12 agosto 2018
Dopo il titolo italiano, quello del Sette Colli e quello di domenica scorsa ai Campionati Europei di Glasgow, dopo aver scalato inesorabilmente la classifica dei migliori performer italiani di tutti i tempi, ad Alessandro Miressi mancava soltanto il record italiano dei 100 stile libero
È arrivato oggi nella finale Cadetti del Campionato Italiano di Categoria, che il 19enne di Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino si è aggiudicato con il tempo di 47”92 davanti a Davide Nardini (Olimpic Swim Pro, 49”85) e Leonardo Deplano (Esseci Nuoto, 50”28). Nessuno meglio di lui in campo nazionale. Cade quindi il 47”96 nuotato da Luca Dotto a Riccione agli Assoluti di aprile 2016; Miressi è ora il re azzurro indiscusso della gara regina. Oggi è passato in 22”73 ai 50 metri, confermando la brillantezza che ieri l’aveva portato al titolo italiano sui 50 con il personale di 21”94; e poi con il suo irresistibile ritorno ha fermato il cronometro sul 47”92, di nove centesimi migliore rispetto al precedente personale, il 48”01 che gli aveva consegnato il titolo europeo. “Era da tempo che me lo stavo promettendo ma non me lo aspettavo proprio” ha commentato l’allievo di Antonio Satta, che ha fatto registrare anche la terza prestazione mondiale dell’anno, “questo record è la ciliegina sulla torta e battere un mito come Luca Dotto è un onore per me. Adesso vacanze perché sono veramente stanco, ma poi si riparte con un obiettivo ben preciso: il Mondiale del 2019”.