SPETTACOLI- Pagina 38

Torna a parco Dora il Kappa Futur Festival

Tre giorni di musica elettronica fino a domenica 7 luglio al Parco Dora di Torino. Il Kappa FuturFestival è uno degli eventi  di musica elettronica più grandi al mondo e propone alcuni tra i più famosi dj internazionali come Tiësto, Nina Kraviz, Solomun, Jeff Mills e Carl Cox.

Ogni giorno da mezzogiorno a mezzanotte, 36 ore di show su cinque stage. Interessante la mostra di foto di Oliviero Toscani che raccoglie 150 ritratti di persone di 146 diverse nazionalità fotografati nelle edizioni precedenti  di Kappa FuturFestival.

A Collisioni la prima Giornata giovani

Alba, 6 luglio – In arrivo uno dei momenti clou di Collisioni, con la prima Giornata Giovani. Il progetto di Collisioni e Banca d’Alba inaugurato nel 2021, torna per la sua quarta edizione e si prepara domani domenica 7 luglio a celebrare la musica e la voglia di stare insieme delle migliaia di ragazzi e ragazze che ogni anno accorrono ad Alba da ogni angolo d’Italia.

Il cast sarà come sempre ricchissimo, con un calendario di ospiti che va da Silent Bob, il rapper di Pavia, autore di album come Piove Ancora e Habitat Cielo, Nayt, il raffinato rapper molisano cresciuto a Roma e apprezzato grazie al suo ultimo album anche dal pubblico americano e Mida, l’artista emerso nella nuova edizione di Amici. Per arrivare infine all’attesissimo head-liner della giornata, Tedua, senza ombra di dubbio l’artista rivelazione di quest’anno.

 

Il festival concluderà sabato 13 luglio con la seconda Giornata Giovani, dedicata ai giovanissimi: una maratona di oltre 5 ore di concerti non stop, con alcuni degli artisti di riferimento della fascia 15 – 23 anni.

A salire sul palco di Collisioni saranno il rapper campione di ascolti Capo Plaza per presentare in anteprima al pubblico del festival il suo nuovo attesissimo quarto album, Ferite. Ma anche Anna, regina della Trap italiana. E con lei Artie 5ive, rapper milanese classe 2000 di origini sierraleonesi, con il suo inconfondibile stile infl uenzato dalla scuola Drill di Detroit. Tony Boy, il rapper di Padova classe 1999 segnalato da Rockit come uno dei giovani artisti più interessanti d’Italia, fresco del suo 4° album in studio “Nostalgia” (Export). E Paky, rapper di Secondigliano trasferitosi a Rozzano all’età di dieci anni, arrivato al primo disco di platino con il singolo “Rozzi”.

 

I biglietti di Collisioni sono disponibili online su Ticketone e sugli altri circuiti o presso i punti vendita autorizzati.

Collisioni, il festival dei nuovi linguaggi

Al via COLLISIONI 2024, il festival capace di sintonizzarsi con il pubblico dei giovani e dei giovanissimi, per abbattere le barriere e mettersi in ascolto dei nuovi linguaggi come è sempre stato nello spirito del festival. È questo il senso della 16ª edizione che, da venerdì 5 a sabato 13 luglio, si prepara ad accogliere ad Alba, in piazza Medford, decine di migliaia di spettatori in arrivo da tutta Italia per prendere parte a un grande happening generazionale.

 

Il primo head-liner estivo a cui sarà affidata l’apertura di venerdì 5 luglio in Piazza Medford ad Alba, è il re dell’indie italiana Calcutta con la sua unica data estiva in Piemonte e Liguria. Il cantautore originario di Latina, noto per la sua voce unica e le sue canzoni cariche di emozioni, tornerà a Collisioni per farci ascoltare i brani del suo nuovo disco, “Relax”, uscito il 20 ottobre 2023, oltre ai successi che hanno segnato la sua carriera, per rendere come sempre la nuova edizione del festival indimenticabile.

 

Il live è un trionfo di voci ed emozioni: anche davanti a un pubblico di decine di migliaia di persone, Calcutta riesce a creare intimità con i fan tramite una miscela ammaliante di sicurezza e vulnerabilità, umorismo e sincerità. La potenza della sua voce e la solidità della sua live band, associata a visual di ultima generazione, rendono ogni performance memorabile.

 

Si prosegue sabato 6 luglio con la musica dei Club Dogo. Dopo i 10 sold-out consecutivi al Forum di Milano e la pubblicazione del nuovo album di inediti “Club Dogo” – in poche settimane doppio disco di platino in vetta alle classifi che Fimi – i Dogo faranno tappa ad Alba per la loro unica data in Piemonte portando sul palco di Collisioni vecchi e nuovi successi.

 

A completare la line-up del primo weekend di Collisioni torna domenica 7 luglio la prima Giornata Giovani, un progetto di Collisioni e Banca d’Alba inaugurato nel 2021 che torna per la sua quarta edizione a celebrare la musica e la voglia di stare insieme delle migliaia di ragazzi e ragazze che ogni anno accorrono ad Alba da ogni angolo d’Italia.

Il cast sarà come sempre ricchissimo, con un calendario di ospiti che vanno da Nayt, il raffi nato rapper molisano cresciuto a Roma e apprezzato grazie al suo ultimo album anche dal pubblico americano, Silent Bob, il rapper di Pavia, autore di album come Piove Ancora e Habitat Cielo, Mida, l’artista emerso nella nuova edizione di Amici. Per arrivare all’attesissimo head-liner della giornata, Tedua, senza ombra di dubbio l’artista rivelazione di quest’anno.

 

Il festival conclude sabato 13 luglio con una seconda Giornata Giovani, dedicata ai giovanissimi: una maratona di oltre 5 ore di concerti non stop, con alcuni degli artisti di riferimento della fascia 15-23 anni.

A salire sul palco di Collisioni, il rapper campione di ascolti Capo Plaza per presentare in anteprima al pubblico del festival il suo nuovo attesissimo quarto album, Ferite. Ma anche Anna, regina della Trap italiana. E con lei Artie 5ive, rapper milanese classe 2000 di origini sierraleonesi, con il suo inconfondibile stile infl uenzato dalla scuola Drill di Detroit. Tony Boy, il rapper di Padova classe 1999 segnalato da Rockit come uno dei giovani artisti più interessanti d’Italia, fresco del suo 4° album in studio “Nostalgia” (Export). E Paky, rapper di Secondigliano trasferitosi a Rozzano all’età di dieci anni, arrivato al primo disco di platino con il singolo “Rozzi”.

 

«Si conclude con questa edizione – racconta Filippo Taricco, Direttore artistico di Collisioni – un intenso ed emozionante triennio di Collisioni interamente dedicato alla cultura giovanile, nato allo scopo di aprire un dialogo con coloro che fruiranno il festival nei prossimi dieci anni. Un percorso servito in primo luogo a sfatare il mito che dopo la pandemia e la morte del rock, i giovani siano semplici consumatori di spazzatura senza cultura musicale. Ma anche una strada che ci è servita a comprendere meglio la silenziosa guerra dei mondi che si sta consumando tra fi gli e genitori, in un contesto in cui il confl itto generazionale sembra sopito e i genitori appaiono come migliori amici dei fi gli, ma dove in realtà la cultura e la musica dei ragazzi ci terrorizzano e ci destabilizzano nei nostri pregiudizi più profondi, ricordandoci l’importanza di mantenere vivo un dialogo e di non chiuderci nel fortino delle nostre certezze per evitare il confronto. È per questo che oggi in conferenza abbiamo deciso di dare la parola ai ragazzi del Progetto Giovani».

 

«Anche quest’anno Collisioni si conferma un evento di grande livello – sottolinea Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte – capace di parlare ai giovani, di coinvolgerli e di essere attrattivo per il grande pubblico, senza rinunciare alla sua forte connotazione territoriale di un festival nato per promuovere la musica, ma anche le eccellenze del nostro territorio e della sua unicità. Un evento diventato irrinunciabile nel calendario dell’estate di cui il Piemonte è molto orgoglioso».

 

«Collisioni in questi anni è diventato un punto di riferimento per la programmazione degli eventi albesi e non solo, il Festival AgriRock è da molti anni un’istituzione della musica, della cultura e dell’intrattenimento nelle Langhe. Il parterre di ospiti testimonia il prestigio di Alba e di Collisioni; in qualità di Sindaco neo eletto desidero ringraziare la direzione artistica e la passata amministrazione per il lavoro di programmazione messo in campo. Un grande evento per gli albesi, capace di attrarre persone da tutta Italia. Non vediamo l’ora di goderci i concerti di quest’anno e siamo sicuri che saranno un successo», afferma Alberto Gatto, Sindaco di Alba. 

 

 

I biglietti di Collisioni sono disponibili online su Ticketone e sugli altri circuiti o presso i punti vendita autorizzati.

“Gran Paradiso dal Vivo”: c’è anche il “teatro a pedali”

Il Festival teatrale in natura organizzato nel “Parco Nazionale” più antico d’Italia

Sabato 6 luglio, ore 21

Frassinetto (Torino)

Particolarità non da poco. E’ l’unico “Festival di Teatro” in natura realizzato in un Parco Nazionale. Per la precisione sul versante piemontese del Parco Nazionale del “Gran Paradiso”  (il più antico d’Italia), cui si deve l’ideazione e la promozione, con il contributo delle Unioni Montane “Gran Paradiso”, “Valli Orco e Soana”, “Fondazione CRT”, “IREN”, “SMAT” e “Città Metropolitana”, e l’organizzazione di “Compagni di Viaggio” insieme alla direzione artistica di Riccardo Gili“Gran Paradiso dal Vivo”, ormai giunto alla sua settima edizione, porterà in scena da sabato 6 a domenica 21 luglio10 eventi unici e irripetibili, con la partecipazione di “Compagnie” provenienti da 5 diverse regioni italiane.

Sabato 6 luglio, per la prima giornata, sono in programma tre appuntamenti tra cui “Mi abbatto e sono felice”uno spettacolo all’interno della “Centrale Idroelettrica Iren” di Rosone a Locana fondato sull’“energia rinnovabile” prodotta direttamente dall’attore in scena … “pedalando”!

Ma andiamo per ordine.

Il primo appuntamento di “Gran Paradiso dal Vivo”sabato 6 luglio, è alle ore 16,30 a Frassinetto, alla “Borgata Chiapinetto” nei pressi della “Chiesa di Santa Croce” con la “Compagnia” toscana “Archetipo” che presenta “Il libro dei Numeri” con Angela Torriani EvangelistiSabina CesaroniValentina Sechi e Riccardo Massai. Come raccontare oggi la Bibbia e renderla presente? Come raccontare un testo come “Il libro dei Numeri”? Lo spettacolo è una domanda costante su questi aspetti e si sviluppa con un linguaggio estremamente contemporaneo e a tratti dissacrante, “dove le affascinanti elaborazioni vocali, sonore e danzate creano un’atmosfera e un paesaggio straniante, fuori e oltre ogni tempo”.

Segue, alle 17.30, nella stessa locationla presentazione dello studio site specific “Disegno divino”, un progetto di Christian Gallucci, con Christian Gallucci e Anna Sala. Testo già vincitore di “Oltre le nuvole”, “Premio di Drammaturgia di Montagna” in collaborazione con “Teatro Verdi Pordenone” e “CAI-Club Alpino Italiano”, nasce dalla residenza artistica della “Compagnia” a Frassinetto, in collaborazione con la “Rete Terre Alt(r)e”. La trama, in sintesi. Il parroco di un piccolo villaggio di montagna, dedito da qualche anno alla mappatura del territorio e dei cambiamenti dovuti al clima, ritrova sul ghiacciaio i corpi di due dispersi, padre e figlio. Il ritrovamento riporta al villaggio Stephanie, moglie e madre dei due e vecchia amica del parroco, cui decide di affidare una messa in memoria. Il ghiacciaio, già in grande sofferenza, crolla. Per il paese sembra non esserci speranza di ripresa, assediato dalla vecchiaia dei suoi abitanti e da un turismo “giornaliero” che ne consuma le risorse. Nel frattempo, “due escursionisti della domenica” passano di là, ignari del dolore che coinvolge gli abitanti del villaggio. Inconsapevoli del crollo del ghiacciaio puntano, tra diverse lamentele, a qualche cima, pronti a tornare in città, alla loro vita quotidiana … Il prosieguo a voi!

La prima giornata, infine, si conclude alle 21,30 Locana, nella “Centrale Idroelettrica IREN” di Rosone, con uno spettacolo – come in precedenza detto – fondato sull’energia rinnovabile che viene prodotta direttamente dall’attore in scena “pedalando”: “Mi abbatto e sono felice” di “Mulino ad Arte” con Daniele Ronco. Si tratta di un monologo a impatto ambientale zero, autoironico, dissacrante, che vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del pianeta. La felicità dell’uomo occidentale pare essere direttamente proporzionale a quanto produce e quanto consuma. Ma è davvero così? “Mi abbatto e sono felice”, rifacendosi ai principi etici della “Decrescita felice”, accompagna il pubblico “in un viaggio che fa la spola fra un passato intriso di freschezza e genuinità̀ e un presente frenetico e stanco di correre”.

Per info e intero programma: www.cdviaggio.it/granparadiso-dal-vivo

g.m.

Nelle foto:

–       “Numeri”

–       “Disegno Divino”

–       “Mi abbatto e sono felice”

Charity Music Garden al castello di Lucento per Aief

 

Lunedì 15 luglio al Castello di Lucento si terrà il Charity Music Garden, una serata di musica sotto le stelle a sostegno dei progetti che la Fondazione AIEF realizza sul territorio.

Inizio ore 20.30 con una standing dinner per poi proseguire nel giardino del Castello con l’esibizione di Luca D’Amato, il noto “pianista di Piazza San Carlo”.

Al link ci sono tutte le info su orari e prenotazioni
https://www.tickettailor.com/events/fondazioneaiefperlinfanziaeladolescenza/1296924

 

 

Che estate al “Forte di Bard”!

Dal sold out de “Il Volo” all’attesissimo recital di Roberto Saviano fino alla grande danza internazionale

Dal 6 luglio al 31 agosto

Bard (Aosta)

Luci sul palcoscenico di “Estate al Forte di Bard”. Da sabato 6 luglio a sabato 31 agosto, sarà un incalzante susseguirsi di spettacoli musicali, danza e tante occasioni di divertimento con artisti di fama internazionale, ma anche di riflessione e dibattito su tematiche di stringente attualità, a partire dai drammatici conflitti a Gaza fino ai cambiamenti climatici e al loro impatto sulla vita di milioni di persone. Sottolinea Ornella Badery, presidente del “Forte”: “Il palinsesto di ‘Estate al Forte’ riserva in questa edizione occasioni di riflessione e momenti di spettacolo di assoluto valore. La rassegna illumina di appuntamenti la Bassa Valle ed è motivo di arricchimento culturale per il territorio, consentendo di attrarre migliaia di presenze non solo dall’Italia ma anche dall’estero con un positivo impatto in termini turistici”.

A partire dalla musica, i nomi degli artisti invitati la dicono già lunga sull’importanza della rassegna. Il via sabato 6 luglio (ore 21,30)  con il concerto del trio più celebre della musica italiana nel mondo, “Il Volo”, che porta a Bard i nuovi successi della tournée “Tutti per uno”. Lunedì 5 agosto un tuffo negli anni ’80 con “La macchina del tempo. Bard Fest ’80”. Sul palco alcuni degli artisti che hanno segnato un’epoca, da Ivana Spagna a Johnson Righeira, da Gazebo a Tracy Spencer.

Attesissimo il recital di Roberto Saviano che al “Forte” presenta “Appartenére”, un viaggio inedito nella vita intima del potere criminale. Si tratta dell’adattamento teatrale del suo nuovo libro “Noi due ci apparteniamo” edito da “Fuoriscena”. L’appuntamento è per domenica 7 luglio, alle 21, nella Piazza d’Armi. Nella stessa giornata di domenica, sarà possibile scoprire gli inediti percorsi del “Forte di Bard” in occasione della sua partecipazione alla “Giornata nazionale Fortezze aperte”promossa con “Fortinrete”. In programma visite guidate gratuite su prenotazione alle 11e alle 15 (Tel. 0125 833811prenotazioni@fortedibard.it)

Sabato 13 luglio, debutta “Aosta Classica al Forte di Bard” con uno dei maestri della musica italiana: Roberto Vecchioni. Venerdì 19 luglio un suggestivo spettacolo di danza ed effetti visivi: lo show “Blu Infinito” dell’ “Evolution Dance Theater”, mentre sabato 20 luglio il pubblico accoglierà la cantautrice canadese Loreena McKennitt, che torna in Italia per celebrare i trent’anni dell’uscita di “The mask and mirror”. Infine, quarto e ultimo appuntamento con un altro grande protagonista della musica italiana, Edoardo Bennato, giovedì 1° agosto.

Gli spettacoli si interrompono, giovedì 18 luglio, con l’organizzazione di una “Serata solidale” a sostegno delle attività della “Fondazione Custódia São Francisco de Assis Guiné-Bissau”, diretta da Padre Michael André Daniels, originario di Donnas. L’evento è organizzato dal “Forte” in collaborazione con il Comune di Donnas, nell’ambito della mostra fotografica, in corso al “Forte” fino al 21 luglio, “Non c’è più tempo. La crisi climatica nelle immagini dell’Agence France-Press”, ottima e suggestiva occasione per riflettere sulle tematiche correlate alle conseguenze dei cambiamenti climatici sul Pianeta.

Evento davvero unico per gli appassionati della danza “Una noche con Sergio Bernal”. Il re incontrastato del “flamenco” sarà protagonista, sabato 27 luglio (ore 21,30) di uno  spettacolo affascinante ispirato alla cultura gitana, tra vertiginosi assolo e raffinati “pas de deux” e “pas de trois”, con la direzione artistica di Ricardo Cue, mentre sono assicurate sonore risate con  il comico e conduttore tv Max Angioni, che, sabato 30 agosto (ore 21,30) presenterà il suo nuovo spettacolo dal titolo “Anche meno”.

Gli spettacoli sono tutti in prevendita su Ticketone.it.

Da segnalare ancora, per “Forte di Bard Incontri”, domenica 18 agosto (ore 21) in collaborazione con la “Libreria Mondadori” di Ivrea, l’incontro con Gino Cecchettin che presenterà il libro dedicato alla figlia, vittima di femminicidio, dal titolo “Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia”.

In chiusura, sabato 31 agosto, sotto la direzione scientifica della rivista online “Le Grand Continent”, si terrà un incontro sul tema “Tra Gaza e Kiev, fratture della guerra estesa”, con protagonisti della politica italiana e del giornalismo che si confronteranno sugli sconvolgimenti geopolitici in corso. L’ingresso ai due appuntamenti è gratuito con prenotazione obbligatoria (Tel.0125/833811 o prenotazioni@fortedibard.it). Il “Forte di Bard” sarà aperto tutti i giorni, lunedì inclusi, a partire dal 29 luglio sino all’8 settembre nei consueti orari: feriali 10/18, sabato, domenica e festivi 10/19.

g.m.

Nelle foto: “Il Volo” (Sanremo 2024), Roberto Vecchioni, Sergio Bernal (Ph. Jack Devant), Edoardo Bennato (Ph. Daniele Barraco)

“The Goodness Factory” festeggia il decennale con “Open Machine”

“10 Years Party”

Giovedì 4 luglio, dalle 19

“Un insieme di professionalità” o un “unione fra un’Associazione no profit e un’azienda culturale”. O, meglio, entrambe le cose. Questo è “The Goodness Factory”, co-fondatrice di “OFF TOPIC” (hub culturale della Città di Torino), nonché produttrice, organizzatrice e comunicatrice di ormai noti Festival come “_resetfestival”“Mind The Gap” e “MEMISSIMA”. E, ancora, “macchina creativa” e collaborativa di tante altre realtà culturali, torinesi e non. Il tutto profuso in 10 anni di attività impegnativa, faticosa ma “divertentissima”, segnati dall’intelligente creatività delle due menti fondatrici Annarita Masullo e Daniele Citriniti. Dieci anni pieni da non lasciar passare inosservati. Ci mancherebbe! Da festeggiare, invece, alla grande. 4 luglio 2014 – 4 luglio 2024: dunque, giovedì 4 luglio prossimodalle 19, sarà grande festa per la prima decade della “Factory”, con un favoloso “10 Years Party – Mai Staty Tanto Freschy”, negli spazi di “OFF TOPIC”, in via Giorgio Pallavicino 35, a Torino, dove “Goodness” è da sempre di casa.

Ad aprire la grande festa sarà OPEN MACHINE”. Non una jam, ma molto di più: uno “studio di registrazione” live e un happening, una performance inedita, l’occasione “per vivere dal vivo i meccanismi della produzione musicale e veder nascere sinergie fra gli artisti e le artiste che si esibiscono”.

Il tutto non realizzato su un palco, ma direttamente in mezzo al pubblico che assiste alla performance, interagisce, contribuendo alla sperimentazione musicale, immerso in un autentico momento di creazione artistica. Il format ideato dal Maestro Vittorio Cosma e prodotto fin dai suoi esordi da “The Goodness Factory”, in questi anni è stato esportato un po’ ovunque: “Gallerie d’Italia” di Milano e Torino, “Triennale Milano”, “Lazzaretto” di Bergamo, “Teatro Romando” di Brescia e tanti altri luoghi coinvolgendo nomi come Motta, Venerus, Whitemary, Jeremiah Fraites of “The Lumineers”, Daniela Pas e altri protagonisti della scena musicale italiana.

Dopo “OPEN MACHINE”, il party proseguirà sempre a “OFF TOPIC” con il dj set “Black Music ed Electro” a cura di Indro Montanello e Pedro Faylla.

In occasione dell’evento Annarita Masullo e Daniele Citriniti racconteranno questi primi 10 anni e quelli che verranno ancora, nell’ambito della scena culturale torinese e nazionale.

In quel 2014 – racconta Annarita Masullo – ci sono stati giorni in cui ‘biscottate per cena’ e neanche una lira nelle tasche. Ma quante risate e quante, quante idee pazzesche! La più bella di sempre si chiama ‘The Goodness Factory’. Volevamo uno spazio libero, indipendente davvero dagli schemi, volevamo un posto gentile, un’intelligenza collettiva. Volevamo progettare sogni. Ci siamo riusciti! Da lì a qui ‘Goodness’ l’hanno attraversato tantissime persone e una quantitá meravigliosa di idee e progetti. Quanta strada in dieci anni! Quanta fatica, ma quanta bellezza!

E Daniele Citriniti prosegue: “Se una quindicina d’anni fa da musicista avessi guardato dall’esterno ad una realtà come ‘The Goodness Factory’ credo che sarei rimasto colpito nel vedere una realtà capace di ibridare tanto, lavorare nell’industry a livello nazionale e internazionale e al contempo rimanere aperta e accessibile, con i piedi per terra e senza un mood ‘esclusivo’. Sarei sicuramente stato anche molto sorpreso di trovarla a Torino. Evidentemente non è un caso che questo sia ‘Goodness’ e che Torino sia stata la città dove germogliare. Era un bisogno al quale dover dare una risposta e per me ne è valsa la pena con il senno di poi, finisse anche tutto domani. Molta cura donata, non senza qualche passo falso e grandi fatiche, ma tante persone, idee scambiate ed esperienze, sperimentate, alcune fallite, altre volate. Questo è ‘Goodness’, ancora dopo 10 anni, una folle sperimentazione, non stop, complessità creativa, aperta e partecipata”.

 

Per info: “The Goodness Factory”, via Faà di Bruno 2, Torino; www.thegoodnessfactory.it

 g.m.

 

Nelle foto: Immagine guida, “The Goodness Factory”

“Ma che male c’é se ho lasciato un cuore sotto la tua foto”

Music Tales, la rubrica musicale 

“Ma che male c’é se ho lasciato un cuore sotto la tua foto,

Farò male a me, che capisco tutto e non capisco niente quando vedo te”

Gesuè Pagano nasce a Messina il 28 Gennaio del 1983, inizia a sviluppare la propria passione

musicale da piccolissimo. All’età di 3 anni, sollecitato dalla famiglia e sostenuto dal Maestro

Giovanni Fusco, intraprende gli studi di violino, pianoforte complementare, solfeggio e lettura

musicale. Diverse manifestazioni e saggi lo hanno portato ad esibirsi in pubblico sia al violino che

al pianoforte già da giovanissimo.

All’età di otto anni inizia a studiare chitarra, prima come autodidatta applicando le proprie

conoscenze musicali sullo strumento, successivamente seguito da diversi docenti della città e

scuole musicali private del territorio. Facendo cosi della Chitarra il suo unico e principale

strumento.

A 13 anni si trovava già a suonare con amici in formazioni “occasionali” e successivamente in

svariati gruppi per piccole esibizioni live in qualche locale. Inizia cosi un percorso chitarristico

pluristilistico continuando a collaborare e a suonare con diversi gruppi di svariato genere musicale.

Nel 1997 muove i suoi primi passi sul territorio regionale insieme alla “ Loggia dei Mercanti ” che

lo vedono coautore e arrangiatore oltre che musicista, dividendo i vari palchi con nomi ancora oggi

noti al panorama nazionale: Sottotono, Neffa, Caparezza, Bassi maestro, Er Piotta, 99 Posse e molti

altri.

Dal 1999 partecipa a svariati concorsi musicali con la band “ Linea 32 “ come autore dei brani, voce

e musicista.

Intraprende gli studi di “chitarra elettrica fusion” diplomandosi presso l’accademia di musica

moderna Lizard di Messina e di Fiesole ( FI ), nello stesso periodo segue i corsi di : “ Arrangiamento

e Composizione “ con Maurizio Rolli; “ hard disk recording e tecnico del suono” con Mario

Ansaldo; “musica e cinema” con Giovanni Renzo.

Durante gli anni accademici suona per la “Lizard guitar band”, e così la possibilità di suonare ed

esibirsi insieme ai giganti della chitarra mondiale come Steve Vai ed Andy Timmons. Ha seguito le

master class, docenze private e seminari di: Alex Stornello, Massimo Varini, William Stravato,

Michael Mellner, Greg Howe, Poul Gilbert, Andy Timmons, Steve Vai e molti altri.

Tra gli svariati gruppi per diversi anni sarà alla chitarra de la “Superstition funky soul band” con il

maestro Saro Sorrenti alla direzione della sezione fiati.

Nel 2008 per ben due anni è insegnante per la classe di chitarra presso l’ Istituto Magistrale “

Emilio Ainis “ di Messina. Nello stesso anno si qualifica secondo, insieme ad altri musicisti, per il

“village music lab” del maestro Vincenzo Capasso e radio italia.

Dal 2009 collabora in studio per arrangiamenti di chitarre e composizioni per svariati autori di

musica pop locale e spesso impegnato anche come autore, coautore e per la composizione di

brani inediti per concorrenti a noti concorsi nazionali come il “ Concorso Mia Martini “.

Nel 2010 crea un progetto musicale tutto suo “ La soluzione New reality live”, una cover band

multi genere con la quale si proponeva un intrattenimento musicale indicato ad un utenza di ogni

età, genere e gusto.

Suonando cosi nei più grandi e rinomati locali, club, eventi sia privati che non, palchi importanti e

grandi piazze, di tutto il territorio.

Nel 2018 decide di intraprendere un percorso artistico totalmente individuale come cantautore e

solista, portando in giro tra locali, teatri e trasmissioni radiofoniche il proprio repertorio composto

di inediti e cover. Nello stesso anno partecipa alle selezioni di Sanremo Giovani con AreaSanremo

qualificandosi semifinalista Nazionale.

Nel Luglio 2019 Produce e pubblica il suo primo singolo ufficiale “Occhi Stanchi”, dando cosi il via

ad un percorso discografico indipendente in continua evoluzione. Ad oggi si contano una decina di

singoli pubblicati e disponibili on line in tutte le piattaforme e stores digitali.

Nel Settembre 2021 viene selezionato in collaborazione con “Radio Zenith Messina” e il critico

musicale e giornalista “Red Ronnie” come portavoce musicale della propria città e quindi cosi la

possibilità di partecipare ad un tour nei più grandi teatri della Sicilia portando sul palco dal vivo i

propri brani tra i quali “ Messina occhi blu ”.

Nello stesso anno inizia un esperienza radiofonica come speaker per “Radio Zenith Messina”.

Ad oggi si contano una decina di singoli con i relativi videoclip, prodotti e distribuiti sui i canali

ufficiali e distributori digitali.

Impegnato tra locali, piazze ed eventi vari in un intensa attività dal vivo che lo vede protagonista di

uno spettacolo totalmente “live” in svariate formule: dal singolo chitarra e voce fino a ben cinque

elementi sul palco con lui. Con un repertorio fatto totalmente di musica italiana che spazia tra

cover e brani inediti.

Dal 21 Giugno 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali il nuovo lavoro dal titolo

“ANCHE NO”.

Il videoclip ufficiale in uscita sul canale You Tube, realizzato in collaborazione con il Comune di

Messina.

Proprio di questo singolo voglio parlarvi.

Bel sound, trovo sia molto attuale e valga la pena di essere ascoltato e divulgato.

Una “storia d’amore” del ‘69 . . .ai giorni d’oggi.

CHIARA DE CARLO

      Buon ascolto

https://www.youtube.com/watch?v=8beVdg7qErc

scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!

Ecco a voi gli eventi da non perdere!

Sono 24 gli allievi  per il corso di laurea per artista di Circo della Fondazione Cirko Vertigo

Sono 24 gli allievi selezionati per il prossimo anno accademico del corso di laurea triennale per artista di Circo contemporaneo equipollente in DAMS dell’Università della Fondazione Cirko Vertigo. Ventidue entrano al primo anno mentre i restanti due entrano direttamente al secondo anno. I nuovi allievi selezionati per il triennio 2024-26 provengono da 11 Paesi differenti: 11 sono quelli selezionati dall’Italia, gli altri dall’Europa e dal resto del mondo, ovvero Cile, Brasile, Uruguay, Guatemala, Stati Uniti, Regno Unito, Spagna, Francia, Finlandia e Austria.

Hanno un’età media di 23 anni e mezzo e si sono candidati con le più svariate discipline di specializzazione, dall’acrodanza al palo cinese, da tessuti, cerchio e corda aerei al filo teso fino alla giocoleria e all’equilibrio sulle mani, alla corda molle e alla scala libera.

Durante il percorso di selezione durato 4 giorni, la commissione esaminatrice ha valutato oltre 70 profili di candidati, di cui più di 50 in presenza e una ventina online. I primi due giorni sono stati caratterizzati dalle prove fisiche, dalle lezioni di teatro, danza, acrodanza e specialità e dai numeri personali. Gli ultimi due giorni dai colloqui personali.

“La commissione d’esame costituita dal direttore generale Paolo Stratta, dalla direttrice pedagogica Silvia Francioni, dalle insegnanti di teatro e danza Luisella Tamietto e Daniela Paci e dal maestro emerito Arian Miluka, oltre che dall’assistente alla pedagogia Fabio Merante – dichiara il direttore Paolo Stratta – si è trovata a operare la scelta più complessa dalla nascita della scuola in questi ultimi 22 anni, ci siamo trovati davanti ad un alto livello tecnico e a giovani con tanta voglia di imparare e crescere professionalmente e artisticamente. In bocca al lupo ai nostri nuovi allievi”.

Fondazione Cirko Vertigo è un polo di formazione universitaria (Laurea triennale equipollente in Dams) e professionale, centro internazionale di creazione e produzione nell’ambito del circo contemporaneo, attivo da oltre 20 anni e con sede in Piemonte a Grugliasco. Dall’anno accademico 2023/24 amplia la sua offerta formativa con una nuova sede a Mondovì, in provincia di Cuneo. Nata nel settembre 2016, la Fondazione Cirko Vertigo eredita il patrimonio di attività, conoscenze, valori maturati dall’Associazione Qanat Arte e Spettacolo, fondata a Torino nel 1999 da Paolo Stratta come prima esperienza italiana di formazione alle arti circensi che non afferisse al circo tradizionale. L’Associazione ha promosso nel 2002 il primo corso di formazione professionale per Artista di circo contemporaneo, a Torino in via provvisoria e poi, dal 2005, nella sede di Grugliasco (che ne è il partner principale), dove mantiene ancora oggi il proprio quartier generale presso il Parco Culturale Le Serre. Nel 2022 il riconoscimento come primo corso di laurea triennale per artista di Circo contemporaneo d’Italia con cui la Fondazione, con la sua Accademia, riconferma la propria vocazione ad essere “hub” creativo e formativo, preparando le giovani promesse del circo contemporaneo all’entrata diretta nel mondo del lavoro grazie alla collaborazione con il Centro nazionale di produzione blucinQue Nice e avviando così un percorso, unico in Italia, in grado di seguire gli artisti nascenti dalla formazione all’ingresso in compagnia o alla creazione e produzione di nuove opere di circo contemporaneo. La direzione è saldamente nelle mani del suo fondatore, Paolo Stratta, mentre la presidenza è affidata a Paolo Verri, manager culturale già direttore di Matera Capitale della Cultura e attuale direttore della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano.

Con “Distretto Cinema” e “Pinacoteca Agnelli”, film sotto le stelle sulla “Pista 500” del Lingotto

Cinema in Pista a Torino

Dal 5 al 28 luglio

Ghiotta novità dell’estate subalpina è sicuramente la rassegna di cinema all’aperto sull’iconica “Pista 500” del Lingotto di Torino, firmata da “Distretto Cinema” e “Pinacoteca Agnelli”. Da venerdì 5 a domenica 28 luglio, l’appuntamento è il mercoledì, venerdì e la domenica alle 21,30: i film in cartellone sono strettamente connessi alle opere esposte sulla “Pista”, che trasformano il “giardino pensile” in un sorprendente percorso espositivo con firme di grande valore sul piano internazionale.

“Con il programma culturale della Pinacoteca – spiega Sarah Cosulich, direttrice della ‘Pinacoteca Agnelli’ – continuiamo a ripensare il tetto del Lingotto come luogo identitario aperto a molteplici attivazioni. Il ‘Cinema sulla Pista 500’ offre agli spettatori un’esperienza coinvolgente e unica che si apre anche a narrazioni parallele della storia, delle simbologie e delle trasformazioni di cui questo luogo è emblema”. E a lei fa eco Fulvio Paganin, presidente di “Distretto Cinema”: “Sperimentare la visione di un film all’aperto sul tetto del Lingotto consente di interconnettersi emotivamente ad uno dei luoghi più significativi della Torino che cambia. Il ciclo di film prende ispirazione da alcune delle opere d’arte presenti sulla Pista, dense di significati simbolici, e al tempo stesso vuole essere un omaggio alla città, raccontata con lo sguardo di alcuni grandi autori del cinema, che proprio a Torino hanno realizzato film indimenticabili”.

I primi film sono strettamente connessi a “Pistarama”, l’opera site-specific dell’artista visiva francese Dominique Gonzalez-Foerster realizzata per la “Curva parabolica Nord”, collage monumentale che prende le mosse dalla storia politica e culturale di Torino per estendersi a episodi e figure legate a lotte di rivendicazione sociale attraverso tempi e geografie diverse.

Si inizia, così, con “Il deserto rosso”, il film del 1964 diretto da Michelangelo Antonioni (venerdì 5) e “La classe operaia va in paradiso” (domenica 7 luglio), nella versione restaurata del “Museo Nazionale del Cinema” che detiene l’archivio di Elio Petri. La proiezione sarà presentata da Stefano Boni, responsabile delle collezioni del “Museo Nazionale del Cinema”.

“In the mood for love” dell’hongkonghese Wong Kar-wai è invece il titolo scelto da Ginevra Elkann, presidente della “Pinacoteca Agnelli” per venerdì 12 luglio.

Domenica 14 luglio sarà la regista Anselma Dell’Olio insieme a Paolo Manera, direttore “Film Commission Torino Piemonte”, a presentare il documentario “Enigma Rol”. Attraverso testimonianze, materiale di repertorio, fotografie, video d’archivio e ricostruzioni sceniche, il lavoro è, allo stesso tempo, “ritratto, indagine e antologia” del carattere, della personalità e delle opere del controverso sensitivo torinese (1903-1994). Prima del lungometraggio, alle 19,30 al “FiatCafé500”, la scrittrice milanese Francesca Diotallevi presenta il libro “L’Ultimo Mago”, sempre dedicato a Rol.

Da annotare in agenda anche tre lungometraggi scelti perché legati a Torino e girati proprio sotto la Mole.

Mercoledì 17 luglio “La donna della domenica” di Luigi Comencini, venerdì 19 luglio “Profondo rosso” di Dario Argento e domenica 21 luglio “The Italian Job” dell’inglese Peter Collinson, noto per la scena ambientata proprio sulla “Pista” del Lingotto.

L’ultimo trittico è dedicato al “tempo” in omaggio all’opera “Against the Run” (2023), realizzata dall’artista visiva polacco-tedesca Alicja Kwade per la “Pista”. Un orologio apparentemente simile a quelli che si trovano nelle strade delle città svetta da una delle aiuole del giardino. A un primo sguardo, le sue lancette sembrano andare all’indietro, in verità è il quadrante dell’orologio a muoversi, mentre le lancette continuano a segnare l’ora esatta. Attraverso questo piccolo inganno della nostra percezione, Kwade apre a una riflessione sulla dipendenza delle nostre vite quotidiane da una convenzione arbitraria come quella del tempo.

Così, mercoledì 24 luglio chiude in cartellone “Tempi moderni” di Charles Chaplin, venerdì 26 luglio “Memento” di Christopher Nolan e domenica 28 luglio “Ritorno al futuro” dell’americano Robert Zemeckis.

Costo del biglietto d’ingresso:  6 Euro.

I film del 5, 19, 21, 26 e 28 luglio saranno preceduti da un’introduzione del critico cinematografico Giampiero Frasca.

Per info: www.pinacoteca-agnelli.it.

g.m.

Nelle foto:

–       “Pista 500”, Ph. Evergreen Design House

–       Monica Vitti in “Deserto Rosso”

–        “Frame da “Enigma Rol”