DELITTO IN GERMANIA

Arresto europeo per un cameriere accusato di omicidio

L’accusa è pesante in quanto la magistratura teutonica lo cercava per l’omicidio volontario di un cittadino tedesco di origine russacarabinieri auto

Un casalese di 33 anni, residente a Morano sul Po, si è costituito venerdì alla caserma dei Carabinieri di Balzola. L’uomo, cameriere che lavorava in Germania, si è presentato dalla stazione dell’Arma perché colpito da un mandato d’arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria tedesca. L’accusa è pesante in quanto la magistratura teutonica lo cercava per l’omicidio volontario di un cittadino tedesco di origine russa. Il tutto sarebbe avvenuto (ovviamente il condizionale in questi casi è strettamente l’obbligo) all’interno di un locale pubblico nel Nord della Germania. Tra i due uomini sarebbe nata una lite per futili motivi terminata tragicamente. Le autorità tedesche ritengono che il monferrino abbia colpito l’uomo con un coltello. Dopo aver lasciato la Germania, il giovane è giunto a Morano sul Po dove vivono i suoi familiari e si è costituito ai carabinieri accompagnato dal suo avvocato, il tutto per meglio chiarire la propria posizione. Poi è stato rinchiuso nel carcere di VercelLi, intanto l’autorità tedesca che il 19 aprile aveva emesso il mandato di arresto europeo ha richiesto la sua estradizione.

 Massimo Iaretti