L’uomo alla guida del camion potrebbe non essersi accorto di nulla. Continuano intanto le ricerche di testimoni che possano aver visto l’accaduto.
Continua la caccia al conducente del camion che, ieri mattina, in corso Moncalieri, ha travolto e ucciso la sessantottenne Giuliana Minuto. Nelle ultime 24 ore gli agenti della polizia municipale hanno raccolto i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona tra corso Fiume e corso Moncalieri, in modo da poter individuare un camion Iveco Stralis, con il rimorchio e il pianale ribassato. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo alla guida del mezzo potrebbe non essersi accorto di nulla poichè la dinamica dell’incidente sarebbe avvenuta sul retro del camion, in un punto cieco dove non sarebbe possibile avere una chiara visuale neanche dagli specchietti retrovisori dell’abitacolo. In base agli accertamenti degli investigatori, è molto probabile che la vittima sia rimasta agganciata alla fiancata e poi trascinata sull’asfalto per più di 300 metri, senza che l’autista si potesse accorgere di nulla. La polizia sta continuando a cercare dei testimoni che possano aver assistito al tragico incidente ma per il momento nessuno sembra aver visto niente; nel frattempo gli investigatori stanno visionando gli ultimi filmati delle telecamere presenti nella zona limitrofa all’accaduto. Gli agenti sperano che lo stesso autista, una volta appresa la notizia e una volta capito di essere lui “l’autore del fatto”, possa presentarsi spontaneamente al comando.
Simona Pili Stella