NELL'AULA BUNKER

La difesa al processo No Tav: “Assoluzione sul terrorismo”

tav ragazzi

Chiesta la concessione dell’attenuante per avere agito “per motivi di particolare valore morale e sociale”

 

E’ la volta della difesa, al processo ripreso oggi in aula bunker alle Vallette contro i quattro ragazzi anarchici No Tav accusati di terrorismo per l’attacco del 14 maggio 2013 al cantiere Tav a Chiomonte. I difensori chiedono l’assoluzione dall’accusa di terrorismo, la concessione dell’attenuante per avere agito “per motivi di particolare valore morale e sociale”. Per quanto riguarda gli altri reati, propongono al massimo una condanna inferiore ai 24 mesi che consenta  agli imputati di ottenere la condizionale.

 

(Foto: il Torinese)