SPETTACOLI- Pagina 187

Presente! Festival del Reale tra le vie di Barriera di Milano

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Presente! Festival del Reale, dal 9 al 11 settembre 2021, metterà in scena tra le vie di Barriera di Milano il rapporto sinergico tra ambiente urbano, tessuto sociale e il mondo economico locale. Creare percorsi alternativi per esplorare e sviluppare artisticamente e poeticamente il senso di comunità.

Riconoscere agli esercizi commerciali il ruolo di incubatori sociali di prossimità. Presente! Festival del Reale è organizzato da Neutopia e Teatri in Rivolta con il patrocinio della Circoscrizione 6 e dell’Accademia Albertina di Torino, il sostegno della Città di Torino, Casa Bottega e la Rete Italiana di Cultura Popolare.

9 SETTEMBRE 2021 – PIAZZA BOTTESINI – H.18

Speaker’s Corner

IVAN FASSIO

BEATRICE SACCO

 

Lo Speakers’ Corner è uno spazio aperto permanente, da collocarsi nel  contesto di Piazza Bottesini, nel quale ogni persona possa liberamente esprimere il proprio pensiero, in forma discorsiva, lirica o artistica. Il  più famoso speakers’ corner è indubbiamente quello presente nel parco  londinese di Hyde Park, ma non è il solo: in Australia, Canada, Malaysia  e altri paesi del mondo esistono luoghi di questo tipo; in Italia, l’unico  presente è situato in provincia di Pisa. Presente affida all’artista Beatrice  Sacco la realizzazione dello Speakers’ Corner in piazza Bottesini, che sarà  dedicato alla memoria di Ivan Fassio, poeta, performer e voce viva.

Zona Traffico Liminale

La scimmia in tasca – Vernissage mostra Z. T. L. Zona a Traffico Liminale a cura di Davide Galipò con opere di Francesco Aprile, Andrea Astolfi, Cristiano Caggiula, Gianluca Garrapa, Antonio Francesco Perozzi, Alessandro Mangiameli, Elena Cappai Bonanni, Marco Cubeddu presso il circolo La scimmia in tasca in via Montanaro, 16. Presentazione del Manifesto del Liminalismo. Presentazione della nuova saracinesca di MisterCaos. Performance a cura di Marco Cubeddu, Ninelevetion di Bill Sick. Dalle 20:30: Lorelies Live.

 

10 SETTEMBRE 2021 H.16-20 PERFORMANCE ITINERANTI

Artisti in vetrina

Dieci performer in vetrina di altrettante realtà di Barriera di Milano in un percorso itinerante tra le vie del quartiere. In vetrina differenti tematiche, dalla denuncia di una società attuale spersonalizzante di InCorporea alla commistione tra strumento scientifico, parole e colore di Al microscopio. La sovrapposizione dello spettatore e dell’artista, un’unione difficile e la singolarità che preme in Occidente. Le parole di Ivan Fassio rivivono nell’installazione Lavanderia delle parole, il processo creativo artistico in divenire in Partiamo da zero, l’identità con i suoi pregi e suoi difetti si mostra nello specchio di (Ti) Rifletto. Dai like dei social ai voti reali dell’artista che si espone in Da 1 a 5, l’atto performativo e poetico si fa reale e visibile in Colazione.

 

Una vetrina separa l’artista imbavagliato e un foglio sul quale imprimere i gesti non gesti del performer in Comunicazione silenziosa, lo studio dell’artista si tinge di rosso per riportarci nei vicoli dell’Amsterdam in plexiglass in A luci rosse.

 

InCorporea  di e con Cetty Di Forti e Helen Esther Nevola ai Bagni Pubblici Via Agliè.

Al microscopio di e con Francesco Raffaelli da Pietra Tonale.

Occidente di e con Barbara Giuliani a La scimmia in tasca.

Lavanderia delle parole di Laura Callari con Ivan Fassio presso Ventunesimo.

Partiamo da zero di e con Romina Di Forti da Hub culturale da Baffo.

(Ti) Rifletto di e con Manuela Marascio presso Amerio Costumi.

 Da 1 a 5 di e con Cordelia Stagno D’Alcontrès da Sanatex.

Colazione di e con Chiara Fiorano al Bar edicola Doc
Comunicazione silenziosa di e con Fabiana Borgna da Materassaio Polvere,

A luci rosse di e con Lucia Falco feat. Alessandro Rivoir in Via Baltea.

 

I tour saranno tre con i seguenti orari: 16,17,18 con partenza dai Bagni Pubblici di Via Agliè. La prenotazione per partecipare si effettua tramite mail all’indirizzo: festivalpresente@gmail.com

 

11 SETTEMBRE 2021 H. 20-23.59 PARCO AURELIO PECCEI

 

Premio Roberto Sanesi di poesia e musica

 

Finale Premio Roberto Sanesi di poesia in musica al Parco Aurelio Peccei. Con Somma Zero, Ambra Drius, Mohamed Amine Bour, Kosmonavt. Special guest Federico Sanesi e Nuria Sala Grau ft. Pietra Tonale, La voce da una riva all’altra, Alessandra Greco, Nodi e Ascending Roots, Max Collini in Hai paura dell’indie? Dalle ore 20:00 alle ore 23:59.

 

Tutti gli appuntamenti di Presente ! Festival del Reale sono gratuiti e si svolgeranno in ottemperanza alle attuali normative europee anti-Covid19.

Io mi dico è stato meglio lasciarci Che non esserci mai incontrati…

MISIC TALES LA RUBRICA MUSICALE

Poi il resto viene sempre da sé

I tuoi “Aiuto!” saranno ancora salvati

Io mi dico è stato meglio lasciarci

Che non esserci mai incontrati”


Fabrizio Cristiano De André, noto come Fabrizio De André (Genova, 18 febbraio 1940 – Milano, 11 gennaio 1999), è stato un cantautore italiano.

Ne abbiamo parlato la settimana scorsa e sono ancora ferma qui…siamo nel 1975, io ho tre anni, e si parla di un brano che si intitola “giugno ’73”, siamo temporalmente a due anni prima.

Spesso è difficile andare a fondo dei loro significati senza ricorrere a concetti banalizzanti oppure senza andare completamente fuori strada. Giugno ’73, in particolare, ha un testo abbastanza criptico che va compreso sulla base di vicende autobiografiche dell’autore. Infatti, qui De André racconta della fine di una sua relazione ed arriva a questa conclusione: meglio lasciarci che non esserci mai incontrati.

Innanzitutto va specificato, infatti, come Giugno ’73 sia autobiografica e per comprenderla occorre conoscere un minimo di contesto: De André si rivolge ad una donna, di nome Roberta, con cui ha avuto una relazione intensa e importante fra la prima e la seconda moglie.

Dalla prima il nostro autore è separato, pertanto dalla nuova “suocera” viene visto male, ma anche perché è un cantante e logicamente un artista per di più separato per la donna non può certo sembrare il partito ideale della figlia.

Ma De André si difende: sa fare quel che fa, ha avuto successo, non è un cantante mediocre o sconosciuto, infatti forse il suo talento è superiore alla capacità che ha la donna di vergognarsi di lui.

Come l’uccello del malaugurio (la gazza ladra) ci ha già fatto capire, la storia finirà per concludersi (ovvero l’accettazione mancata da parte della famiglia di lei), poi ce ne spiega un altro: i due sono diversi, troppo diversi, anche per le comitive che frequentano. E in effetti corrisponde a verità essendo questa Roberta una borghese. Le differenze sociali sono un ostacolo insormontabile. I due hanno troppo poco in comune.

Chiude con “meglio essersi lasciati che amati mai”

Alcune persone non meritano il nostro sorriso, figuriamoci le nostre lacrime.”

Buon ascolto del brano, che possa far parte del vostro bagaglio

https://www.youtube.com/watch?v=9j-8gbIbc6E&ab_channel=FabrizioDeAndr%C3%A9-Topic

Chiara De Carlo


scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!

Ecco a voi gli eventi della settimana!

Al planetario Star Stuff di Milad Tangshir 

Infini.to – Planetario di Torino ospita  venerdì 10 settembre, la proiezione del Film documentario Star Stuff di Milad Tangshir all’interno della sala Planetario, uno degli appuntamenti del Festival TUTTO IL MONDO È PAESE che quest’anno diventa… ON DEMAND.

Prima della proiezione del film sarà possibile visitare liberamente il Museo interattivo dell’Astronomia e dello Spazio.

Orari e biglietti

L’evento è replicato in due orari, alle 19 e alle 21.

Gruppo 1

Arrivo ore 19.00
Visita libera del Museo dalle 19.00 alle 19.45
Proiezione film documentario in Planetario alle 20.00

Gruppo 2

Arrivo ore 21.00
Visita libera del Museo dalle 21.00 alle 21.45
Proiezione film documentario in Planetario alle 22.00

Biglietti

L’ingresso è gratuito e i posti sono limitati; per partecipare è necessario prendere il biglietto gratuito su Eventbrite.

GREEN PASS Per accedere a Infini.to è richiesta la Certificazione verde COVID-19. Maggiori informazioni

IL FILM
Ci sono tre osservatori astronomici sparsi per il globo – Cile, Canarie e Sudafrica – al centro della narrazione del documentario di Milad Tangshir, giovane regista iraniano che con “Star Stuff”, presentato per la prima volta al Torino Film Festival nel novembre 2019, è al suo esordio nel lungometraggio. Accanto a questi centri di osservazione ci sono però anche le comunità locali vicine, persone con le loro particolarità di vita, con le loro storie da raccontare e con il loro pezzo di cielo da guardare.
Tra cielo e terra, il documentario di Tangshir, prova allora a connettere l’universale con l’intimo, l’infinito con il circoscritto, il sogno con la realtà, in un equilibrio sensibile e sofisticato che prova a proiettarsi alla ricerca dell’essenza umana.
IL FESTIVAL
Tutto il Mondo è Paese 2021, terza edizione del festival delle culture pinese, è ripartito con una formula sperimentale, in linea con le limitazioni suggerite dalla pandemia, limitazioni che vogliamo trasformare in stupefacenti opportunità per chi vorrà partecipare. Una galassia di piccoli eventi sparsi sulle colline del chierese, per un pubblico che mai dovrebbe superare le 30/40 persone, in spazi privati travestiti per l’evenienza.
Cinema, musica, arte, fotografia, libri, cucina… Alcuni dei momenti proposti si ripeteranno durante l’estate in luoghi diversi, in una parcellizzazione del festival che combatte gli affollamenti per favorire l’incontro personale, quasi privato. Una rinascita dello sguardo, del discorso e del sorriso… dal vivo. Con il patrocinio ed il contributo del Comune di Pino Torinese, con il sostegno della Fondazione di Comunità del Chierese, in collaborazione con la Consulta Giovanile Pinese.

Le illusioni di Luca Bono and Friends alle Vallere

10 settembre /  Alla Cascina Le Vallere di Moncalieri torna la grande magia per il pubblico di tutte le età e il piacere di tornare a vivere lo spettacolo dal vivo

Il Campione Italiano di Magia Luca Bono torna a Moncalieri con gli artisti del Circolo Amici della Magia per un caleidoscopico cabaret magico tra illusionismo, manipolazione e comicità. Ingresso libero sino a esaurimento posti. Prenotazione consigliata.

Torna la magia alla Cascina Le Vallere (Corso Trieste, 98, Moncalieri) nell’ambito della Rassegna Moncalieri Summer Experience 2021, cartellone di eventi a cura dell’Assessorato alla Cultura della Città di Moncalieri, con la collaborazione di Pro Loco Moncalieri e dell’Ente di Gestione delle Aree Protette del Po Piemontese! Venerdì 10 settembre alle 21.00 sarà la volta di Magic Show, caleidoscopio di illusioni portate in scena da un cast di artisti del Circolo Amici della Magia di Torino guidati da Luca Bono Campione Italiano di Magia laureato a Parigi con il Mandrake d’Oro.
L’illusionista Luca Bono, che calca le scene nazionali e internazionali ormai da anni nonostante la giovane età, torna alla Cascina Vallere di Moncalieri con un speciale show di emozioni e illusioni in compagnia di Sabrina Iannece, sua inseparabile assistente e co-protagonista. Al suo fianco Diego Allegri popolare illusionista youtuber che stavolta stupirà live con le sue performance di manipolazione e ombre cinesi e i mentalisti Beppe Brondino & Madame Zorà, protagonisti di istanti di grande suspense ed esperimenti di telepatia.
Un viaggio tra fantasia e realtà. Lo stupore dell’illusione, la poesia della grande magia. Gesti e parole tra meraviglia e incredulità per tornare a incontrarsi dal vivo condividendo l’emozione della magia e dell’illusionismo declinati in mille forme e sfaccettature.
“Con molto piacere abbiamo confermato in cartellone per il secondo anno lo show di Luca Bono, che avevamo già proposto alle Vallere con grandissimo successo la scorsa estate con un altro spettacolo – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – L’iperbolico illusionismo di Luca è un elemento di forte attrazione, in particolare per i più piccoli e le famiglie e anche nello show di quest’anno saprà sorprenderci con i suoi artisti. Ricordo in proposito che questo mese sono ancora davvero tanti alle Vallere gli appuntamenti per grandi e piccoli presenti nel nostro cartellone. Per ritrovarci poi in biblioteca il 25 per un’intera giornata sorprendente dedicata ai lettori”.
L’evento si svolgerà nel rispetto dei protocolli sanitari vigenti. L’ingresso sarà libero fino all’esaurimento dei posti disponibili. E’ consigliata la prenotazione ai seguenti contatti della Pro Loco Moncalieri: prolocomoncalieri@gmail.com; Tel. 011/6407428.

LUCA BONO
Luca Bono è considerato dai media tra i talenti magici più interessanti della sua generazione. Il suo primo importante riconoscimento lo conquista infatti a soli 17 anni con la vittoria al Campionato Italiano di Magia (2010) e due anni dopo si aggiudica il Mandrake d’Or (2012), riconosciuto come l’Oscar dell’illusionismo assegnato ogni anno ai più promettenti talenti internazionali. Da allora i successi si susseguono: fa televisione e gira il mondo con Arturo Brachetti, anche suo direttore artistico e regista nello spettacolo L’illusionista, prendendo parte al tour di Brachetti and Friends e agli spettacoli Comedy Majik Cho e Brachetti che sorpresa! portati in scena per 450 date in Canada e in Europa (Francia, Belgio).
Luca è stato protagonista di The illusionist – La grande magia (Canale 5), primo talent dedicato all’illusione in cui Bono è stato l’unico italiano ad arrivare in finale. È stato insegnante di Marco Columbro e Catherine Spaak nella prima edizione di Si può fare (Rai Uno).
Sito ufficiale www.lucabono.com

(foto Paolo Ranzani)

“Matite sbriciolate” Lager di ieri e di oggi

A Chieri diventano racconto teatrale nella performance di Claudio Canal

Giovedì 9 settembre, ore 21

Chieri (Torino)

La drammatica realtà dei lager non è solo cosa di ieri. E’ presenza orribile e disumana che segna, passo passo, l’esistenza umana. In ogni tempo e latitudine. Presenza fisica e mentale. Il frutto avvelenato, più d’ogni altro, che l’odio dell’uomo contro l’uomo possa  mai concepire e generare. E’ questo il tema dello spettacolo teatrale “Matite sbriciolate” che sarà presentato a Chieri, all’interno della rassegna “Ci vuole coraggio”,  il prossimo giovedì  9 settembre presso la “Sala Conceria”, in via della Conceria 1, alle ore 21. Autore e interprete della performance è Claudio Canal, ricercatore on the road e collaboratore de “Il Manifesto”, “Avvenire” e di altre testate giornalistiche. Lo spettacolo prende spunto dalla prigionia del capitano barese Antonio Colaleo, internato militare italiano, raccontata – riannodando le vicende di uomini e di donne vittime comuni della segregazione e della privazione delle libertà – nel libro “Matite sbriciolate” (Rubbettino Editore) di Antonella Bartolo Colaleo, nuora di Antonio, barese di origini ma oggi residente a Chieri, free lance, alla sua prima esperienza editoriale. Nel libro si racconta il dramma dei 650mila soldati italiani che, dopo l’8 settembre del ‘43, per aver detto “No” alla Repubblica di Salò, vennero deportati nei lager del terzo Reich. Vi rimasero quasi due anni dimenticati e abbandonati. Cinquantamila di loro non fecero mai più ritorno a casa. Il capitano barese (detenuto a Biala Podlaska in Polonia e successivamente a Sandbostel e a Wietzendorf in Germania dove condivise giorni terribili insieme, fra gli altri, allo scrittore Giovanni Guareschi e all’attore Gianrico Tedeschi) ritrasse, nei giorni spietati della sua prigionia, in 34 disegni i luoghi della sua detenzione con alcune matite che egli stesso aveva sbriciolato nelle tasche affinché sfuggissero ai controlli. “Si tratta di immagini delicate e di grande bellezza – si legge – che ritornano nello spettacolo a sottolineare quanto sia possibile per l’essere umano resistere e andare oltre. Non c’è violenza, né morte nei disegni di Antonio Colaleo; la realtà sembra sospesa, si percepisce la volontà di non contaminazione della sofferenza. Nel testo teatrale le matite sbriciolate diventano il simbolo di tante vite spezzate ma anche di resistenza al dolore e di sopportazione all’ingiustizia”. Sentimenti che, in gran parte, contribuirono proprio a mettere in salvo la vita del capitano barese. Ma non sempre è stato ed é così. C’è anche la rinuncia, quando la segregazione sembra la fine di un sogno. La fine di tutto. E’ la storia di Balde Moussa, il giovane immigrato dalla Guinea trovato morto impiccato nel “Centro di Permanenza Rimpatrii” di Torino nel maggio scorso. Barbaramente picchiato da tre balordi a Ventimiglia perché chiedeva l’elemosina, Moussa era stato portato in una cella di isolamento ufficialmente per motivi sanitari. Per giorni si è chiesto disperatamente per quale ragione fosse finito lì. “Era innamorato dell’Italia. Era un prigioniero di pace. Ed era in Italia”. Anche di lui vuole parlarci lo spettacolo di Canal, articolato in letture, video, musiche e danza. Sul palco, insieme a Claudio Canal, l’attrice Silvia A. Genta e il “CoroTeatro Bequadro”.

g.m.

 

Pirati, Porcherie & Ossitocina chiudono Summerland 2021 di Corte Palestro

Ultima settimana ricca di appuntamenti per Summerland 2021, la rassegna di spettacolo dal vivo di Corte Palestro, in via Palestro 5 a Moncalieri, organizzata da Santibriganti Teatro in collaborazione con Eclectica e Teatrulla e con il sostegno della Città di Moncalieri.

Mercoledì 8 settembre alle 10.00 e giovedì 9 settembre alle 21.30 andrà in scena “AhiAhia! Pirati in Corsia!”, con Luca Serra Busnengo e Fulvia Romeo. Lo spettacolo, prodotto da Santibriganti in collaborazione con Casa UGI, fa parte della “Piccola Trilogia degli Altri Bambini” e racconta la storia di Nina, una storia di malattia, di guarigione, di fiducia e di amicizia fortissima.

Venerdì 10 settembre, alle 21.30 è il turno di Luca Occelli e “Porcherie” un reading teatrale tratto dai testi di Charles Bukowski: una giornata alle corse, un papà e la sua bimba, un disperato allo sbando, un dialogo con la Giustizia suprema: quattro situazioni per quattro racconti, in bilico tra il sudiciume e l’alcool, il sesso e lo squallore, la tenerezza e la disperazione: uomini e donne, come vuoti a perdere, attraverso “America la Bella”. Lo spettacolo è circoscritto in uno spazio angusto, minuto, occupato da pochi oggetti essenziali: birre, sigarette, accendino, un libro, carta igienica. È lo spazio d’esecuzione necessario, minimo, vitale, notturno, silenzioso. Luca Occelli, utilizzando l’espediente del monologo e del dialogo, doppiandosi con voci registrate fuori campo, sciorina parole e racconti in perfetta solitudine. L’unico lusso sarà la presenza di un tecnico luci-suono che, a segnali convenuti, disporrà di alcuni frammenti dalle “Variazioni Goldberg” di J. S. Bach, le cui note interverranno sui, o tra, i racconti, come angeli svolazzanti sopra una discarica.

Infine, sabato 11 settembre “Ti lascio perché ho finito l’ossitocina” chiuderà in bellezza Summerland 2021, ultimo di 28 spettacoli che hanno animato l’estate di Moncalieri. Con la sua stand-up, Giulia Pont racconta la fine di una storia d’amore, uno degli eventi più comuni e traumatici della vita di ognuno. Un dramma che spesso si riempie di risvolti comici, talvolta assurdi. Giulia tenterà̀ di guarire il suo mal d’amore sperimentando in maniera folle il potere terapeutico del teatro: il pubblico stesso diventerà̀ il suo terapeuta. Una chiacchierata spassosa e coinvolgente dove pensieri, emozioni, disastrose manovre di riavvicinamento e improbabili consigli di parenti e amici s’intrecciano in un gioco divertente, commovente e catartico.

È consigliata la prenotazione, che è possibile effettuare chiamando la segreteria di Santibriganti Teatro allo 011-645740, dal lunedì al venerdì dalle 12.30 alle 16.30, o scrivendo a organizzazione@santibriganti.it

“Corte Palestro – Summerland 2021” è organizzata da Santibriganti Teatro in collaborazione con TeatrullaEclectica e la Proloco di Moncalieri, e con il sostegno e il patrocinio della Città di Moncalieri.

Rock Jazz e dintorni Samuel e i Calibro 35

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Gli appuntamenti musicali della settimana 

Martedì. Allo Spazio 211 si esibiscono i Heathen Apostles preceduti dal gruppo The Blues Against Youth. Al PalaExpo di Moncalieri parte “Ritmika” con gli Psicologi affiancati dai Bnkr44.

Mercoledì. All’Hiroshima Mon Amour è di scena Giancane. Per “Ritmika” si esibiscono i Coma Cose.

Giovedì.  Al Sociale di Pinerolo suonano i Joan Thiele e Generic Animal. Per “”Ritmika” sono di scena i Calibro 35. allo Spazio 211 finale di “Pagella non solo Rock” con ospite Inoki.

Venerdì. Parte “Jazz is Dead!” al Bunker con Fèlicia Atkinson e The Fruitful Darkness. Per “Ritmika” si esibisce Aka7even e Boro Boro. Al Controsenso parte “Torino Beatles Days” con il supergruppo Oldies But Goldies ( con Marco Bonino, Dino, Slep e Bobby Posner). Allo Spazio 211 canta Omar Pedrini.

Sabato. Per “Torino Beatles Days” al Controsenso suona la Plastic Onion Band con Naska degli Statuto. Finale di “Ritmika”  con Samuel. “Jazz is Dead!” presenta Jolly Mare  e la Rhabdomantic Orchestra. Allo Spazio 211 si esibiscono i Nanowar of Steel.

Domenica. Conclusione di “Torino Beatles Days” con i Powerillusi. Conclusione anche per “Jazz is Dead!” con il trio Frequency Disasters del britannico Steve Beresford e i Hiedelem.

Pier Luigi Fuggetta

25 anni dopo la prima edizione e cinque anni dopo l’ultima, torna Ritmika

RITMIKA #RestartingSummer 7-11 settembre 2021 

Al PalaExpo di Moncalieri la 25esima edizione del festival con Psicologi, Coma_Cose, Calibro 35, Aka7even, Samuel

Venticinque anni dopo la prima edizione e cinque anni dopo l’ultima, torna Ritmika e si conferma il festival musicale della creatività e della sperimentazione capace di attrarre un pubblico trasversale. Ritmika, con la sua edizione #RestartingSummer, è tra i primi festival a sperimentare un concerto con accesso tramite Green Pass. Sul palco allestito al PalaExpo di Moncalieri, nell’ex Foro Boario, si alternano dal 7 all’11 settembre i cantautori ai vertici delle classifiche di vendita, i più promettenti talenti del nuovo cantautorato urban-pop e i progetti sperimentali o di riferimento della musica nazionale.

Il primo appuntamento di Ritmika è con gli Psicologi, martedì 7 settembre, i prodigi della generazione post millennial. Il duo formato da Drast (pseudonimo di Marco De Cesaris) e Lil Kaneki (Alessio Aresu) si presenta con una full band elettrica e una selezione di brani dai due ep 2001 e 1002 e dal loro album d’esordio Millennium Bug (e dal repack Millennium Bug X uscito in aprile). Gli Psicologi sono accompagnati dalla batteria di Alberto Paone e dal polistrumentista Daniele Razzicchia. Opening act: BNKR44. Fondato nel 2019 a Villanova, una frazione in provincia di Firenze, BNKR44 è un collettivo di menti dedite all’arte in ogni sua forma. La forte necessità di esplorare e scoprire le sonorità dei tempi moderni e futuri ha fatto sì che le musiche prendessero vita in maniera spontanea, mescolando in modo omogeneo i vari stili di provenienza degli artisti. Uniti sotto il vessillo del 44, tutti i membri del collettivo hanno come obiettivo quello di essere tra i principali attori di quella che sarà la Nuova Onda Italiana.

Mercoledì 8, dal PalaExpo di Moncalieri, parte il Nostralgia Tour dei Coma_Cose. Il duo (Fausto Lama e California), nato nel 2016 è una coppia prima nella vita e poi nella musica, che mischia vissuto e gusto sonoro urbano a una poetica cantautoriale. Il loro primo EP-manifesto Inverno Ticinese ottiene un risultato di critica e di pubblico esplosivo. Il 2019 è l’anno del tutto esaurito nei club, tra cui l’Alcatraz di Milano, con il loro primo disco Hype Aura che li porta anche a varcare i confini della penisola (suonano a Parigi in apertura ai Phoenix e allo Sziget Festival di Budapest). Il 2020 comincia all’insegna delle collaborazioni: i Coma_Cose duettano con i Subsonica e Francesca Michielin e nel 2021 partecipano al Festival di Sanremo con Fiamme negli occhi, certificato disco di platino.

Giovedì 9 i Calibro 35 presentano il nuovo progetto discografico “Post-Momentum”. La band formata da Massimo Martellotta, Enrico Gabrielli, Luca Cavina, Fabio Rondanini e Tommaso Colliva, torna in tour più di un anno dopo l’uscita di “Momentum” il loro acclamato ultimo album. Definiti da Rolling Stone come il progetto più “cool” uscito dal nostro paese negli ultimi anni, i Calibro 35 in poco tempo sono diventati un vero e proprio punto di riferimento della scena nazionale ed internazionale. In oltre dieci anni di frenetica attività hanno mosso i primi passi in molti campi e declinato il proprio stile unico su diverse forme di espressione musicale: non solo dischi, ma anche colonne sonore, produzioni tv, sonorizzazioni, library music, libri e spettacoli teatrali. Opening act: Sasso, il nuovo progetto musicale tra melodie floydiane ed energie puramente rock anni ’70 di Anthony Sasso, fondatore degli Anthony Laszlo con Andrea Laszlo De Simone, polistrumentista dei Ministri e autore di oltre 150 tracce inedite realizzate e mai pubblicate.

Venerdì 10 approda al PalaExpo di Moncalieri Aka7even, forte del successo del suo album d’esordio con il tormentone dell’estate Loca, già certificata oro, e il sold out registrato dalle prime date live a Napoli del gennaio 2022. Aka7even, nome d’arte di Luca Marzano, è considerato uno dei più promettenti talenti del nuovo cantautorato urban-pop italiano, tra i protagonisti della 20esima edizione di Amici di Maria De Filippi. È stato il primo artista di Amici, dopo Irama, a posizionarsi alla #1 della Top 50 Italia Spotify. Durante il programma televisivo ha scritto il brano Mi Manchi, certificato platino e nella Top 5 della Classifica dei Singoli Fimi e lanciato i brani Yellow e Mille parole contenuti nel suo disco d’esordio Aka7even uscito a maggio e nel podio delle classifiche di vendita. Opening act: Boro Boro, il rapper torinese pseudonimo di Federico Orecchia. Dopo i primi freestyle su YouTube, nel 2018 ha pubblicato il singolo Money Rain, certificato disco d’oro con oltre 25mila unità vendute a livello nazionale, nel 2019 Lento, doppio disco di platino e nel 2020 è uscito il suo primo album in studio intitolato Caldo che ha debuttato al 4° posto nella classifica Fimi.

Sabato 11 chiude Ritmika, Samuel. Dopo la tournée estiva con i Subsonica e tre appuntamenti speciali in mezzo al mare delle isole Eolie, Samuel torna sul palco con il suo progetto solista. Il 22 gennaio pubblica, infatti, il secondo album Brigatabianca, anticipato dai singoli Tra un anno e Cocoricò feat. Colapesce. Il 14 maggio è uscito Cinema, il singolo inedito feat. Francesca Michielin. Samuel è un autore e compositore molto attivo: ha realizzato 9 album originali con i Subsonica e 6 con i Motel Connection. Nel 2017 partecipa a Sanremo con Vedrai e pubblica il suo primo album da solista Il codice della bellezza, ripubblicato in digitale nel 2020 nella versione live con l’orchestra Bandakadabra.

Ritmika è un progetto promosso dalla Città di Moncalieri, realizzato e prodotto da Reverse. Con il sostegno di Regione Piemonte e Fondazione CRT. Main Sponsor: Iren. HR Partner: Lavoropiù. Mobility Partner: Link. Charity Partner: U.G.I. Official Beer: Kozel. Technical Partner: Hydra.    

A settembre appuntamenti in “Corso Parigi”

CORSO PARIGI è un’associazione di promozione sociale, Circolo affiliato ARCI, inaugurato il 24 giugno 2020.

Sono stati organizzati circa 50 eventi di musica dal vivo e spettacoli, da giugno 2020 fino a settembre 2020, e poi dal 1° luglio 2021 ad oggi.

Il Circolo CORSO PARIGI aps propone per il mese di settembre 2021 eventi dal vivo e concerti musicali,

nel rispetto delle normative anticovid del decreto legge in atto,

Qui di seguito il programma eventi del mese di settembre 2021

Il festival itinerante del Jazz di scena a Cella Monte

Dal 2 al 5 settembre  il borgo più caratteristico tra i primi 20 italiani ospiterà il festival itinerante del Jazz

Patii, cortili di ville e cascinali, vie e strade del borgo ospiteranno
i nuovi talenti del jazz refound quel movimento di ricerca nato dalle
jam sessions americane, che mette in evidenza la ricerca di nuove
sonorità frutto della prassi strumentale e dell’improvvisazione
Jam.Tutto nacque da Miles Davis, Charlie Parker ” bird”e in primis
Cheat Baker. La postmodernità jazz ‘black blue brown and beige’ per
parafrasare il mitico album di Duke Elligton, trasmigra fino allo sforzo
hip hop di spezzare gli armonici sax del new orleans blues e arriva il
rap la rabbia dei ghetti neri afro, la mind fusion l’arte di Basquiat il
Village brake dancer, della New York anni 80. Noi e Paolo Fresu noi e
Fabio Treves, Bollani Rava e la penisola va in ricezione/recezione del
jazz evocativo di stati d’animo e policromie. La jam deve evocare, dare
figmentum allo spettatore come un ballo di fosfeni dei Lounge Lizards di
John Lurie, lui che disse che ” Down by Law” o meglio Sotto la Luna di
Jim Jarmush era il suo jazz in bianco e nero via dal carcere che è il di
fuori – lì fuori. Il Village dei beat di Ginzberg, di Guthrie, di
Gregory Corso, di Kerouac di Diane D Prima del compianto Ferlinghetti e
della San Francisco City Lights. E Bob Sinclair. E a Sela il Cella Monte
del dialetto arrivano Coco Maria e Mono Jazz e many others. Lune rullate
e rif di sax li sentite qui e là.
” Sull’angolo borghese della pubertà da scuola privata & e delle
rivolte anatomiche. Sull’angolo ultrareale dell’amore su montagne russe
abbandonate. Sull’angolo dei poeti solitari di foglie rasoterra & di
occhi profetici umidi ”.
Dian Di Prima