“L’aggressione e gli insulti razzisti contro l’atleta azzurra della nazionale italiana di basket in carrozzina Beatrice Ion e la sua famiglia sono intollerabili e abominevoli, frutto solo di ignoranza e odio.
C’è ancora tantissima strada da fare affinché episodi del genere non si ripetano. Quello del razzismo e della violenza contro le donne e i disabili sono ancora, purtroppo, temi attualissimi. Beatrice è stata insultata da un uomo non solo perché straniera, ma perché disabile e donna. Gli episodi di intolleranza e violenza, infatti, sono rivolti soprattutto verso le donne e i disabili ed è incredibile che ancora oggi ci si trovi a dover commentare simili fatti. Per questo sono sempre più necessarie misure di contrasto alla violenza, partendo dalla scuola dove si formano le generazioni future. La scuola può e deve svolgere un ruolo fondamentale nel contrasto al fenomeno del razzismo, nella promozione della cultura dell’accoglienza e nel contrasto alla violenza di genere. Purtroppo mancano ancora adeguate tutele verso le donne e i disabili, le categorie più esposte e fragili. A Beatrice va la mia solidarietà e l’incoraggiamento a proseguire nello sport. Il suo è un esempio positivo, di ragazza che non si è arresa di fronte alle difficoltà e che continua a combattere per i suoi sogni” Lo dichiara in una nota, Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia.