Richiesta l’archiviazione per l’inchiesta sui debiti del Comune rispetto a Gtt. L’ipotesi di accusa era falso in bilancio per un buco da 20 milioni di euro sul rendiconto 2015. Erano stati iscritti nel registro degli indagati in nove: il presidente di Gtt Valter Ceresa, il direttore legale Gabriele Bonfanti, il funzionario Claudio Conforti, i membri del cda Bove e Montanari, il presidente dei revisori dei conti De Lorenzi e i tre sindaci Mariangela Brunero, Stefano Rigon e Gino Marzani. Per sei di loro – scrivono i giornali, riportando le dichiarazioni della procura della Repubblica- e’ stata ritenuta l’estraneita ai fatti e per altri tre manca l’elemento soggettivo, ovvero è mancata la volontà di falsare deliberatamente il bilancio.