “Lizard guitar band”, e così la possibilità di suonare ed

esibirsi insieme ai giganti della chitarra mondiale come Steve Vai ed Andy Timmons. Ha seguito le

master class, docenze private e seminari di: Alex Stornello, Massimo Varini, William Stravato,

Michael Mellner, Greg Howe, Poul Gilbert, Andy Timmons, Steve Vai e molti altri.

Tra gli svariati gruppi per diversi anni sarà alla chitarra de la “Superstition funky soul band” con il

maestro Saro Sorrenti alla direzione della sezione fiati.

Nel 2008 per ben due anni è insegnante per la classe di chitarra presso l’ Istituto Magistrale “

Emilio Ainis “ di Messina. Nello stesso anno si qualifica secondo, insieme ad altri musicisti, per il

“village music lab” del maestro Vincenzo Capasso e radio italia.

Dal 2009 collabora in studio per arrangiamenti di chitarre e composizioni per svariati autori di

musica pop locale e spesso impegnato anche come autore, coautore e per la composizione di

brani inediti per concorrenti a noti concorsi nazionali come il “ Concorso Mia Martini “.

Nel 2010 crea un progetto musicale tutto suo “ La soluzione New reality live”, una cover band

multi genere con la quale si proponeva un intrattenimento musicale indicato ad un utenza di ogni

età, genere e gusto.

Suonando cosi nei più grandi e rinomati locali, club, eventi sia privati che non, palchi importanti e

grandi piazze, di tutto il territorio.

Nel 2018 decide di intraprendere un percorso artistico totalmente individuale come cantautore e

solista, portando in giro tra locali, teatri e trasmissioni radiofoniche il proprio repertorio composto

di inediti e cover. Nello stesso anno partecipa alle selezioni di Sanremo Giovani con AreaSanremo

qualificandosi semifinalista Nazionale.

Nel Luglio 2019 Produce e pubblica il suo primo singolo ufficiale “Occhi Stanchi”, dando cosi il via

ad un percorso discografico indipendente in continua evoluzione. Ad oggi si contano una decina di

singoli pubblicati e disponibili on line in tutte le piattaforme e stores digitali.

Nel Settembre 2021 viene selezionato in collaborazione con “Radio Zenith Messina” e il critico

musicale e giornalista “Red Ronnie” come portavoce musicale della propria città e quindi cosi la

possibilità di partecipare ad un tour nei più grandi teatri della Sicilia portando sul palco dal vivo i

propri brani tra i quali “ Messina occhi blu ”.

Nello stesso anno inizia un esperienza radiofonica come speaker per “Radio Zenith Messina”.

Ad oggi si contano una decina di singoli con i relativi videoclip, prodotti e distribuiti sui i canali

ufficiali e distributori digitali.

Impegnato tra locali, piazze ed eventi vari in un intensa attività dal vivo che lo vede protagonista di

uno spettacolo totalmente “live” in svariate formule: dal singolo chitarra e voce fino a ben cinque

elementi sul palco con lui. Con un repertorio fatto totalmente di musica italiana che spazia tra

cover e brani inediti.

Dal 21 Giugno 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali il nuovo lavoro dal titolo

“ANCHE NO”.

Il videoclip ufficiale in uscita sul canale You Tube, realizzato in collaborazione con il Comune di

Messina.

Proprio di questo singolo voglio parlarvi.

Bel sound, trovo sia molto attuale e valga la pena di essere ascoltato e divulgato.

Una “storia d’amore” del ‘69 . . .ai giorni d’oggi.

CHIARA DE CARLO

      Buon ascolto

https://www.youtube.com/watch?v=8beVdg7qErc

scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!

Ecco a voi gli eventi da non perdere!

Sono 24 gli allievi  per il corso di laurea per artista di Circo della Fondazione Cirko Vertigo

Sono 24 gli allievi selezionati per il prossimo anno accademico del corso di laurea triennale per artista di Circo contemporaneo equipollente in DAMS dell’Università della Fondazione Cirko Vertigo. Ventidue entrano al primo anno mentre i restanti due entrano direttamente al secondo anno. I nuovi allievi selezionati per il triennio 2024-26 provengono da 11 Paesi differenti: 11 sono quelli selezionati dall’Italia, gli altri dall’Europa e dal resto del mondo, ovvero Cile, Brasile, Uruguay, Guatemala, Stati Uniti, Regno Unito, Spagna, Francia, Finlandia e Austria.

Hanno un’età media di 23 anni e mezzo e si sono candidati con le più svariate discipline di specializzazione, dall’acrodanza al palo cinese, da tessuti, cerchio e corda aerei al filo teso fino alla giocoleria e all’equilibrio sulle mani, alla corda molle e alla scala libera.

Durante il percorso di selezione durato 4 giorni, la commissione esaminatrice ha valutato oltre 70 profili di candidati, di cui più di 50 in presenza e una ventina online. I primi due giorni sono stati caratterizzati dalle prove fisiche, dalle lezioni di teatro, danza, acrodanza e specialità e dai numeri personali. Gli ultimi due giorni dai colloqui personali.

“La commissione d’esame costituita dal direttore generale Paolo Stratta, dalla direttrice pedagogica Silvia Francioni, dalle insegnanti di teatro e danza Luisella Tamietto e Daniela Paci e dal maestro emerito Arian Miluka, oltre che dall’assistente alla pedagogia Fabio Merante – dichiara il direttore Paolo Stratta – si è trovata a operare la scelta più complessa dalla nascita della scuola in questi ultimi 22 anni, ci siamo trovati davanti ad un alto livello tecnico e a giovani con tanta voglia di imparare e crescere professionalmente e artisticamente. In bocca al lupo ai nostri nuovi allievi”.

Fondazione Cirko Vertigo è un polo di formazione universitaria (Laurea triennale equipollente in Dams) e professionale, centro internazionale di creazione e produzione nell’ambito del circo contemporaneo, attivo da oltre 20 anni e con sede in Piemonte a Grugliasco. Dall’anno accademico 2023/24 amplia la sua offerta formativa con una nuova sede a Mondovì, in provincia di Cuneo. Nata nel settembre 2016, la Fondazione Cirko Vertigo eredita il patrimonio di attività, conoscenze, valori maturati dall’Associazione Qanat Arte e Spettacolo, fondata a Torino nel 1999 da Paolo Stratta come prima esperienza italiana di formazione alle arti circensi che non afferisse al circo tradizionale. L’Associazione ha promosso nel 2002 il primo corso di formazione professionale per Artista di circo contemporaneo, a Torino in via provvisoria e poi, dal 2005, nella sede di Grugliasco (che ne è il partner principale), dove mantiene ancora oggi il proprio quartier generale presso il Parco Culturale Le Serre. Nel 2022 il riconoscimento come primo corso di laurea triennale per artista di Circo contemporaneo d’Italia con cui la Fondazione, con la sua Accademia, riconferma la propria vocazione ad essere “hub” creativo e formativo, preparando le giovani promesse del circo contemporaneo all’entrata diretta nel mondo del lavoro grazie alla collaborazione con il Centro nazionale di produzione blucinQue Nice e avviando così un percorso, unico in Italia, in grado di seguire gli artisti nascenti dalla formazione all’ingresso in compagnia o alla creazione e produzione di nuove opere di circo contemporaneo. La direzione è saldamente nelle mani del suo fondatore, Paolo Stratta, mentre la presidenza è affidata a Paolo Verri, manager culturale già direttore di Matera Capitale della Cultura e attuale direttore della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano.

Con “Distretto Cinema” e “Pinacoteca Agnelli”, film sotto le stelle sulla “Pista 500” del Lingotto

Cinema in Pista a Torino

Dal 5 al 28 luglio

Ghiotta novità dell’estate subalpina è sicuramente la rassegna di cinema all’aperto sull’iconica “Pista 500” del Lingotto di Torino, firmata da “Distretto Cinema” e “Pinacoteca Agnelli”. Da venerdì 5 a domenica 28 luglio, l’appuntamento è il mercoledì, venerdì e la domenica alle 21,30: i film in cartellone sono strettamente connessi alle opere esposte sulla “Pista”, che trasformano il “giardino pensile” in un sorprendente percorso espositivo con firme di grande valore sul piano internazionale.

“Con il programma culturale della Pinacoteca – spiega Sarah Cosulich, direttrice della ‘Pinacoteca Agnelli’ – continuiamo a ripensare il tetto del Lingotto come luogo identitario aperto a molteplici attivazioni. Il ‘Cinema sulla Pista 500’ offre agli spettatori un’esperienza coinvolgente e unica che si apre anche a narrazioni parallele della storia, delle simbologie e delle trasformazioni di cui questo luogo è emblema”. E a lei fa eco Fulvio Paganin, presidente di “Distretto Cinema”: “Sperimentare la visione di un film all’aperto sul tetto del Lingotto consente di interconnettersi emotivamente ad uno dei luoghi più significativi della Torino che cambia. Il ciclo di film prende ispirazione da alcune delle opere d’arte presenti sulla Pista, dense di significati simbolici, e al tempo stesso vuole essere un omaggio alla città, raccontata con lo sguardo di alcuni grandi autori del cinema, che proprio a Torino hanno realizzato film indimenticabili”.

I primi film sono strettamente connessi a “Pistarama”, l’opera site-specific dell’artista visiva francese Dominique Gonzalez-Foerster realizzata per la “Curva parabolica Nord”, collage monumentale che prende le mosse dalla storia politica e culturale di Torino per estendersi a episodi e figure legate a lotte di rivendicazione sociale attraverso tempi e geografie diverse.

Si inizia, così, con “Il deserto rosso”, il film del 1964 diretto da Michelangelo Antonioni (venerdì 5) e “La classe operaia va in paradiso” (domenica 7 luglio), nella versione restaurata del “Museo Nazionale del Cinema” che detiene l’archivio di Elio Petri. La proiezione sarà presentata da Stefano Boni, responsabile delle collezioni del “Museo Nazionale del Cinema”.

“In the mood for love” dell’hongkonghese Wong Kar-wai è invece il titolo scelto da Ginevra Elkann, presidente della “Pinacoteca Agnelli” per venerdì 12 luglio.

Domenica 14 luglio sarà la regista Anselma Dell’Olio insieme a Paolo Manera, direttore “Film Commission Torino Piemonte”, a presentare il documentario “Enigma Rol”. Attraverso testimonianze, materiale di repertorio, fotografie, video d’archivio e ricostruzioni sceniche, il lavoro è, allo stesso tempo, “ritratto, indagine e antologia” del carattere, della personalità e delle opere del controverso sensitivo torinese (1903-1994). Prima del lungometraggio, alle 19,30 al “FiatCafé500”, la scrittrice milanese Francesca Diotallevi presenta il libro “L’Ultimo Mago”, sempre dedicato a Rol.

Da annotare in agenda anche tre lungometraggi scelti perché legati a Torino e girati proprio sotto la Mole.

Mercoledì 17 luglio “La donna della domenica” di Luigi Comencini, venerdì 19 luglio “Profondo rosso” di Dario Argento e domenica 21 luglio “The Italian Job” dell’inglese Peter Collinson, noto per la scena ambientata proprio sulla “Pista” del Lingotto.

L’ultimo trittico è dedicato al “tempo” in omaggio all’opera “Against the Run” (2023), realizzata dall’artista visiva polacco-tedesca Alicja Kwade per la “Pista”. Un orologio apparentemente simile a quelli che si trovano nelle strade delle città svetta da una delle aiuole del giardino. A un primo sguardo, le sue lancette sembrano andare all’indietro, in verità è il quadrante dell’orologio a muoversi, mentre le lancette continuano a segnare l’ora esatta. Attraverso questo piccolo inganno della nostra percezione, Kwade apre a una riflessione sulla dipendenza delle nostre vite quotidiane da una convenzione arbitraria come quella del tempo.

Così, mercoledì 24 luglio chiude in cartellone “Tempi moderni” di Charles Chaplin, venerdì 26 luglio “Memento” di Christopher Nolan e domenica 28 luglio “Ritorno al futuro” dell’americano Robert Zemeckis.

Costo del biglietto d’ingresso:  6 Euro.

I film del 5, 19, 21, 26 e 28 luglio saranno preceduti da un’introduzione del critico cinematografico Giampiero Frasca.

Per info: www.pinacoteca-agnelli.it.

g.m.

Nelle foto:

–       “Pista 500”, Ph. Evergreen Design House

–       Monica Vitti in “Deserto Rosso”

–        “Frame da “Enigma Rol”

Rock Jazz e dintorni a Torino: Willie Peyote e Nada

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Martedì. Al parco della Tesoriera per “Evergreen Fest”, suona il Cettina Donato Trio.

Mercoledì. A Santa Pelagia con “Paganini Rock…and others stories” il Gnu Quartet rende omaggio a Niccolò Paganini. Per “Evergreen Fest” alla Tesoriera, va in scena  “Love songs in the  dark” , concerto al buio fra musica classica e canzoni dal mondo. Per ImpattoZero Festival all’Arena Manin, tributo a Burt Bacharach da parte di un sestetto jazz . All’Osteria Rabezzana si esibisce Lil Darling in trio per un tributo a Duke Ellington. Per Il Flowers Festival a Collegno, si esibisce Venerus.

Giovedì. Allo Spazio 211 suonano i Bdrmm. Ad inaugurare la rassegna estiva del teatro Concordia di Venaria arriva Nada in duo. Per “Evergreen Fest “ alla Tesoriera tributo a Fred Buscaglione a cura dei Noi Duri 2.0. Per il “Flowers Festival” a Collegno, si esibisce Willie Peyote preceduto da Rose Villain.

Sabato. Al Parco Dora anteprima del Kappa FuturFestival con i danesi WHOMADEWHO.

Domenica. Per “Evergreenfest” alla Tesoriera suona la Distilleria Manouche con un programma Swing e Jazz anni 30 & 40.

Pier Luigi Fuggetta

Torna Lunathica, il Festival Internazionale di Teatro di Strada

Dal 10 al 14 luglio 2024 torna Lunathica, il Festival Internazionale di Teatro di Strada giunto alla XXII edizione, con il suo bagaglio di artisti e spettacoli internazionali pronti a sconvolgere i comuni di Cirié, Mathi, Nole, Fiano, Lanzo, Leinì e Villanova Canavese in Provincia di Torino.

Una invasione pacifica e colorata, come quella raffigurata nel manifesto di questa edizione ispirato al Quarto Stato di Pellizza di Volpedo, che vede protagonisti oltre cento artisti portatori di un messaggio di pace, bellezza, libertà, rispetto dell’ambiente e creatività. Il loro linguaggio è quello delle arti performative, dal circo contemporaneo al teatro di figura, dalla danza moderna alla musica dal vivo. L’arte e lo spettacolo sono valvole di sfogo imprescindibili in momenti difficili in cui il mondo sembra aver perso la propria bussola

Il ricco cartellone propone oltre 90 spettacoli di 21 compagnie, con 5 prime nazionali6 prime regionali e 3 debutti teatrali, distribuite in 5 giornate. Il Festival non è solo questo! Si rinnova infatti la grande festa del territorio che colorerà i comuni che la ospitano con una proposta variegata di eventi collaterali.

Il focus di quest’anno del Festival è sul clown, personaggio senza tempo che quotidianamente aggiorna il proprio linguaggio veicolando messaggi importanti attraverso l’arte della comicità, con un’espressione, la musica o l’acrobatica. Protagonista, tra gli altri, la donna clown messicana Gabriela Munoz che gioca con l’idea della solitudine, l’attesa e il desiderio dell’arrivo di un marito ideale. Novità del 2024 è la sezione è dedicata alle compagnie italiane e straniere che, per vicinanza geografica o motivi logistici legati alla propria tournée, hanno scelto “fermarsi” al festival e proporre i propri spettacoli. Tra le nuove collaborazioni allacciate dal Festival Lunathica è particolarmente autorevole quella con l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino i cui giovani talenti sono autori di installazioni artistiche che contribuiranno a decorare gli spazi del Festival in tutti i comuni toccati dal Festival.

Anche quest’anno il Circus Village di Villanova Canavese sarà uno dei centri nevralgici del Festival dove ha sede anche il Ristorante Lunathico: un punto di ritrovo per artisti, operatori del settore e pubblico, completamente plastic-free grazie a CAV CISA (Consorzio Intercomunale di Servizi per l’Ambiente), SIA (Servizi Intercomunali per l’Ambiente) e SMAT (Società Metropolitana Acque Torino) con un invito a rispettare l’ambiente che ci circonda e a differenziare correttamente i rifiuti.

“Concordia Extralive”, rassegna estiva al chiaro di luna

A Venaria Reale

Dal 4 al 20 luglio, sempre dalle ore 21

Venaria Reale (Torino)

Nove spettacoli fra musica, comicità, recital e teatro: dal prossimo giovedì 4 a sabato 20 luglio, la Venaria by night non lesinerà serate “ a tutto spettacolo” per gli amanti di concerti e tant’altro tenuti all’aperto, al “chiaro di luna” o “sotto le stelle”, come più v’aggrada.

“Piatto forte” d’avvio per chi ha almeno un angolo di cuore ancora fortemente legato all’indimenticabile musica anni ’70 – ’80, quello di giovedì 4 luglio con Nada (al secolo Nada Malanima, da Gabbro), cantante indimenticata, cantautrice e anche scrittrice di diversi libri, ultimo pubblicato in ordine di tempo “Come la neve di un giorno” edito nel 2023 da “Atlantide”. Sul palco del “Concordia”, sarà “Nada Duo”. La cantautrice livornese accompagnata da Andrea Mucciarelli – talentuoso chitarrista della scuola jazz/blues senese – riprende quello che era il concerto del “Nada Trio”, un progetto nato nel 1994 con la collaborazione di Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti, chitarra e contrabbasso degli “Avion Travel”. Lo spettacolo ripropone i due lavori musicali prodotti dal “Nada Trio” e brani storici come “Il porto di Livorno”, la popolare “Ma che freddo fa”, grandi successi come “Amore disperato”“Ti stringerò” e classici della tradizione popolare come “Maremma”, fino alle canzoni di oggi.

Imperdibile, venerdì 5 luglio, lo spettacolo di Emanuela Cappello, che dopo aver mostrato la sua incontenibile comicità con esilaranti sketch diventati virali sui social, porta sul palco “Emanuela Cappello Show”, in cui riversa tutto il suo mondo fatto di “metro C, poesia zoppa, amori fuggenti, working class, bikini e cacio e pepe”.

A seguire, sabato 6 luglio si torna ancora indietro nel tempo agli anni ’70, con l’“Akuakiara Battisti Lover Band”, che farà rivivere la magica atmosfera delle canzoni di Lucio Battisti e la poesia senza tempo di Mogol.

Giovedì 11 luglio a salire sul palco è Matthias Martelli con la riproposizione di “Mistero Buffo” considerato il capolavoro di Dario Fo, seguito (di tutt’altro genere) da “Tut a post” che dopo “Badola” é la sintesi dei migliori pezzi dei “nostrani” irrisistibili Marco e Mauro, sul palco venerdì 12 luglio.

La sera dopo, sabato 13 luglio, il torinese  Domiziano Pontone in “Quel bravo ragazzo” racconta Martin Scorsese, tra i più importanti registi viventi e perfetto “esemplare” di italoamericano, di cui Pontone porta a scoprire le opere, le storie, i retroscena, le curiosità, gli spezzoni più rappresentativi del suo cinema “con un’affabulazione che diventa spettacolo, affascinante e divertente”.

“Mia mamma è una marchesa” è, invece, il monologo di Ippolita Baldini in cui la voce narrante della protagonista è sempre accompagnata dai commenti della madre che svolge quasi un ruolo da “spalla comica”. Una storia privata diventa così, attraverso questo strano dialogare, uno strumento di riflessione più ampia sul desiderio di realizzazione personale, in uno spettacolo, che andrà in scena giovedì 18 luglio e che strizza l’occhio al vecchio varietà all’italiana con sketch comici, canzoni e tanta ironia.

Con la sua inconfondibile aria da “giovane scapestrato” capitato lì per caso, Alberto Farinavenerdì 19 luglio, racconterà, in “La mia famiglia e altre volgarità”, aneddoti più o meno verosimili della sua stravagante famiglia e della sua controversa vita di coppia.

A chiudere davvero in grande bellezza la rassegna estiva di “Concordia Extralive”, sabato 20 luglio, sarà la  “Banda Gaber racconta il sig. G”, lo spettacolo che vuole essere un “omaggio/racconto”, tramite canzoni e aneddoti, del noto cantautore milanese, da parte della storica formazione di musicisti che, per vent’anni, lo accompagnò nei suoi concerti in giro per l’Italia. I loro nomi: Luigi Campoccia e Luca Ravagni alle tastiere, Claudio de Mattei al basso, Gianni Martini alla chitarra, Corrado “Dado” Sezzi, Gianni Cerone alla batteria e Luca Nesti, voce e ideatore dello spettacolo.

biglietti sono acquistabili online su Vivaticket e Ticketone, oppure presso la biglietteria del teatro. Apertura cancelli: ore 20. Inizio spettacoli: ore 21.

Per ulteriori info: “Teatro della Concordia”, corso Puccini, Venaria Reale (Torino); tel. 011/4241124 o www.teatrodellaconcordia.it

g.m.

Nelle foto:

–       Nada

–       Emanuela Cappello

–       Marco e Mauro

–       “Banda Gaber racconta il sig. G”

Montaud Festival, una collina di eventi

FESTIVAL MUSICALE, CON BIRRA ARTIGIANALE E STREET FOOD

CONCERTI DALLE ORE 21

Prosegue “Montaud Festival – Una collina di eventi”: una rassegna musicale che nasce dalla collaborazione tra due realtà punto di riferimento nel chierese per gli eventi, il buon cibo e il buon bere: La Nave dei Folli, e il birrificio Grado Plato. Durante l’evento sarà possibile infatti apprezzare lo street food del rinomato food-truck “Rustycone” e degustare le numerose (e pluripremiate) birre del birrificio. Tutti i concerti saranno ad ingresso gratuito.

Proprio nella sede dello storico birrificio piemontese Grado Plato, a Montaldo Torinese (Via Bardassano,8), si avvicenderanno sul palco gruppi di diversi generi musicali: dal rock, al jazz, passando per il blues, l’indie, il jazz e la musica cantautoriale. I concerti iniziano alle ore 21.


Venerdì 28 e sabato 29 giugno è il momento del “Montaud Jazz Festival”: il 28 si esibirà l’Orchestra Eleven’s Band. Chiude, sabato 29, Flavio Boltro con Fabio Giachino.

Eleven’s Band. Un gruppo di amici, insegnanti e allievi di musica che grazie agli ambienti della Filarmonica Chierese, con esperienze musicali eterogenee hanno deciso di dar vita ad un nuovo progetto musicale. Una big band composta da 11 elementi che spazierà dallo swing al pop ed altri svariati generi, con un sound che “strizza l’occhio” alle migliori Big Band Americane.

Flavio Boltro con Fabio Giachino. Un incontro straordinario caratterizzato da una carica espressiva di altissimo livello alternata a momenti di profonda intensità artistica in un repertorio che si muove liberamente tra composizioni originali e standard jazz.

Flavio Boltro tromba di riferimento del jazz italiano insieme a Fabio Giachino, tra i più virtuosi giovani pianisti italiani, danno vita a “Things to say”, il nuovo lavoro discografico prodotto da Cam Jazz che uscirà nel 2021.

I due artisti hanno condiviso insieme numerose esperienze musicali giungendo ad una intimità artistica che trova la sua massima espressività in questo lavoro in cui le cose da dire sono molte, ma sono soprattutto intense ed uniche.

Oltre alle illustri collaborazioni internazionali tra cui spiccano i nomi di Michel Petrucciani, Freddie Hubbard, Marcus Miller, Cedar Walton, Danilo Rea, Gino Paoli e molti altri, Flavio Boltro è stato citato da Winton Marsalis sul “Down Beat” tra i dieci trombettisti migliori al mondo.

Fabio Giachino è tra le figure più interessanti della nuova generazione di pianisti, si è aggiudicato numerosi premi internazionali (tra cui Premio M.Urbani 211, C.Bettinardi 2011) e ha collaborato con artisti del calibro di Randy Brecker, Dave Liebman, Gavino Murgia, Javier Girotto.