Riceviamo e pubblichiamo
Ferruccio Martinotti è il nuovo direttore del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino. Lo ha nominato mercoledì 8 giugno 2016 il Consiglio di Gestione del Museo, dopo aver acquisito la relazione presentata dalla Commissione valutatrice esterna sui candidati che hanno risposto al bando, pubblicato il 1° marzo 2016 e scaduto l’11 aprile. Il dott. Martinotti succede al dott. Roberto Sandri Giachino, al quale il Museo esprime profonda gratitudine per l’impegno e la dedizione profusi in quindici anni di direzione, con il rammarico di non poter continuare ad avvalersi della sua collaborazione alla scadenza del contratto in essere, per la normativa introdotta dalla legge Madia relativa ai pensionati e agli enti di diritto privato. Il nuovo direttore si insedierà il 4 luglio 2016. Cinquantadue anni, torinese, laureato in giurisprudenza, Ferruccio Martinotti proviene dal mondo dell’impresa privata nel quale ha ricoperto ruoli di alto profilo. Un’esperienza professionale maturata all’interno di aziende internazionali, come Burgo Group oppure Dytech/Sumitomo Riko, della quale è stato Direttore Generale. “Sono molto onorato dell’incarico che andrò a ricoprire – dichiara il dott. Martinotti – Sarà per me l’occasione per occuparmi di un settore del tutto nuovo, il mondo culturale torinese, in un ente di grande prestigio come il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, a servizio del quale metterò tutte le mie competenze in uno spirito di restituzione rispetto a quanto la città mi ha finora offerto”. Il Consiglio di Gestione del Museo formula al dott. Martinotti i più calorosi auguri di buon lavoro, nella tradizione di una stretta collaborazione tra tutti quanti dedicano, a vario titolo, la propria attività al Museo.