ECONOMIA- Pagina 291

Nuovo cda Koelliker, Monferino presidente

Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell’80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell’Ospedale Koelliker di Torino.

Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore.

Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA.

L’Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale.

Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari.

IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l’Ospedale nell’ambizioso progetto.

La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l’attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent’anni opera con successo e metodi innovativi nell’assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità.

Tav, tunnel di base: affidati lavori per 3 miliardi di euro

E’ via libera ai lavori dello scavo del ‘tunnel di base’ della Torino-Lione per  57,5 km.

Telt, il promotore pubblico che ha il compito  di costruire la nuova linea ferroviaria, ha affidato le gare per 3 miliardi di euro.

Sono quelle relative ai 45 km in territorio francese della maxi-galleria.

Al via le procedure per le gare per i 12,5 km della galleria sul versante italiano, per un valore di 1 miliardo.

«Assistiamo oggi – dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere Pubbliche Marco Gabusi ad un ulteriore passo in avanti nella realizzazione della Torino Lione, che abbiamo dichiarato ‘irreversibile’ fin dall’inizio del nostro mandato. Sono infatti arrivate a distanza di pochi minuti due notizie molto importanti per il proseguimento del progetto.

Da un lato, l’affidamento delle gare per lo scavo del tunnel di base in territorio francese per un valore di 3 miliardi stimola tutti a non perdere nemmeno un giorno per concretizzare la stessa operazione sul versante italiano. Dall’altro lato l’Europa, inserisce la Tav tra le opere finanziabili con i fondi Cef da 30 miliardi per lo sviluppo di infrastrutture sostenibili e di elevata efficienza confermando così la bontà e la strategicità dell’opera.

Poter contare su risorse economiche certe e sull’attenzione che finalmente anche il governo italiano sta ponendo sulla Torino Lione, recentemente concretizzata con la nomina del Commissario di governo, da noi richiesto con insistenza ai vari Ministri dei Trasporti che si sono succeduti, ci fa guardare alla realizzazione dell’opera con maggiore serenità.

Siamo felici di poter contare sull’appoggio concreto dell’Europa e continueremo a tenere alta la guardia affinché non vi siano più intoppi e l’iter possa procedere speditamente».

In volo da Torino a Gran Canaria con Binter

È stato inaugurato il 3 luglio  dall’Aeroporto di Torino il primo collegamento della compagnia aerea spagnola Binter con l’Italia.

La rotta Torino – Gran Canaria, infatti, ha dato avvio ufficiale alle prime operazioni della compagnia: il volo NT9300 di Binter, proveniente da Gran Canaria, è atterrato oggi presso lo scalo piemontese, accolto da una cerimonia celebrativa, per poi ripartire verso l’arcipelago spagnolo.

 

I nuovi collegamenti diretti verso le Isole Canarie saranno operativi da Torino tutto l’anno con due frequenze settimanali – il martedì e il sabato – offrendo ai passeggeri una nuova opzione di viaggio non solo per la stagione estiva, ma garantendo una continuità annuale. I voli partiranno da Torino alle 16:20 per arrivare all’Aeroporto di Gran Canaria alle 19:40 ora locale.

Da Gran Canaria, i viaggiatori potranno poi proseguire il proprio viaggio verso la destinazione finale. Per tutte le rotte, Binter offre infatti il vantaggio di poter raggiungere come meta una delle Isole Canarie – Lanzarote, Fuerteventura, Tenerife, El Hierro, La Gomera, La Palma – senza costi aggiuntivi, usufruendo di voli in connessione e approfittando di oltre 170 collegamenti che la compagnia opera ogni giorno tra le isole.

 

Valentina De Rosa, Area manager di Binter ha commentato: “Siamo molto contenti ed entusiasti di inaugurare i voli diretti tra Torino e le Isole Canarie. Per Binter questa nuova avventura è una vera e propria sfida, vista la complicata situazione generata dalla crisi sanitaria dovuta al Covid 19; ciononostante, abbiamo voluto puntare sui collegamenti e sul rilancio turistico di entrambe le aree, avviando anche la tratta da un’altra città italiana, Venezia. I voli tra Torino e le Canarie saranno programmati ogni martedì e sabato. Si tratta di veri e propri collegamenti con tutte le isole, perché i passeggeri che viaggeranno con Binter potranno raggiungere qualsiasi destinazione dell’arcipelago senza costi aggiuntivi: i voli interni alle isole – in media 170 al giorno – sono inclusi nel prezzo finale del biglietto. Le tratte saranno operate con vettori Embraer E195 E2 di recente introduzione, aeromobili di ultima generazione che offrono grandi vantaggi in termini di comodità per i passeggeri, sostenibilità e riduzione dell’inquinamento acustico e ambientale. Binter è la prima compagnia aerea europea ad aver incluso questi modelli nella propria flotta ed è l’unica che assicura i collegamenti con tutte le isole delle Canarie dotate di aeroporto.”

 

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di poter ampliare il network di collegamenti da Torino con il nuovo volo di Binter verso Gran Canaria. Si tratta di un investimento importante, che dà un segnale positivo in un momento particolarmente complicato per il settore del trasporto aereo e per il turismo. Il collegamento bisettimanale verso Gran Canaria sarà inoltre il volo di linea più lungo che l’Aeroporto di Torino abbia mai avuto nel network e consentirà ai passeggeri Piemontesi una più ampia scelta di destinazioni, oltre che l’accesso a tutte le mete dell’arcipelago delle Canarie. Il prodotto che debutta oggi include, infatti, non solo il collegamento verso Gran Canaria, ma anche il volo in connessione verso le altre isole: Tenerife, Lanzarote, Fuerteventura, La Palma, La Gomera, El Hierro, sfruttando lo scalo di Gran Canaria come un hub. Crediamo molto in questo nuovo collegamento, che amplia il ventaglio di destinazioni da Torino e permette al nostro territorio di essere raggiunto con maggiore facilità da nuovi mercati turistici”.

 

L’area piemontese si conferma strategica nel piano di investimento della compagnia che, esordendo in Italia con l’avvio dei collegamenti da/per lo scalo di Torino, continua nel proprio piano di crescita che la vede ampliare sempre più la propria offerta e le opzioni di viaggio connettendo l’Europa con le Isole Canarie. Novità recente dell’offerta più ampia di Binter anche nuovi voli diretti da/per Venezia, e per/da le città francesi di Tolosa, Marsiglia e Lille.

 

I passeggeri che beneficeranno dei nuovi collegamenti godranno anche dei vantaggi garantiti da Binter: il comfort dei suoi nuovi aeromobili Embraer E195-E2, il reattore a corridoio unico più silenzioso, pulito ed efficiente della sua categoria, con una configurazione che permette di godere di maggiore spazio tra le file e comodità. Completano l’offerta un servizio a bordo di alta gamma, con benefici per tutti i passeggeri, come, ad esempio, snack offerti durante il viaggio.

 

Lo schedule di volo

I voli sono operati con il seguente orario:

– il martedì partenza da Gran Canaria alle 13:00 e arrivo a Torino alle 16:00; ripartenza da Torino alle 16:45 e arrivo alle Canarie alle 20:45 ora locale;

– il sabato partenza da Gran Canaria alle 12:30 e arrivo a Torino alle 15:30; ripartenza dall’Aeroporto di Torino alle 16:20 e arrivo all’Aeroporto di Gran Canaria alle 19:40 ora locale.

 

I biglietti si possono acquistare attraverso i canali di vendita abituali della compagnia: https://www.bintercanarias.com/ita, la app di Binter, il numero di telefono +39 0654242546 e le agenzie di viaggio, dove si potranno consultare le condizioni e i prezzi.

 

La meeting industry riunita a Torino per Meet The ChaMPIons

Grande successo ed emozione per la 30^ Convention MPI Italia

Successo a Torino per la 30^ edizione della convention MPI Italia che dal 2 al 4 luglio ha riunito oltre 100 meeting professional nel capoluogo piemontese tra attività alla scoperta della destinazione e contenuti di valore, in partnership con VisitPiemonteed ENIT Italia.  

6 luglio 2021 Oltre 100 meeting professional hanno inaugurato la ripartenza degli eventi a Torino dal 2 al 4 luglio scorso per Meet The ChaMPIons, la 30^ edizione della Convention Annuale del capitolo italiano MPI che la destinazione piemontese ha ospitato in partnership con VisitPiemonte e con il supporto organizzativo del Convention Bureau Turismo Torino e Provincia, l’ATL Langhe Monferrato Roero e una rete di partner locali coinvolti attivamente, dalle attività di team building all’ospitalità presso gli spazi NH Hotel Group.

Partner dell’edizione torinese dell’evento associativo anche ENIT Italia. “La Convention MPI che si è appena chiusa a Torino, in occasione dell’avvio degli eventi in presenza in Italia, evidenzia la rilevanza della meeting industry per l’economia italiana e l’urgenza di ripartire dal mercato domestico ed europeo”, ha dichiarato Maria Elena Rossi, Direttore Marketing e Promozione, sancendo il valore anche simbolico sotteso all’incontro quale ufficiale dimostrazione della fattibilità degli eventi in presenza, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza vigenti.

Una fitta agenda di contenuti che hanno toccato temi contemporanei e visionari, a partire dai keynote di Laura Milani, Presidente Paratissima, e Svevo Moltrasio, autore, regista e critico cinematografico, che dal design del cambiamento alla consapevolezza e valorizzazione dell’eccellenza italiana hanno ispirato i partecipanti in sala. Ancora tavole rotonde che hanno puntato la lente d’ingrandimento sui temi dell’innovazione, del rendimento degli eventi e della sostenibilità attraverso interventi istituzionali e tecnici e inspiration lab che, dall’engagement dei partecipanti con Dario Cherubino di Eclittica alla scrittura creativa con Annamaria Anelli di Zanichelli,hanno stimolato a pensare out of the box.      

Un evento all’insegna della sostenibilità e della responsabilità sociale, come avvalorato dal CSR Awardche è stato assegnato a Cristiana Vaccarino per Villa Fiorita, tra i tre finalisti alla competition lanciata da MPI Italia, in occasione della serata conclusiva dell’evento, celebrativa anche del 30° anniversario del capitolo italiano.

L’emozione di ritrovare colleghi e amici in presenza è stata fortissima e non avremmo potuto tagliare il nastro della nuova stagione degli eventi meglio di come avvenuto a Torino, tra stima, entusiasmo e grande coinvolgimento di tutti i partner e partecipanti all’evento.” – commenta Luca Vernengo, Presidente MPI Italia – “Siamo felici che la grinta e l’impegno profuso da tutto il Board, in sinergia con i partner piemontesi, siano stati percepiti dai partecipanti e ci abbiano regalato un’esperienza bellissima a Torino. La Convention ci ha dato nuova linfa per fare e fare bene. Ripartiamo tutti da Torino”.    

Tante le attività esplorative della destinazione e delle sue unicità ed eccellenze: dai percorsi sensoriali disegnati da YEG per un’attività di team building olfattiva e on the road che dal Museo Lavazza al Museo del Risorgimento ha svelato una Torino sensoriale e non convenzionale, alla visita nelle Langhe per una caccia al tartufo e degustazione di vini presso le cantine Fontanafredda, simbolo di eccellenza in un territorio patrimonio UNESCO.  

E’ stata una vera emozione ospitare a Torino, un anno dopo la data inizialmente fissata, la  30^ Convention di MPI Italia Chapter alla presenza di circa 100 tra i maggiori professionisti della meeting industry: un importante momento simbolico e di buon auspicio per la ripartenza degli eventi in presenza. Tre giorni nei quali abbiamo alternato momenti di riflessione e confronto con esperti italiani e stranieri, con momenti relazionali, di networking e di scoperta delle numerose attrattive piemontesi tra Torino e il territorio di Langhe, Monferrato e Roero – sottolinea il Direttore generale di VisitPiemonte, Luisa Piazza. – “La Convention è stata un’occasione di arricchimento per tutti i partecipanti, grazie ai tanti contributi portati dai rappresentanti di istituzioni, aziende, realtà culturali. I vari momenti di incontro, dopo lunghi mesi di incertezza, sono stati una vera ventata di ottimismo, sottolineati dalla migliore ospitalità piemontese e dalle suggestive cornici scelte dall’organizzazione. Da parte di VisitPiemonte un grazie a MPI Italia, Turismo Torino-Convention Bureau, Ente Turismo Langhe, Monferrato e Roero, e a tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita dell’iniziativa, con l’augurio che si apra una nuova stagione di successi per il settore del MICE piemontese e italiano.

Siamo soddisfatti per la riuscita dell’evento e felici di esserci ritrovati a Torino tutti insieme e dopo tanto tempo.
Con Mpi vantiamo una lunga collaborazione attivata negli anni e siamo onorati che ancora una volta la nostra città abbia ospitato una Convention dell’associazione. – dichiara Marcella Gaspardone, Marketing, PR e Convention Bureau Manager Turismo Torino e Provincia. – “Ringraziamo gli operatori locali che hanno contribuito al successo dell’evento e ci auguriamo che la Convention segni davvero la ripartenza della meeting industry.

In occasione dell’evento si è insediato ufficialmente il nuovo Board MPI Italia 2021-2022, composto da: Luca Vernengo, Presidente; Giuseppina Cardinale, PresidentElect; Maddalena Milone, Immediate Past President; Alessia Di Raimondo, VP Communication; Luisa Bianco, VP Education; Matteo Bellomi, VP Finance; Lindsey Coleman, VP Membership; Ileana Coiana, VP Special Projects & Sustainability; Andrea Vernengo, VP Sponsorship; Giuliamaria Dotto Pagnossin, VP Student.

Globoconsumatori per la tutela dei diritti dei cittadini

Caro direttore, la Globoconsumatori associazione nazionale consumatori, dal sottoscritto fondata nel 2006 e della quale sono tutt’ora Presidente Nazionale, conta 55 filiali in Italia e circa 300.000 associati. Siamo una Onlus senza scopo di lucro, un centro di iniziativa e aggregazione per la promozione dei diritti dei cittadini consumatori ed utenti.

Globoconsumatori nasce da dirigenti che contano una lunga esperienza nel mondo del consumerismo italiano ed europeo.

La proposta è quella di rappresentare in maniera sempre più efficace, in base anche all’evolversi delle situazioni, le attività di intervento a difesa dei diritti fondamentali dei cittadini/consumatori.

Quanto sopra poiché i soci promotori, nella piena consapevolezza della necessità di attuare forme e modi innovativi di azioni anche politiche a tutto favore dei cittadini. Particolarmente per le categorie meno abbienti e deboli. Globoconsumatori si prefigge dunque di affrontare le sfide economico-sociali in un contesto generale che, sia a livello europeo e nazionale sia a livello regionale, è diventato sempre più complicato e contraddittorio. Si mantiene apartitica, laica ed aperta alla partecipazione democratica.

Ci occupiamo a 360° della tutela dei diritti dei cittadini/consumatori in base al Codice del Consumo (d.lgs 206/2005), con diverse specializzazioni, tra le quali i ricorsi avverso i verbali di presunte infrazioni al CDS, comparto nel quale godiamo di una certa credibilità (circa 10.000 ricorsi anno a livello nazionale, con un accoglimento del 96%) e, siamo stati i primi in Italia ad aver avuta sentenza di accoglimento dal GDP di Milano che ha dichiarati, in base alle motivazioni da noi espresse in ricorso, NON Omologati gli autovelox in Italia, aprendo così uno storico dibattito giurisprudenziale in merito che, alla data odierna vede allineati il 90 % dei GDP nazionale. Hai ricevuto una contravvenzione e vuoi fare ricorso? Se decidi di affidarti a noi fai la scelta giusta perché abbiamo il 96 % di ricorsi accolti relativi agli autovelox per mancata omologazione.

Mario Gatto

Presidente nazionale Globoconsumatori

www.globoconsumatori.itwww.sanzioniesicurezzastradale.it

Gigafactory di Stellantis: Appendino e Cirio scrivono a Draghi

LA LETTERA SIGLATA ANCHE DAI RAPPRESENTANTI  DEL MONDO PRODUTTIVO E DEL LAVORO 

Ieri pomeriggio, con una lettera indirizzata al presidente del Consiglio, Mario Draghi, e ai ministri Giorgetti e Cingolani, la sindaca della Città di Torino, Chiara Appendino, e il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – insieme ai rappresentanti del mondo delle imprese (Confindustria Piemonte, Confapi Piemonte, Unione industriale Torino, Api Torino, Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Torino) e alle organizzazioni sindacali (Fiom Cgil Torino, Fim Cisl Torino, Uilm Uil Torino) – hanno chiesto al premier Draghi “un incontro per meglio rappresentare le grandi opportunità del territorio in modo che possa ben comprendere perché Torino è la sede naturale della Gigafactory di Stellantis” e, al Governo, di “adoperarsi in maniera concreta e fattiva per sostenere la candidatura del capoluogo piemontese”.

Occitania: centri e periferie

 L’Università degli Studi di Torino ospita online il  XIII Congresso dell’Association Internationale d’Études Occitanes

online, da lunedì 12 a sabato 17 luglio 2021 – live streaming aperto a tutti gratuitamente

L’Association Internationale d’Études Occitanes (AIEO), è nata a Liegi nel 1981 per raccogliere, coordinare e favorire gli scambi e le relazioni pluridecennali tra studiosi di lingua e letteratura occitane europei e americani. Il fulcro dell’attività dell’AIEO è il Congresso Internazionale che ha luogo ogni tre anni e riunisce centinaia di esperti del mondo intero.

Il XIII Congresso avrebbe dovuto tenersi nell’estate 2020 a Cuneo, regione nelle cui vallate occidentali, comprese approssimativamente tra il Colle di Tenda e il Monginevro, ancor oggi si parlano numerose varietà di occitano alpino. La situazione sanitaria ha impedito e impedisce tuttora l’arrivo di persone provenienti da diverse parti del mondo, ma si è voluto comunque garantire centralità al Piemonte (dopo l’edizione di Torino del 1987).
Il Congresso sarà dunque ospitato “virtualmente” dall’Università degli Studi di Torino, che da lunedì 12 a sabato 17 luglio trasmetterà i lavori in diretta sul proprio sito media.unito.it e sulla pagina Facebook @AIEOCuneo. Il digitale diventa quindi un’opportunità: un pubblico più ampio e variegato potrà seguire i lavori e assistere alle conferenze plenarie e alle tavole rotonde che si susseguiranno durante tutta la settimana.

Tra i relatori delle conferenze: Fausta Garavini, studiosa di letteratura francese e occitanica, traduttrice e scrittrice, nonché autrice di numerosi lavori critici e di vari romanzi, sarà protagonista di una conferenza dedicata al ruolo del mito dei trovatori; Tullio Telmon, professore emerito di Dialettologia italiana all’Università di Torino, dal 2018  Presidente del CIEBP-Centre d’Information sur l’Éducation Bilingue et Plurilingue, terrà una conferenza intitolata Dialettologia percezionale nelle vallate occitane ad Est delle Alpi per descrivere le ricerche percezionali svolte nelle valli occitane, in particolare in Valle Maira; la nota studiosa inglese Linda Paterson, Professoressa Emerita all’Università di Warwick (UK), che ha fondato la propria ricerca sulla letteratura e la storia sociale e culturale del Medioevo occitano.

Le tavole rotonde tratteranno di letteratura occitana contemporanea, per capire quali siano i migliori canali per diffonderla e a quale pubblico; ma si parlerà anche di politica linguistica occitana con alcuni tra i massimi conoscitori della situazione linguistica e sociolinguistica di diverse aree dell’Occitania chiamati a raccontare quali sono le iniziative di politica linguistica avviate nelle loro regioni di riferimento. In occasione delle celebrazioni dell’Anno Dantesco, un’altra tavola rotonda sarà dedicata a esplorare il rapporto tra Dante e i trovatori: coordinati da Donato Pirovano, dantista e Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, interverranno studiosi italiani e stranieri, che metteranno in luce modi, tempi, canali e sensibilità attraverso i quali Dante rielabora il grande modello della letteratura medievale in lingua d’oc. Gli studi trobadorici sono al centro anche di un’altra tavola rotonda dedicata a uno degli argomenti più affascinanti – anche per il grande pubblico – e allo stesso tempo più difficili, all’intersezione tra filologia e musicologia, degli studi trobadorici, vale a dire il rapporto tra testo poetico e testo musicale. L’ultima tavola rotonda del congresso sarà dedicata al racconto dei più importanti progetti delle associazioni occitaniste del territorio.

Il calendario completo e dettagliato degli appuntamenti è consultabile sul sito trilingue www.aieocuneo.unito.it/occitan/programa, sul sito dell’AIEO www.aieo.org e sul sito e le pagine Fb e Tw di Espaci Occitan, www.espaci-occitan.org.

Iniziative collaterali. Alle attività accademiche saranno quotidianamente affiancate iniziative culturali proposte e realizzate dall’Associazione Espaci Occitan con il sostegno della Regione Piemonte e della Fondazione CRT, al fine di raccontare il territorio occitano alpino, con le sue parlate e le sue tradizioni, al pubblico di esperti e appassionati italiani e stranieri. Per i congressisti sono previste le proiezioni in streaming dell’ultimo film di Fredo Valla, Bogre – La grande eresia europea, e dello spettacolo teatrale Bastian Nevacho, di Diego Anghilante. Sarà inoltre possibile scaricare l’ultimo libro realizzato da Espaci Occitan, Il risveglio dell’orso occitano. Miti e riti del selvatico alpino, a cura di Piercarlo Grimaldi e Fulvio Romano.

Il Congresso è organizzato dall’Università degli Studi di TorinoDipartimento Studi Umanistici, con la collaborazione dell’Associazione Espaci Occitan.
Con il sostegno e patrocinio di Città di CuneoRegione PiemonteDipartimento di Lingue e Culture Straniere e Culture Moderne dell’Università di TorinoSocietà di Studi Valdesi e con il contributo di Fondazione CRT.
Con il patrocinio di Città Metropolitana di TorinoALI Atlante Linguistico Italiano e con l’appoggio di Chambra d’oc.

Città dell’Aerospazio e altri progetti per il futuro di Torino

Dal PRRI a MTCC / Presentato presso la Sala Trasparenza della Regione Piemonte Il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) dell’Area di Sviluppo complessa di Torino e lo stato di avanzamento lavori dei progetti MTCC e Città dell’Aerospazio.

Nel corso della conferenza stampa sono stati illustrati gli obiettivi principali del PRRI, con la promozione del rilancio di due settori strategici per il territorio, l’Automotive e l’Aerospazio e le modalità con cui è stato elaborato, che hanno visto un approccio partecipato con diversi attori presenti sul territorio.

Per raggiungere gli obiettivi dichiarati il PRRI prevede i seguenti strumenti: la creazione di un Polo di eccellenza per la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico nel settore automotive e di un Polo di eccellenza per la ricerca l’innovazione e il trasferimento tecnologico nel settore aerospazio. La Riqualificazione delle competenze, tramite l’Offerta formativa ordinamentale da parte di Atenei, ITS, Scuola secondaria superiore. Formazione professionale per occupati/disoccupati. Misure a sostegno della filiera produttiva, sia riguardo agli investimenti produttivi che alle attività di R&I.

 

Per sostenere gli investimenti produttivi il Mise ha stanziato 50 M€ per l’attuazione di un bando sullo strumento della L.181/89. Tale Bando sarà tarato sulle esigenze del sistema produttivo e degli obiettivi del PRRI. In ambito RS&I la Regione ha invece previsto 50 M€ per sostenere progetti collaborativi in R&S, per supportate la crescita delle start up, per sostenere grandi progetti di investimento sia in ambito produttivo che in ambito di ricerca e trasferimento tecnologico e altri 10 M€ destinati a strumenti di supporto alla formazione e riqualificazione delle competenze.

Banda ultralarga nei Comuni montani: “Tempi biblici”

I Sindaci di Comuni montani e Presidenti di Unioni montane piemontesi hanno rappresentato al Presidente Uncem Roberto Colombero molte difficoltà rispetto all’attuazione dei Piano Banda ultralarga.

“I Comuni, i Sindaci, non hanno certezza sui tempi dei lavori, dall’inizio al collaudo, non hanno informazioni rispetto al collaudo dove i lavori si sono apparentemente conclusi, non hanno informazioni relative a ‘come stanno insieme’ FWA e fibra, non hanno info da dare ai cittadini relative a costi e a chi, quale operatore attiverà il servizio, non sanno perché la fibra arriva in un tombino sotto casa e come da lì si può fare richiesta affinché entri in casa, non sanno cosa dire agli Amministratori di condominio, non riescono a comprendere come si evolvono i Piani e i lavori lungo una stessa asta di valle – sottolinea Colombero – Molti Comuni hanno ricevuto proposte non certo “offerte”, da operatori telco, per portare la fibra negli uffici pubblici e nelle sedi della PA anche con 180 euro di costo mensile (per ogni sede) di abbonamento. Un po’ troppo direi. Un Comune in particolare avrebbe ricevuto una proposta con costo di attivazione della BUL negli uffici vicino ai mille euro una tantum. Aggiungo a questo i forti e permanenti malumori rispetto allo stato delle strade ove sono state scavate le minitrincee. Un problema non certo residuale”.
Uncem chiede alla Cabina di regia regionale piemontese di capire dove si è arrivati con l’attuale Piano e dove si dovrà arrivare con il nuovo Piano. Quello cioé del PNRR che, come scrive la scheda della Componente, raggiungerà le “case sparse”. E dovrà essere attuato parallelamente al 5G con oltre 6,3 miliardi di euro disponibili. “Non nascondo che i Sindaci difficilmente si orientano in mezzo a queste situazioni – prosegue il Presidente Uncem – tra carenza di informazioni e oggettiva difficoltà a capire termini, piani, scelte e poi a trasferirle ai cittadini e ai turisti che bussano alla loro porta. Non possiamo in alcun modo lasciarli con il cerino in mano”.
Uncem ribadisce che occorre intrecciare le vicende legate alla telefonia mobile, al Piano BUL per i dati, alla TV che non si vede in troppi territori e che avrà il cambio di frequenze, pericolosissimo nelle Valli, ma di cui nessuno finora parla. “Con tutte le risorse pubbliche, nostre, investite dal Piano BUL, nessuno può permettere e consentire che questo fallisca – sottolinea Roberto Colombero – Ci crediamo fortemente e dobbiamo agevolare il lavoro, le conoscenze, le consapevolezze dei Sindaci. Serve urgente chiarezza, da fare nella cabina di regia piemontese”.

La ripresa incomincia a sentirsi, balzo dell’export

La ripresa economica inizia a sentirsi e  coinvolge settori e territori che nei mesi scorsi avevano registrato difficoltà

L’indagine congiunturale trimestrale realizzata a giugno da Confindustria Piemonte e dall’Unione Industriale di Torino fa ben sperare.

Tutti gli indicatori registrano il segno più sia nel manifatturiero sia nel terziario.

Sono  1.200 le imprese del campione  e tutte si attendono, per i prossimi mesi, una crescita di attività e ordini. I saldi complessivi riferiti a produzione e ordinativi migliorano di oltre 10 punti percentuali, dopo i 17-18 punti guadagnati a marzo. L’export, in particolare, accelera dopo un lungo periodo di difficoltà. Diminuisce il ricorso alla cassa integrazione, che sta tornando a livelli fisiologici. Crescono le imprese che hanno in programma investimenti significativi. Aumenta anche l’ utilizzo di impianti e risorse, oggi sui valori medi di lungo periodo. Ottimistiche  anche le attese delle imprese sotto i 50 addetti), seppur con  indicatori  meno positivi.