SPETTACOLI- Pagina 191

Il CinemAbility Film Fest è su Streeen

La piattaforma streaming STREEEN! – dedicata al cinema indipendente e d’autore – ospiterà la seconda edizione di CinemAbility Film Fest

 

CinemAbility è un concorso cinematografico che promuove il dialogo sulle tematiche legate alla disabilità, l’accessibilità della cultura e l’inclusione sociale, è infatti il primo festival interamente accessibile.

L’edizione 2020/2021 di CinemAbility prenderà il via proprio online per poi concludersi dal vivo a Bardonecchia (To), mantenendo fede alla volontà di promuovere uno sguardo capace di cogliere la variegata dimensione umana esistente nelle persone.

 

Da mercoledì 2 a domenica 6 giugno sulla piattaforma Streeen.org saranno disponibili per la visione gratuita i 4 lungometraggi e i 10 cortometraggi finalisti, mentre ogni giorno le interviste ai protagonisti dell’evento saranno in diretta sui canali social del festival.

 

Bardonecchia, lunedì 7 luglio si terrà la chiusura di quest’anno con la premiazione dei film vincitori.

La giuria di qualità assegnerà il Premio CinemAbility Film Fest 2020/21 al lungometraggio vincitore (€ 5.000,00) e al cortometraggio vincitore (€ 1.000,00). Inoltre verranno premiati anche la migliore attrice e il miglior attore.

 

La visione dei film e tutti gli eventi sono gratuiti.

 

CinemAbility è presentato da Fondazione Time2, Revejo e Associazione 2gether Onlus; ed è un progetto di Borgate dal Vivo.

 

PROGRAMMA

 

02 giugno

ore 20.45 Alberto Milesi intervista il regista di Solo cose belle
Sui canali social di CAFF, Revejo, Borgate dal Vivo e Time2

ore 21.00 Release film Solo cose belle
lungometraggio su streeen.org

03 giugno

ore 20.45 Alberto Milesi intervista il regista di I married my mother
Sui canali social di CAFF, Revejo, Borgate dal Vivo e Time2

ore 21.00 Release film I married my mother
lungometraggio su streeen.org

04 giugno

Release cortometraggi su streeen.org dalle 18.30

Manuel, Under the water, The Secret Life of Tom Lightfoot, Colpevoli, Spera Teresa, Malatedda, Patchwork, Che fine ha fatto l’inciviltà, Voler essere felice ad ogni costo, Indimenticabile

05 giugno

ore 20.45 Alberto Milesi intervista il regista di Oltre la bufera
Sui canali social di CAFF, Revejo, Borgate dal Vivo e Time2

ore 21.00 Release film Oltre la bufera
lungometraggio su streeen.org

06 giugno

ore 20.45 Alberto Milesi intervista il regista di Because of my body
Sui canali social di CAFF, Revejo, Borgate dal Vivo e Time2

ore 21.00 Release film Because of my body
lungometraggio su streeen.org

07 LUGLIO

ore 17.00 Presentazione del libro di Saverio Tommasi.

ore 21.00 Serata Evento di Premiazione
Presenti in sala: Sindaco di Bardonecchia, Antonella Lavazza (Presidente del Festival), Alberto Milesi (Direttore del Festival), Saverio Tommasi e Radio Ohm.

 

INFO streeen.org, info@streeen.org, www.facebook.com/streeen, www.instagram.com/streeen_cinema, twitter.com/streeen_org

“Ho visto Dio sotto le mie lenzuola Una mattina di inizio febbraio”

MUSIC TALES LA RUBRICA MUSICALE

Ho visto Dio sotto le mie lenzuola

Una mattina di inizio febbraio

E come un cane gli ho fatto le feste

Al quinto piano fra Trento e Trieste

E ho visto Dio sotto mentite spoglie

Ma come sai potrebbe andare ovunque

Hai scelto in lei la tua futura ex moglie

Così perfetta se ne andrà comunque

Se ne andrà comunque

Il brano racconta la storia d’amore fra Willie, un truffatore in bianco e nero, e una bellissima ragazza, con un sorriso affascinante ed un culo bellissimo. Tutto quello che basta per far accendere nel cuore di Willie la luce dell’amore. “Portami via da qua con te”, chiede lui alla ragazza. Perchè sa già quale sarà la sua fine.

Sa che probabilmente quella ragazza diventerà semplicemente la sua futura ex moglie, così perfetta se ne andrà comunque … ma vale la pena provarci.

“Ok proviamo ma usciamone indenni”, spera lui, ma già sa che non andrà così. E ne è testimonianza l’ultima immagine del videoclip. Una sigaretta, un ultimo tiro … ma nulla in mano.

Willie Peyote è tornato. All’anagrafe Guglielmo Bruno, il suo nome d’arte unisce Wile e Coyote con il peyote, pianta allucinogena, e Willie, riferimento al suo vero nome, Guglielmo.

Un altro brano in cui viene espressa tutta la vena poetica dell’artista. Un brano fuori dagli schemi, ironico distante anni luce dalle mode del momento. Un’altra nuova pelle per il cantante trentaquattrenne, che non smentisce la sua capacità di reinventarsi con chiavi comunicative sempre nuove e sorprendenti.

La tua futura ex moglie “è forse il mio primo vero pezzo d’amore, almeno il primo in cui non faccio il preso male. Cioè si, c’è la fine già nel titolo, ma a sto giro c’è effettivamente la paura di perdere qualcosa più che la rassegnazione. È l’inizio di tutto un nuovo percorso in cui, come ogni disco, sono cambiato prima io e poi la musica. Il resto lascio che lo cogliate dopo un paio di ascolti, che certe cose si nascondono sempre tra le righe”, spiega Willie Peyote.

Il videoclip è stato girato per le strade di Torino. Willie Peyote è un truffatore, alle prese con una relazione con una giovane e bellissima ragazza. Nonostante l’amore, la ragazza lo consegnerà nelle mani della giustizia … con un’inutile rincorsa finale della ragazza verso Willie, ormai ferito a morte…

L’amore è sempre comunque ingiusto e crudele, in un modo o nell’altro, in qualunque modo lo raccontiamo o lo tacciamo.

Questo credo io.

Buon ascolto, di un brano particolare quanto la sua penna

CHIARA DE CARLO

In scena la VI Edizione de Il Festival delle Arti Noi per Napoli 

Il  Festival Delle Arti 2021 Noi per Napoli,  dedicato alla città di partenopea, al suo patrimonio storico e culturale, alle sue tradizioni, alla Lirica e al Bel Canto e a tutto ciò che rappresenta la  partenopea nel mondo,giunge quest’anno alla VI Edizione

La Rassegna è organizzata dalla storica Associazione Culturale Noi per Napoli, fondata dalla Dott.ssa Emilia Gallo, Presidente Emerito, ed è guidata dal soprano Olga De Maio e dal tenore Luca Lupoli

”L’obiettivo – dichiarano De Maio e Lupoli, direttori artistici ed organizzatori del Festival– è quello di promuovere le arti e le passioni, di esprimere le forze creative che sono nel cuore e nella mente di ogni essere umano, per abbattere l’isolamento sociale. Il Festival, infatti, è ispirato ai principi e alle finalità della nostra associazione”
Con loro quest’anno in qualità di Presidente della Giuria di Esperti il noto ,poliedrico artista ed attore italiano,autore del bellissimo recente suo libro ” Sulle Ali Dell’Arte”, Vincenzo Bocciarelli che  ha così entusiasticamente accolto e commentato l’invito dei due artisti lirici partenopei :

“L’arte spazza via dall’anima la  polvere della quotidianità” diceva Pablo Picasso… spesso amo citare questa frase del grande Maestro che trovo particolarmente rappresentativa. In questo nobile pensiero l’arte oltre ad avere il potere catartico di elevazione dell’anima, attraverso l’impegno creativo e al poieon (del fare creativo) ci ricorda quanto l’arte permetta all’essere umano di mettere in atto tutte i suoi strumenti espressivi ed intellettivi atti a rafforzarci e a renderci più forti, e soprattutto in questo momento, più “resistenti”. Sono felice ed onorato di essere il Presidente di Giuria di un Concorso che racchiude come un diamante prezioso tutti i riflessi e le luci del meraviglioso mondo dell’arte.
Spesso sono definito dai miei fans l’acrobata dell’anima in effetti mi sento ogni giorno sul filo sospeso nell’aria,  che finalmente stiamo tornando a respirare come un canto libero.”

L’iniziativa è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli,dalla I Municipalità del Comune di Napoli,dalla Presidenza del Consiglio della Regione Campania ed è inserita tra gli eventi del Maggio dei Monumenti 2021.
Tante le categorie previste per la partecipazione: dalla musica al canto,sia pop che lirico,dalla danza classica e moderna, teatro,poesia, letteratura,narrativa pittura, disegno, scultura, fotografia, cinema(Cortometraggi, Videoclip)artigianato artistico(manufatti, ceramica, orafi),arti enogastronomiche,(le Arti della cucina e del vino), Make-up e quest’anno, novità assoluta,una sezione dedicata alle Arti Circensi “Il Circo Immaginato”.
Proposte, esibizioni, testi, immagini, produzioni, secondo le modalità indicate nel bando,saranno oggetto di votazione  da parte del pubblico a partire dal 24 maggio, fino alla al 1 giugno 2021, attraverso la preferenza espressa con i likes  sulle opere pubblicate e visibili sulla paginafb del Gruppo Festival delle Arti Noi per Napoli    www.facebook.com/groups/FestivalArtiSulWebNoiperNapoli e scaricando da Play Store (https://play.google.com/store/apps/details?id=it.denmarketing.FairApp) e da Apple Store https://apps.apple.com/it/app/fairapp-e-la-fiera-continua/id1298087465),Fair App portale web + app, completamente gratuito, che permette di rimanere in contatto con gli Artisti partecipanti del Festival.
Una Giuria  composta da personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, del giornalismo, della musica,stilerà dopo aver preso visione del materiale in gara pubblicato, a suo insindacabile giudizio, una propria graduatoria ed assegnerà i Premi ai Vincitori per i primi tre classificati di ogni categoria.
Componenti della Giuria sono :
M°° Olga De Maio soprano e Luca Lupoli Direzione Artistica ed organizzazione
M°Vincenzo Bocciarelli, Presidente
M°Paolo Audino, noto cantautore ed autore italiano di Mina, Celentano,Bocelli,Minghi
Dott.ssa Francesca Rossetti, di http://www.geartiscultura.com
Dott.Diego Paura Caporedattore de Il Roma spettacolo
Dott.ssa Giuliana Covella de Il Mattino
Dott.ssa Laura Bufano di ” Dodicimagazine”
M° Christian Deliso  Direttore D’orchestra
Dott. Marco Lombardi ideatore de Il Circo Immaginato
Dott. Giansisto Garavelli Archiatra Circense
Dott. Claudio Silvestri de Il Roma
Dott.ssa Roberta De Maddi di Megapress
Dott.ssa Anna Copertino di Road TV Italia
Dott. Davide Guida Premio Videolirica DGPhotoArt
Dott.ssa Teresa Mori de Il Roma.
Verranno assegnati e dichiarati vincitori i primi tre classificati per ogni categoria.
Premi e menzioni speciali saranno assegnati dalla Direzione Artistica del Festival,come il
PREMIO NOI PER NAPOLI
La Finale e la Premiazione, in cui verranno proclamati e pubblicati i nomi dei vincitori, avverrà il 2 giugno 2021 e sarà realizzata presso il Pan( Palazzo delle Arti) di Napoli, trasmessa dall’emittente televisiva Campaniafelix tv, in collaborazione con la Redazione di Raffaele Carlino,  in streaming e sulle pagine social dell’Associazione Culturale Noi per Napoli e dei Media Partner :
Campania Felix tv; Radio Svago Webeb;Salotto Espago di Eleonora Cassandra Espago con il circuito tv Video Fashion TV,Musica Italiana Channel,Pavia play tv,Nuova Rete Brescia; Well TV con ” Fatti e Storie da raccontare” a cura della giornalista Francesca Ghezzani;  Teatro TV; DG PhotoArt,le testate giornalistiche  Quotidiano Napoli, Quadrifoglio tv, Grande Napoli;ed inoltre hanno collaborato per la realizzazione digitale LCeventi,DN marketing,DN Eventi.
La partecipazione è gratuita, la premiazione avverrà tramite l’assegnazione di Attestati di Partecipazione e Pergamene digitali.
L’Ufficio Stampa dell’Associazione Culturale Noi per Napoli ed i canali pubblicitari offerti dai media partner aderenti dedicheranno ampio spazio ai vincitori con articoli, interviste e tanta visibilità
In merito alla novità introdotta quest’anno,la  categoria dedicata alle Arti Circensi è intitolata il ” Circo immaginato”,un  contenitore artistico scientifico , ideato dal medico napoletano Marco Lombardi,che veicola, attraverso le arti  circensi e le arti in generale messaggi sociali, e valore aggiunto il Patrocinio dell ENCI,( Ente nazionale circhi) ed in  collaborazione con il dott Giansisto Garavelli, medico dell ASST di Pavia e medico circense. Alla sezione Circo nel Festival delle Arti 2021 sarà dedicato anche il Premio “Principessa Stephanie di Monaco” e parte integrante del progetto sarà il Circo Medrano Casartelli, unico Circo italiano ad aver attivato un programma culturale di cui il Dott.Lombardi e’ il responsabile scientifico.
Per info & contatti
Associazione Culturale Noi per Napoli
noipernapoliart@gmail.com
351 5332617 w.app   339 4545044
https://olgademaio.it/
https://lucalupoli.it/
http://www.noipernapoli.it
https://youtube.com/c/LucaLupolitenoreOlgaDeMaiosoprano
https://www.facebook.com/AssociazioneNoiPerNapoli/
https://www.facebook.com/Noi-Per-Napoli-Show-113094520448884/

 

 

 

Se il Giro d’Italia diventa commedia circense

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La FLIC torna a teatro con una commedia circense dedicata al Giro d’Italia 

Sabato 29 maggio 2021 – ore 20:30

Teatro Concordia, Corso Giacomo Puccini, Venaria Reale (TO)
Compagnia Madame Rebiné in “Giro della piazza” nell’ambito della rassegna “Citè 2021”

 

Domenica 30 maggio 2021 – ore 18:30

In streaming su www.youtube.com/user/ScuolaFlic

Spettacolo “Mani in Tasca” con allievi del corso Mise à Niveau diretti da Erika Bettin

 

Dopo la pausa forzata del 2020, la FLIC Scuola di Circo torna dal vivo con la rassegna “Cité” al Teatro Concordia di Venaria Reale e lo fa con una commedia ciclo-comica dedicata al Giro d’Italia, il “Giro della Piazza” dei Madame Rebinè, compagnia che durante questa creazione ha seguito dal vivo il 101° Giro d’Italia e sperimentato il forte rapporto che questo sport ha con le città e con i suoi abitanti.

Proseguono anche le proposte in streaming con lo spettacolo “Mani in Tasca”, in cui vanno in scena gli allievi del corso Mise à Niveau diretti dalla regista e coreografa Erika Bettin

 

www.flicscuolacirco.itwww.teatrodellaconcordia.it

 

 

Dopo la pausa forzata del 2020, riprende finalmente vita la cittadella del circo a Venaria Reale grazie a “Cité 2021”, VIII edizione della rassegna internazionale di circo a teatro ideata e diretta dalla FLIC Scuola di Circo di Torino, in collaborazione con Fondazione Via Maestra e Teatro Concordia, che da sempre propone un circo nuovo che si esprime con un linguaggio multidisciplinare nato da ricerche che relazionano il circo con teatro, danza, musica e altre forme di spettacolo.

 

“Cité” propone due appuntamenti che fondono lo sport con il circo e sabato 29 maggio alle ore 20:30 si inizia con uno spettacolo dedicato al Giro d’Italia (che terminerà il giorno successivo), la commedia ciclo-comica “Giro della Piazza” della compagnia Madame Rebiné.

Data l’attuale situazione legata all’emergenza sanitaria, i posti verranno assegnati dal teatro per rispettare le misure di sicurezza di distanziamento e capienza. Lo spettacolo prevede un biglietto di ingresso unico di € 10;00 ed è possibile prenotare telefonando al numero 0114241124 o inviando una mail a biglietteria@teatrodellaconcordia.it o a booking@flicscuolacirco.it

 

Entrambi gli appuntamenti di “Cité” sono con compagnie composte interamente da ex allievi della scuola di circo, in un percorso di sostegno che da sempre la FLIC offre a molti dei sui “vecchi” studenti e che quest’anno assume un significato e una motivazione ancora più forti, in relazione alla crisi del settore dovuta alla pandemia.

La Compagnia Madame Rebinè compie proprio in questi giorni i suoi primi 10 anni di vita – nata nel 2011 a Toulouse maturando un progetto iniziato nel 2007 dall’incontro di Andrea Brunetto, Max Pederzoli e Alessio Pollutri alla FLIC – e lo spettacolo di Venaria sarà quindi l’occasione per festeggiare e celebrare insieme questo importante traguardo, insieme alla scuola e a docenti che li hanno accompagnati nei primi passi e in altre occasioni della loro carriera segnata da rilevanti collaborazioni con registi e produzioni internazionali.

“Giro della Piazza” è nato dal desiderio di celebrare il ciclismo nei suoi aspetti più rilevanti, quello della resistenza fisica e del coinvolgimento del pubblico. Per studiare l’argomento, durante la creazione dello spettacolo, i tre componenti della compagnia hanno partecipato al 101° Giro d’Italia e sperimentato il rapporto molto ravvicinato che questo sport ha con le città e con i suoi abitanti. Per questa ragione hanno deciso di esaltare le peculiarità del teatro di strada e lavorare su un compromesso neo-classico in cui elementi della tradizione popolare sono al servizio di una drammaturgia più contemporanea. Il risultato è uno spettacolo molto coinvolgente, dal ritmo serrato in cui gli artisti sono chiamati a una prova di resistenza al limite della performance e dove per la prima volta hanno sperimentato dei momenti di interazione con il pubblico.

La sinossi presenta così lo spettacolo al pubblico: Gentili signore e signori buonasera e benvenuti al Giro della piazza. Un percorso ciclistico insidioso che negli anni ha visto lo sbocciare di atleti quali Bartali, Coppi e Pantani e che oggi vedrà in pista le promesse del ciclismo italiano. Chi sarà il vincitore? Andrea Brunello, il ciclista veloce e snello ma soprattutto bello o Tommaso, il ciclista dal grande naso? Per scoprirlo non resta che scendere in piazza e fare il tifo per il vostro preferito.

 

 

I lungometraggi Disney per Musical a Corte nel Salone d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi

Domenica 30 maggio, ore 19   DISNEY MUSICAL 

Il primo appuntamento di Musical a Corte nel Salone d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi è dedicato ai lungometraggi animati Disney, creati secondo le buone regole del teatro/cinema musicale fin dal primo grande esperimento Biancaneve e i 7 Nani del 1937.

Walt Disney aveva capito che il successo di un film animato dipendeva dal narrare storie universali con canzoni estremamente emozionanti e condivisibili. La formula funziona anche negli anni ’40, nonostante la guerra mondiale, con Pinocchio e I Racconti dello Zio Tom – che portano ai Disney Studios i primi Premi Oscar per le migliori canzoni e colonne sonore – e si ripete per tutti gli anni ’50 e ’60 con grandi capolavori come CenerentolaPeter Pan, La Bella Addormentata e Mary Poppins che segna l’arrivo degli infallibili fratelli Sherman come autori di canzoni indimenticabili. Con il declino del genere Musical degli anni ’70 e ’80, anche la Disney arranca per un paio di decenni fino all’arrivo del geniale duo Ashman & Menken che, con La Sirenetta del 1989, inaugura il Rinascimento dei Disney Studios che riproporranno i propri musical animati sia in film live-action che a Broadway e nei palcoscenici di tutto il mondo. Di questo periodo aureo, anche in termini d’incassi, saranno interpretati dalla STM – Scuola del Teatro Musicale La Bella e la BestiaAladdinIl Re LeoneIl Gobbo di Notre DamePocahontasHercules, Mulan e Tarzan in medley tematici o dedicati ai singoli titoli, per concludere con i due capitoli di Frozen, i più grandi successi commerciali del cinema d’animazione con due canzoni-manifesto d’immensa popolarità.

Musical a Corte è organizzata da Reverse Agency in collaborazione con STM – Scuola del Teatro Musicale e Fondazione Ordine Mauriziano.

PROGRAMMA

Prologo: A Dream is a Wish Your Heart Makes CENERENTOLA

Medley: LAVORO

Impara a Fischiettar BIANCANEVE, Fa’ una Fischiatina PINOCCHIO

Medley: AMORE

Can You Feel The Love Tonight RE LEONE, I Won’t Say I’m in Love HERCULES, Let’s Get Together COWBOY IN ABITO DA SPOSA, Belle LA BELLA E LA BESTIA, Someday My Prince Will Come BIANCANEVE, Once Upon a Dream LA BELLA ADDORMENTATA

Medley: L’ISOLA CHE NON C’È

Puoi Volar PETER PAN, Questo è l’Amor CENERENTOLA, Il Mondo è Tuo ALADDIN, Seconda Stella a Destra PETER PAN

Medley: LA SIRENETTA

In Fondo al Mar, Parte del Tuo Mondo, Io La Gioia Darò, Baciala

Reflection MULAN

Medley: MAGIA

Bibbidi Bobbidi Bù CENERENTOLA, Supercalifragili…, Cam Cami Nin MARY POPPINS, Zipp-a-Di-Du-Da I RACCONTI DELLO ZIO TOM, Hakuna Matata RE LEONE

Medley: IL GOBBO DI NOTRE DAME

Le Campane a Notre Dame, Santuario, Là Fuori

Medley: BELLA E LA BESTIA

Something There, Tutto è Cambiato in Me, Qui da Noi

Medley: NUOVI MONDI

If I Never Knew You POCAHONTAS, You’ll Be in my Heart TARZAN

Let it Go, Into the Unknown FROZEN I & II

Finale: When You Wish Upon a Star PINOCCHIO

CREDITI

Solisti: Andrea Ascari, Gaia Bellunato, Davide Gasparrini, Elisa Mattioli, Valentina Milan, Davide Torlai

Pianoforte: Giuseppe Guerrera

Progetto e testi: Andrea Ascari

BIGLIETTI

Il costo del biglietto è di 25 euro. Sarà possibile acquistare i biglietti sul circuito Ticketone o presso la biglietteria del teatro aperta dal mercoledì al venerdì dalle 16 alle 18. Info e prenotazioni: biglietteria@teatrosuperga.it

Info

TSN Teatro Superga Nichelino

Via Superga 44, Nichelino

011.6279789 (martedì e venerdì ore 15-17)

www.teatrosuperga.it   biglietteria@teatrosuperga.it

TSN WhatsApp: news e promozioni da quest’anno arrivano direttamente su WhtasApp inviando TEATRO SUPERGA ON al numero 011.6279789

“Io ne esco”, una riflessione sulla contemporaneità

Al Cap 10 100 in scena fino al 5 giugno la produzione teatrale della compagnia Genovese Beltramo

 

Al Cap 10100, in corso Moncalieri 18, alle 19.30 è in scena dal 25 maggio scorso al 5 giugno la produzione teatrale dal titolo “Io ne esco”,  della Compagnia Genovese Beltramo, realizzata in collaborazione con lo stesso Cap 10100.

Lo spettacolo ha preso origine da un’idea nata in tempi pre Covid e sviluppata a partire dall’inizio del 2020, diventando a tutti gli effetti un lavoro teatrale e un’operazione di resistenza culturale, un grido da parte del teatro indipendente, capace di coinvolgere direttamente anche gli spettatori desiderosi di tornare ad assistere ad uno spettacolo dal vivo.

Il progetto è nato dalla volontà di rielaborazione drammaturgica da parte di Viren Beltramo di tre opere di Eugene Ionesco, noto drammaturgo del Novecento, “Il rinoceronte “, “Il pedone nell’aria” e “ Il re muore”.

“Io ne esco” risulta un viaggio personale e, al tempo stesso, una lotta contro la disumanizzazione del presente, un atto di coraggio, un viaggio entro i limiti dell’essere umano che, per restare tale, può fare solo una scelta, quella di non arrendersi. Tale scelta forse non lo salverà dalla morte, ma sicuramente da una vita vissuta di stenti e da un’agonia rappresentata dalla mera sopravvivenza. Combattere la progressiva disumanizzazione cui va incontro la società contemporanea significa scegliere, nonostante tutto, di essere pienamente umani.

La prenotazione  per lo spettacolo è obbligatoria al link https://tinyurl.com/IoNeEsco

Mara Martellotta 

“Plenilunium” apre la stagione di San Pietro in Vincoli con un’articolata serata dedicata alla Luna

SAN PIETRO IN VINCOLI ZONA TEATRO

Inizia la stagione E/STATE IN SVINCOLI! 2021:  venerdì 28 maggio “Plenilunium” apre la stagione con un’articolata serata dedicata alla Luna, nell’ambito della manifestazione Torino a Cielo Aperto.

Ma non solo: San Pietro in Vincoli ha fatto il percorso promesso lo scorso ottobre, grazie al bando di Fondazione Compagnia di San Paolo per il rilancio dell’ex cimitero e, a partire da questa  sera e per tutta l’estate, si potrà ammirare la nuova illuminazione di San Pietro in Vincoli e il lavoro sull’identità visiva.
 
Programma di venerdì 28 maggio, dalle 17,30 al coprifuoco
LA LUNA E LA SCIENZA
Spettacolo teatrale La favola di un’altra giovinezza con Eliana Cantone (Il Mutamento)
Concerto Live Elisa Fighera, viola ed Elisa Bosio, violino
Proiezioni La luna a San Pietro Omar Bovenzi
Canti a cappella Moon Night Tale LabPerm
Conferenza del prof. Attilio Ferrari Presidente di
Infini.To – Planetario di Torino

Proiezione del film Moon di Duncan Jones (2009, 97′) versione originale sottotitolata

Da Rossini ai Beatles

A Racconigi, “Progetto Cantoregi” riparte con un concerto alla Soms

Domenica 30 maggio, ore 17,30

Racconigi (Cuneo)

E’ una lunga e indubbiamente coraggiosa galoppata musicale, con brani che vanno dall’Ottocento ai giorni nostri, quella pensata dall’Associazione Culturale “Progetto Cantoregi”, per riprendere le attività (eccezion fatta per quelle possibili mai interrotte), dopo la chiusura forzata a causa dell’emergenza sanitaria. L’appuntamento è per domenica 30 maggio, a partire dalle 17,30, negli spazi della “Soms”  (ex Società Operaia di Mutuo Soccorso e oggi sede dell’Associazione), con il concerto ad ingresso gratuito “Da Rossini ai Beatles”, fra le note della musica classica, del blues, del jazz e del rock . Impresa non da poco. Un’avventura che si preannuncia però di grande interesse e suggestione, se si pensa ai nomi diprimissimo piano dei protagonisti: le statunitensi, ma ormai piemontesi di adozione, Sherri Anne Grieve e Fe Avouglan (soprano) Chiara Leto (clarinetto), Emilio Marcucci (baritono) e Gioacchino Scomegna(pianoforte).

“La chiusura forzata – ricorda Marco Pautasso, presidente di Cantoregici ha consentito anche di proseguire nei lavori di miglioramento della Soms e di implementazione della sua dotazione tecnica, ben testimoniato dal successo del crowdfunding per l’acquisto di un videoproiettore e un telo meccanizzato da proiezione. E se gli schermi – dei personal computer, dei tablet o degli smartphone – nostro malgrado, sono diventati in questi mesi le principali interfacce visuali della nostra comunicazione quotidiana, non potevamo non misurarci anche noi con questi strumenti digitali, cercando di adattarli alla nostra poetica”. Una rivoluzione copernicana, se vogliamo, per chi ha fatto del teatro di e per il popolo il proprio vessillo artistico. “O forse solo, giocoforza, un adeguarsi – prosegue Pautasso – e adattarsi ai tempi, senza snaturare i principi fondanti del proprio credo scenico. Sono nate così iniziative come l’allestimento Come rane d’inverno, pensato per il Giorno della memoria, l’intervista allo storico Eric Gobetti per il Giorno del ricordo, Zona rosa. Discorsi semiseri attorno al mondo delle donne’, organizzato in collaborazione con Concentrica per la Festa della donna, e Voci di libertà’, il nostro oratorio laico dedicato alla resistenza al femminile per il Giorno della Liberazione. Nuove modalità espressive, iscritte però nel solco di una tradizione di impegno nella celebrazione del calendario civile che, anche in questo annus horribilis, non abbiamo voluto mancare. Nell’attesa di poterci nuovamente abbracciare. Non solo simbolicamente.

Per info: “Progetto Cantoregi”, Soms, via Carlo Costa 23, Racconigi (Cuneo), tel. 349/2459042 o www.progettocantoregi.itinfo@progettocantoregi.it

Prenotazione obbligatoria.

g. m.

Nelle foto:
– Fe Avouglan
– Sherri Anne Grieve
– Emilio Marcucci

 

Antonello Venditti in concerto a Stupinigi

DA LUGLIO LIVE CON UNPLUGGED SPECIAL 2021

Da luglio ANTONELLO VENDITTI tornerà ad esibirsi dal vivo in tutta Italia con “UNPLUGGED SPECIAL 2021”.

Antonello Venditti, nella sua incredibile carriera, ha emozionato intere generazioni mettendo in musica i suoi sentimenti e l’amore, tematiche sociali e culturali.
In questi speciali concerti il cantautore ripercorrerà in una versione unplugged le sue più importanti canzoni, ripercorrendo il suo straordinario repertorio.

Queste la date ad oggi confermate:

02 luglio NICHELINO (TO) – STUPINIGI SONIC PARK

06 luglio CERVERE (CN) – ANFITEATRO DELL’ANIMA

08 luglio VILLAFRANCA (VR) – CASTELLO SCALIGERO

10 luglio TREVISO – ARENA DELLA MARCA

13 luglio FERRARA – PIAZZA TRENTO TRIESTE

19 luglio GARDONE RIVIERA (BS) – ANFITEATRO IL VITTORIALE

23 luglio MAJANO (UD) – FESTIVAL DI MAJANO

25 luglio VIGEVANO (PV) – CASTELLO SFORZESCO

29 luglio TAORMINA (ME) – TEATRO ANTICO

01 agosto ENNA – CASTELLO DI LOMBARDIA

10 agosto LECCE – PIAZZA LIBERTINI

16 agosto CATTOLICA (RN) – ARENA DELLA REGINA

04 settembre PRATO – PIAZZA DUOMO

08 settembre VICENZA – PIAZZA DEI SIGNORI

I biglietti per UNPLUGGED SPECIAL 2021sarannodisponibili in prevendita a partire dalle ore 18.00 di oggi, venerdì 21 maggio.
Per info: www.friendsandpartners.it

www.antonellovenditti.it

 www.instagram.com/antonellovenditti.offiacial

www.facebook.com/AntonelloVendittiUfficiale

I personaggi di Kureishi, se la scappatella rompe la rispettabilità

“The spank” in prima mondiale, per la stagione dello Stabile

 

Lo spunto per “The spank”, scritto da Hanif Kureishi – di padre pakistano e madre inglese, romanziere (“Il Budda delle periferie”), drammaturgo e sceneggiatore (gli si devono principalmente i successi di “My beautiful laundrette” con nomination all’Oscar e “Sammie e Rosie vanno a letto”) – e prodotto e rappresentato in prima mondiale dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, è autobiografico.

“Questa storia di un’amicizia è nata da qualcosa di assolutamente naturale, un’abitudine che ho da anni: vedere un amico una o due volte alla settimana in un caffè di quartiere. Stranamente, ci mettiamo seduti uno di fianco all’altro, in parte perché i mi devo sistemare vicino all’orecchio che gli funziona… io e il mio amico beviamo un po’, talvolta mangiamo, ci lamentiamo molto, parliamo del più e del meno, e vediamo come va. Analizziamo la commedia dell’esistenza, le nostre famiglie, gli altri amici, parliamo di sport, di politica e del nostro lavoro… l’amicizia è una forma di ozio volontario, il rapporto si basa sulla parità, non sul potere”. Questo racconta Kureishi. Quel caffè (un rifugio, un antro della conoscenza, un pub senza pretese, divenuto nella scena di Laura Benzi una succosa chiccheria), quella coppia, sono ancora uno sguardo aperto sulla Londra di oggi, uno sguardo amplificato, con l’umanità proveniente dal resto del mondo. Perché Sonny è di professione dentista, Vargas farmacista, lavorano nella stessa strada londinese, a pochi metri di distanza, i genitori di entrambi sono immigrati che per i figli hanno costruito con sicuri sacrifici un’esistenza solida e di successo. Un rapporto che li lega da anni, piccole e grandi confidenze, le parole che ti sconvolgono o le banalità di ogni giorno. I loro figli si conoscono, le mogli si frequentano e se un giorno Vargas, così, per parlare, chiede a Sonny di rendergli conto, per vecchia amicizia, chi sia quella bionda con cui l’ha visto giocare a tennis qualche giorno prima, mentre la cingeva anche con un braccio attorno alla vita, ecco che il perbenismo, la rispettabilità tutta quanta su cui è costruita una vita, ecco che quell’antica amicizia si sfaldano, scricchiolano con rumori sempre più sinistri, con relativo quanto successivo resoconto da moglie a moglie. Sì, una relazione c’è, da un anno e mezzo. Che fa Sonny, si discolpa? In un torrentizio dialogo – reso dalla traduzione di Monica Capuani brillantemente – che avrebbe tutti i presupposti per stare su un ring, feroce e struggente, pacato e urlato, inseguito e distorto, Sonny incassa quella buriana che gli è piovuta sulla testa, in pacata croce di fronte ad un Vargas che sbandiera la giusta bontà del proprio operato e la certezza della forza che al contrario tiene unita la sua famiglia.

In un alternarsi di umorismo e di malinconia, che Kureishi maneggia con grande intelligenza e che è forse l’aspetto più vero e vitale della commedia, ben altro succede nei 100’ di svolgimento, tra il tecnologico e il moderatamente porno, tutto quanto giocato in salsa decisamente attuale. Come ci appare moderno e intrigante quel coro di personaggi invisibili che ruotano intorno ai due uomini e che intessono altri rapporti, man mano in via anch’essi di disfacimento a causa dell’allegra quanto sbadata scappatella. Tra sbandierate sicurezze e fughe in alberghetti di quart’ordine nel tentativo di ritrovare un minimo di pace, tutto vacilla, non soltanto i rapporti ma la vita stessa. Dov’è finita la normalità, cosa è successo, ci si chiede: di fronte al disfacimento delle verità o della verità, che, a voler aggiustare in qualche modo ogni sconquasso, qualche limite dovrebbe pur averlo. Filippo Dini, nella sua veste di regista, chiudendo l’azione tra tuoni e scrosci di pioggia e velari che seppelliranno ogni cosa, espone e non giudica, racconta in piccoli tocchi le tragedie di questi piccoli uomini ridicoli. In stacchi indovinati di luci e di ombre, di parole e suggestioni, di rabbie e ricordi. In un inseguirsi di moti dell’animo che fanno di “The spank” (la sculacciata, “Spankies” è l’insegna che campeggia luminosa sopra il bancone) un piccolo capolavoro di analisi dei rapporti umani. Certo il successo dello spettacolo non si ferma al solo testo: basta vedere il crepitìo di umori che le interpretazioni di Dini (che è Vargas) e di Valerio Binasco (che è Sonny) sanno far nascere per comprendere quanto i due attori abbiano assimilato i loro personaggi e ce li restituiscano con impareggiabile bravura.

Elio Rabbione

 

Foto Luigi De Palma