Silvana De Mari, medico di 65 anni imputata per diffamazione contro omosessuali e il movimento Lgbt per avere sostenuto che l’omosessualità è contro natura dovrà pagare una multa di 1.500 e una provvisionale di 2.500 euro a favore del Coordinamento Torino Pride e a Rete Lenford. Lo ha deciso il tribunale di Torino. “Quando dico che gli uomini che fanno sesso con altri uomini incontrano rischi maggiori di contrarre malattie e tumori, è documentato. Se non ci fossero questi dati questo sarebbe un sacrosanto processo”, ha detto all’Ansa la dottoressa. Per il coordinamento Torino Pride si tratta di una sentenza storica, il legale della dottoressa,Mauro Ronco, annuncia però ricorso.